Oggi sono tornato dalla mia laureata in arte per completare la sottrazione di opere interessanti. Sapevo che aveva ancora un Meunier dai Maîtres de l'affiche, il mese scorso pagati 4 a 20 € l'uno, dell'ultimo voleva 30 e l'ho lasciato là. Però, controllando, questo però vale in proporzione di più, e allora ho "ceduto" a 30. Opera tratta (perché sono fotolito, seppur d'epoca, di affiches originali) da manifesto di
Henri Meunier - Wikipedia .
Come si vede i 4 angoli sono danneggiati, evidentemente causa un incollaggio maldestro (da asino, o cavallo, direi: non sono quelli che perdono per un'incollatura?

)
Poi ho girato senza trovare interesse artistico. Peraltro, 13 auricolari a 5 € in tutto, merce preziosa da portare in vacanza caraibica, perché leggeri e laggiù ben quotati. Altri 2 € per un cappello nero assai leggero traforato, e ancora, a un euro l'uno, due set di occhialini da vista (quelli cinesi d'emergenza), ogni set con 3 occhiali di cui uno a lenti scure, tutti con relativo portaocchiali. Un prezzo ridicolo, si trovano in giro a 3-4-5 € l'occhiale+custodia.Che poi io abbia la fortuna di non usare ancora occhiali non toglie che con quelli da +1 legga un po' meglio (alla bisogna), e che quelli da 1 e mezzo possano servire ad un amico che so io.
La visita, iniziata eccezionalmente assai presto (per me) era ormai finita (il mercatino presentava quasi la metà di espositori rispetto al solito), così rifeci un po' oziosamente il giro iniziale per vedere se nel frattempo fosse arrivato qualcosa di nuovo. Mentre passavo, un tale sollevò una tazzina in ceramica con piattino, ricca di decorazioni rosse ed oro. Io scherzai che fosse cinese, intanto il venditore, chino e semiassopito, chiedeva 5 euro, senza nemmeno guardare in avanti. Il cliente sgattaiolò via, io presi la tazzina per vederla meglio e scopersi che era ... made in Switzerland

. Il venditore iniziò allora a spiegarmi come un tempo quella roba costasse 18 euro, ma ora era regalata, insomma! Gli feci presente che il cliente possibile non ero io, che di ceramiche non capisco nulla. (racconto tutto in dettaglio per mostrare bene quanto il kiulo sia determinante nei nostri acquisti, al di là dell'esperienza e delle conoscenze, come ora si vedrà).
Allora si rabbonì, lamentando che i giovani non apprezzano più queste cose, i gusti diversi ecc ecc.
-Certo!-, rinforzai, e indicando un vassoietto un po' pacchiano che teneva per terra, aggiunsi - I giovani ora cercano al massimo questa roba qua.
Tuttavia "questa roba qua" mi incuriosì, volevo capire da quale laboratorio di scuola media fosse uscita. La presi in mano, lunga circa 29 cm, divertente ...
Raccolto il pur simpatico, ma sostanzialmente elementare oggetto, ne guardai il lato B.
Che era ed è questo
Dalla mia faccia non dev'essere trasparito nulla, né il venditore si stupì che ne chiedessi il prezzo. Un euro e 50. Proprio così, un euro e cinquanta centesimi. Come abbia fatto a immaginare i 50 centesimi in più o in meno lo sa solo lui, se lo sa. Certo, non me la sono sentita di contrattare.
E così, a mercato già time out, salta fuori l'oggetto che ha, letteralmente, direi, colorato la giornata. Bravura? Kiulo puro, se quel signore non avesse preso in mano la tazzina cino-svizzera

) con tutto il bla bla che ne è seguito, io il Dorazio non l'avrei proprio visto. E nemmeno riconosciuto, se pure non ci fosse stato scritto proprio tutto sul di dietro.
Perché io di ceramiche non capisco nulla, ma il mio angioletto custode forse sì.
Il duro però incomincia adesso, perché una valutazione economica è ineludibile. Solo che si fa fatica: i piatti di Dorazio (che con De Ruta aveva uno speciale rapporto, pare fin da giovanissimo) vengono valutati 300/ 600 €, ma credo si tratti di pezzi unici. Sotto metto alcuni link come avvio per i volonterosi, ma comunque io darei una stima di 120 €, considerata la tiratura a 170 es.
Piero Dorazio - Piatto in ceramica cm.25,7 anni '60/70 | eBay
PIERO DORAZIO, ANNI 80, PIATTO PER ROTARY CLUB, PERFETTO! | eBay
stupendo piatto in ceramica perugia maioliche deruta anni 40 piero dorazio | eBay attribuito a piero dorazio che collaborò con la fornace nel periodo del dopoguerra ...