Affari e scoperte: mercatini, negozi, aste, eredità ...

Il piatto da 20 cent. è questo, dal davanti è difficile notare il difetto(metà a destra), anzi è più integro di quelli che ti vendono da 10 euro in su, questo è il prezzo medio di mercato per questi oggetti.

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Io sono andata presso il solito mercatino e c'era un caldo pazzesco nonostante tirasse un po' di Bora.
Posto l'acquisto fatto rovistando in casse polverose e in cui c'erano dei quadri molto brutti.
Ha un cartellino con scritto 25 €. Vicino c'era un altro quadro ili cui retro riportava Esposto a Trieste presso.... a 35 euro ed era orribile. In genere se si cerca nelle cassette delle banane non si hanno belle sorprese. C'erano anche 3 pannelli con scritte in giapponese di una gheisha (sempre sul retro c'era la foto della gheisha)
Ho preso anche un ritaglio di pelle a 50 cent per ricavare striscioline per il fodero della baionetta Carcano che ho trovato.

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Poi la piccola cermica divisa in due e rincollata presa a 5 euro perchè mi incuriosiva troppo.


Praticamente sotto aveva il bollino di una vecchissima confetteria fondata nel 1814, ancora oggi operante nel capoluogo.
L'oggetto tutto dipinto a mano, ha due particolari scene bucoliche e firmate A.F.
Togliendo il bollino, ho scoperto che è marchiato come porcellana Royal Vienna, porcellana se integra avrebbe un valore da 300 euro in su, ma visto che è rotta, il valore a mio parere è quello pagato, ma vista la rarità dell'oggetto........................................
Qualche famiglia ricchissima nell' 800 ha usato queste preziosissime porcellane viennesi, come bomboniera o per fare un regalo prestigioso. Come se oggi facessi una bomboniera con oggetti firmati Bulgari.

Se mi aiutate a capire come si chiama in termine tecnico questa piccola coppetta................. vorrei fare ulteriori ricerche in merito.

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Oggi top di invidia per Gino!!! Ammetto che appena ho visto la foto del vassoio/svuotatasche/piatto ho subito pensato a Dorazio, senza leggere il dietro e quell'oggetto avrebbe colpito anche me. Ultimamente sono in ribasso, non ho capito se sono più distratta e meno motivata o se effettivamente il periodo offre oggetti scadenti o se comunque metto a disposizione budget troppo limitati.
Oggi un'unica grafica ho soppesato ma il venditore era temporaneamente assente e non ho nemmeno aspettato per chiedere, uno strano cavallo che disarcionava il cavaliere, sembrava una china, quasi una vignetta.

Delle ceramiche di Dorazio ho trovato prezzi tra i più variabili da 100 - 150 € per E.A. a piatti venduti anche a qualche K, ma non so se multipli o meno, ma in genere sono firmati/segnati.

DORAZIO PIERO : PIERO DORAZIO - ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA - Asta Arte Moderna e Contemporanea - Pandolfini Casa d'Aste

Cassettone, sappiamo che ti piace il bricolage ma si scherza... :-D
 
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Qualcuno sa darmi indicazioni su come potrei pulire questo arazzo? Ci ho provato con una spugna e una bacinella d'acqua e la situazione è migliorata, ma come si vede il grosso rimane ancora da fare :rolleyes: Oppure conoscete qualcuno che possa farlo in zona Vimercate/Monza, al limite anche Milano o Bergamo?

Vedi l'allegato 439120 Vedi l'allegato 439121

Grazie per le indicazioni. Non so quanto possa valere, ma ha comunque un valore affettivo. Non credo che lo cederò mai a un compravendo.
A me sembra un lavoro industriale di poco valore (un po' come i tappeti meccanici fronte ai tappeti persiani autentici).

Oggi al mercatino c'era questo, equivalente al tuo. L'avevano gli arabofoni, chiedevano poco poco. Sono cose industriali che andavano vendute nei primi anni 60.

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Poi la piccola cermica divisa in due e rincollata presa a 5 euro perchè mi incuriosiva troppo.


Praticamente sotto aveva il bollino di una vecchissima confetteria fondata nel 1814, ancora oggi operante nel capoluogo.
L'oggetto tutto dipinto a mano, ha due particolari scene bucoliche e firmate A.F.
Togliendo il bollino, ho scoperto che è marchiato come porcellana Royal Vienna, porcellana se integra avrebbe un valore da 300 euro in su, ma visto che è rotta, il valore a mio parere è quello pagato, ma vista la rarità dell'oggetto........................................
Qualche famiglia ricchissima nell' 800 ha usato queste preziosissime porcellane viennesi, come bomboniera o per fare un regalo prestigioso. Come se oggi facessi una bomboniera con oggetti firmati Bulgari.

Se mi aiutate a capire come si chiama in termine tecnico questa piccola coppetta................. vorrei fare ulteriori ricerche in merito.

Vedi l'allegato 440894
Anche se non c'è un manico, né il coperchio, sembrerebbe una salsiera.

