Affari e scoperte: mercatini, negozi, aste, eredità ...
- Creatore Discussione baleng
- Data di Inizio
baleng
Bannato di là per aver svelato la verità
Mi sa che ti conviene prenderlo. A Genova non vale nulla, a Venezia ci guadagni di sicuro. Basta non aver fretta, prima o poi arriverà qui, e io so chi te lo comprerà.
Comunque, brutto è brutto, eh. Diciamo, un investimento monetario..
mantegna
Forumer attivo
baleng
Bannato di là per aver svelato la verità
Si può anche investire in una tonnellata di aringhe ... ma puzzano di piùSembra il Guidi ultima maniera ma in peggio.
Pickers90
Forumer attivo
Di Ritorno da un mercatino, dove tra l’altro offrivano a buffet stuzzichini vari per il San Valentino ho fotografato due opere che mi hanno incuriosito, non per i prezzi, altrimenti le avrei a prescindere dalla loro Quotazione.
Il primo è un acquaforte, già visto. . .
Il secondo credo un serigrafia . . .
Il primo è un acquaforte, già visto. . .
Il secondo credo un serigrafia . . .
baleng
Bannato di là per aver svelato la verità
Qui Jan Voss Lithographs, Posters and Prints at Art.com una lito di JAN VOSS costa 363 dollari, ma recente. Questa litografia (non serigrafia 
non vedi la grana sottilissima, le belle trasparenze? 
) vale di più, perché al massimo degli anni 60, ma forse anni 50.- vabbè, magari primi anni 70, ma sempre interessante, soprattutto tecnicamente di alto livello, una VERA litografia).
Champetier ne ha una a 300 €, insomma il livello di prezzi di un Dorazio.
Chi è Jan Voss? Jan Voss (Maler) – Wikipedia
googlato
Vita e lavoro
Jan Voss trascorre la sua prima infanzia e gioventù a Marne in Holstein fino a quando non viene inviato al collegio Schloss Plön nel 1953. [1] Dal 1956 al 1960 Voss ha studiato all'Accademia di Belle Arti di Monaco. Vive a Parigi dal 1960. Dal 1966 al 1967 è stato visiting professor presso il College of Fine Arts di Amburgo. Dal 1987 al 1992 è stato professore all'École nationale supérieure des beaux-arts di Parigi a Parigi. Ha avuto la sua prima mostra personale nel 1962 presso la Galerie Baier di Mainz. Tra il 1969 e il 1992, Jan Voss ha partecipato come membro del Deutscher Künstlerbundes a dodici partecipazioni a mostre nelle principali mostre annuali della DKB.
Il tema di base della sua pittura è "ordinato" di un movimento caotico di una situazione difficile e frammentata. Jan Voss utilizza molti materiali e tecniche nel suo lavoro. Lavora con dipinti colorati su tela e con disegni più fini che sembrano racconti di fumetti e creano molti dettagli. Nel 1968 ha partecipato con quattro foto al 4 ° documenta di Kassel.
Ha anche creato rilievi in legno e carta e acquerelli. Tutti i lavori sono caratterizzati da un accumulo di colori diversi e da elementi di forma che si intrecciano, intersecano e sono collegati da segni e linee. Inizialmente mantenuto solo nella seconda dimensione, Voss estese questa forma di espressione alla terza dimensione e negli anni '80 iniziò a accartocciare, piegare, strappare e segare i suoi dipinti.
In ogni caso un bel pezzo che non devi assolutamente lasciare lì.
non vedi la grana sottilissima, le belle trasparenze? ) vale di più, perché al massimo degli anni 60, ma forse anni 50.- vabbè, magari primi anni 70, ma sempre interessante, soprattutto tecnicamente di alto livello, una VERA litografia).Champetier ne ha una a 300 €, insomma il livello di prezzi di un Dorazio.
Chi è Jan Voss? Jan Voss (Maler) – Wikipedia
googlato
Vita e lavoro
Jan Voss trascorre la sua prima infanzia e gioventù a Marne in Holstein fino a quando non viene inviato al collegio Schloss Plön nel 1953. [1] Dal 1956 al 1960 Voss ha studiato all'Accademia di Belle Arti di Monaco. Vive a Parigi dal 1960. Dal 1966 al 1967 è stato visiting professor presso il College of Fine Arts di Amburgo. Dal 1987 al 1992 è stato professore all'École nationale supérieure des beaux-arts di Parigi a Parigi. Ha avuto la sua prima mostra personale nel 1962 presso la Galerie Baier di Mainz. Tra il 1969 e il 1992, Jan Voss ha partecipato come membro del Deutscher Künstlerbundes a dodici partecipazioni a mostre nelle principali mostre annuali della DKB.
Il tema di base della sua pittura è "ordinato" di un movimento caotico di una situazione difficile e frammentata. Jan Voss utilizza molti materiali e tecniche nel suo lavoro. Lavora con dipinti colorati su tela e con disegni più fini che sembrano racconti di fumetti e creano molti dettagli. Nel 1968 ha partecipato con quattro foto al 4 ° documenta di Kassel.
Ha anche creato rilievi in legno e carta e acquerelli. Tutti i lavori sono caratterizzati da un accumulo di colori diversi e da elementi di forma che si intrecciano, intersecano e sono collegati da segni e linee. Inizialmente mantenuto solo nella seconda dimensione, Voss estese questa forma di espressione alla terza dimensione e negli anni '80 iniziò a accartocciare, piegare, strappare e segare i suoi dipinti.
In ogni caso un bel pezzo che non devi assolutamente lasciare lì.
baleng
Bannato di là per aver svelato la verità
Il primo, Alessio Paternesi, Alessio Paternesi - Wikipedia non mi piace proprio
E poi dicono che sono fermo al figurativo. Penso di essere fermo alla buona qualità, quello sì
PS su Amorosart sono tutti per Voss prezzi a richiesta, salvo uno (quindi il più basso) a 280€
Interessante artista che non conoscevo proprio.
E poi dicono che sono fermo al figurativo. Penso di essere fermo alla buona qualità, quello sì
PS su Amorosart sono tutti per Voss prezzi a richiesta, salvo uno (quindi il più basso) a 280€
Interessante artista che non conoscevo proprio.