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A meno che non sia il bidè di Cucciolo. :ombrello:
 
Oggi sono tornato dalla mia laureata in arte per completare la sottrazione di opere interessanti. Sapevo che aveva ancora un Meunier dai Maîtres de l'affiche, il mese scorso pagati 4 a 20 € l'uno, dell'ultimo voleva 30 e l'ho lasciato là. Però, controllando, questo però vale in proporzione di più, e allora ho "ceduto" a 30. Opera tratta (perché sono fotolito, seppur d'epoca, di affiches originali) da manifesto di Henri Meunier - Wikipedia . Vedi l'allegato 440887

Come si vede i 4 angoli sono danneggiati, evidentemente causa un incollaggio maldestro (da asino, o cavallo, direi: non sono quelli che perdono per un'incollatura? :jack: )

Poi ho girato senza trovare interesse artistico. Peraltro, 13 auricolari a 5 € in tutto, merce preziosa da portare in vacanza caraibica, perché leggeri e laggiù ben quotati. Altri 2 € per un cappello nero assai leggero traforato, e ancora, a un euro l'uno, due set di occhialini da vista (quelli cinesi d'emergenza), ogni set con 3 occhiali di cui uno a lenti scure, tutti con relativo portaocchiali. Un prezzo ridicolo, si trovano in giro a 3-4-5 € l'occhiale+custodia.Che poi io abbia la fortuna di non usare ancora occhiali non toglie che con quelli da +1 legga un po' meglio (alla bisogna), e che quelli da 1 e mezzo possano servire ad un amico che so io.

La visita, iniziata eccezionalmente assai presto (per me) era ormai finita (il mercatino presentava quasi la metà di espositori rispetto al solito), così rifeci un po' oziosamente il giro iniziale per vedere se nel frattempo fosse arrivato qualcosa di nuovo. Mentre passavo, un tale sollevò una tazzina in ceramica con piattino, ricca di decorazioni rosse ed oro. Io scherzai che fosse cinese, intanto il venditore, chino e semiassopito, chiedeva 5 euro, senza nemmeno guardare in avanti. Il cliente sgattaiolò via, io presi la tazzina per vederla meglio e scopersi che era ... made in Switzerland :rolleyes:. Il venditore iniziò allora a spiegarmi come un tempo quella roba costasse 18 euro, ma ora era regalata, insomma! Gli feci presente che il cliente possibile non ero io, che di ceramiche non capisco nulla. (racconto tutto in dettaglio per mostrare bene quanto il kiulo sia determinante nei nostri acquisti, al di là dell'esperienza e delle conoscenze, come ora si vedrà).
Allora si rabbonì, lamentando che i giovani non apprezzano più queste cose, i gusti diversi ecc ecc.
-Certo!-, rinforzai, e indicando un vassoietto un po' pacchiano che teneva per terra, aggiunsi - I giovani ora cercano al massimo questa roba qua.
Tuttavia "questa roba qua" mi incuriosì, volevo capire da quale laboratorio di scuola media fosse uscita. La presi in mano, lunga circa 29 cm, divertente ...

Vedi l'allegato 440889

Raccolto il pur simpatico, ma sostanzialmente elementare oggetto, ne guardai il lato B.
Che era ed è questo

Vedi l'allegato 440890

Dalla mia faccia non dev'essere trasparito nulla, né il venditore si stupì che ne chiedessi il prezzo. Un euro e 50. Proprio così, un euro e cinquanta centesimi. Come abbia fatto a immaginare i 50 centesimi in più o in meno lo sa solo lui, se lo sa. Certo, non me la sono sentita di contrattare.

E così, a mercato già time out, salta fuori l'oggetto che ha, letteralmente, direi, colorato la giornata. Bravura? Kiulo puro, se quel signore non avesse preso in mano la tazzina cino-svizzera :d: ) con tutto il bla bla che ne è seguito, io il Dorazio non l'avrei proprio visto. E nemmeno riconosciuto, se pure non ci fosse stato scritto proprio tutto sul di dietro.
Perché io di ceramiche non capisco nulla, ma il mio angioletto custode forse sì.

Il duro però incomincia adesso, perché una valutazione economica è ineludibile. Solo che si fa fatica: i piatti di Dorazio (che con De Ruta aveva uno speciale rapporto, pare fin da giovanissimo) vengono valutati 300/ 600 €, ma credo si tratti di pezzi unici. Sotto metto alcuni link come avvio per i volonterosi, ma comunque io darei una stima di 120 €, considerata la tiratura a 170 es.

Piero Dorazio - Piatto in ceramica cm.25,7 anni '60/70 | eBay

PIERO DORAZIO, ANNI 80, PIATTO PER ROTARY CLUB, PERFETTO! | eBay

stupendo piatto in ceramica perugia maioliche deruta anni 40 piero dorazio | eBay attribuito a piero dorazio che collaborò con la fornace nel periodo del dopoguerra ...
Attenzione le ceramiche di Dorazio (e le ceramiche in generale) sono piuttosto costose. Chiaramente scontano meno il fatto che il supporto si possa deteriorare, come accade per la carta. Inoltre sono in un certo senso ancora da scoprire, cioè il mercato si orienta, nell'ordine, prima sulle tele, poi sulle stampe e poi sul resto.
Prova ne sia che per qualsiasi stampa si trova un riferimento in rete mentre per il piatto che hai postato ad una prima ricerca non si trova niente.
 
Attenzione le ceramiche di Dorazio (e le ceramiche in generale) sono piuttosto costose. Chiaramente scontano meno il fatto che il supporto si possa deteriorare, come accade per la carta. Inoltre sono in un certo senso ancora da scoprire, cioè il mercato si orienta, nell'ordine, prima sulle tele, poi sulle stampe e poi sul resto.
Prova ne sia che per qualsiasi stampa si trova un riferimento in rete mentre per il piatto che hai postato ad una prima ricerca non si trova niente.
Grazie.
Ceramiche costose, d'accordo, vedi qui Ohne Titel
Però credo si tratti di pezzi unici.
Probabilmente una tiratura di 170 ha prezzi simili ad una serigrafia (magari mi sbagliassi :king: )

Trovata questa
piero-dorazio-1927-2005.jpg
Piero Dorazio (1927-2005)

che è la base di un vaso sempre creato per la soc. Terni. Purtroppo già venduto, non c'è prezzo. Tuttavia, quantomeno c'è una data, dovremmo essere lì.
 
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