Affari e scoperte: mercatini, negozi, aste, eredità ...

Oggi con il calo generalizzato dei prezzi si possono acquistare quadri per arredare la casa con cifre contenute, più difficile è trovare pezzi di valore che potranno essere rivenduti ad una cifra superiore
 
Oggi con il calo generalizzato dei prezzi si possono acquistare quadri per arredare la casa con cifre contenute, più difficile è trovare pezzi di valore che potranno essere rivenduti ad una cifra superiore

Eh si, bisogna essere Collezionisti molto attenti ed esperti per trarre profitto...scusami, ma sei un Imprenditore nel campo del "lattice"??? :D:D:D
 
M.O. cioè Minima Offerta. Che però ogni casa d'aste interpreta a suo modo, per es. Fidesarte non ammette meno di 50 €, Capitolium 10, ecc.
sei sicuro che in questo caso non sia migliore offerta? io l'avevo capita cosi ..
se fosse minima offerta sarebbe uguale per tutti i lotti? non me ne intendo proprio
 
Dovrebbe essere Miglior offerta o Miglior offerente. In pratica gli oggetti messi in asta senza base.
Direi che il risultato non cambia. Minima offerta significa che accettano qualunque offerta, senza base, miglior offerta che accettano la più alta , ma questo vale sempre, per tutti i pezzi e in tutte le aste :pollicione:, sarebbe una tautologia. Nei due casi significa comunque che l'oggetto è messo in asta senza base, poi, se qualcuno vuole telefonare ...
 
Oggi il mercatino aveva metà banchi e un decimo di visitatori rispetto al normale. Trovato nulla, poi, come ormai sembra diventata una regola, passando per l'ultimo banco ho visto una lito di buona qualità. Di Max Papart avevamo già parlato qui, @Pickers90 aveva acquistato a poco una sua litografia nera. A 20 € valeva la pena di salvare la giornata: il pezzo ha tratti tipici del periodo fine anni 60/ inizio /80, è piacevole (ma Papart lo è sempre, questo è addirittura un suo limite), e documenta un periodo dell'artista che dev'essere stato abbastanza breve (vedo qualche analogia con certo Schifano o il Pop internazionale di allora). L'unica opera paragonabile a questa sta su Amorosart a 480 €, ma la mia stima è tra i 200 e 400 €, che va pure bene e rispetta la sacra regola :benedizione:. Altezza sui 60 cm (è ancora in cornice), tiratura di soli 35 esemplari. Pass in cattive condizione (il nero della foto è però causato dall'illuminazione), però carta in ottime condizioni.

Papart con cornice.jpg
 
Ultima modifica:
Ieri mattina ho fatto un giro nel mercatino locale ma non ho trovato granché, a parte un poggiapiedi antico che avevo già visto un mese prima, ma avevano chiesto 30 euro, questa volta a 10 euro l'ho preso.
Poi viste le temperature torride :devil:, ho pensato di rinfrescarmi con un giro in scooter verso il capoluogo, alla ricerca di oggetti scontati visti la settimana precedente, naturalmente qualcosa era stato venduto:depresso:.
Cmq ho trovato lo stesso da spendere, visto che girare 7 compravendo si riescono a trovare occasioni succulente :wow:.
Iniziato con un acquisto per 11 euro di una statuetta molto antica, anche se con la testa rincollata, credevo fosse in ceramica, poi ho scoperto che è in gesso ma cavo, qui chiedo lumi agli esperti come è la tecnica di lavorazione di questi oggetti, che di solito sono fatti a calco.
Poi ho preso una collana in pezzi di corallo e un antico rosario a 7 euro, un anello in argento, una scatolina moderna ma in stile sorrentino, più in minimini binocolino antico (ingrandisce sino a 20 metri poi non serve a niente :rotfl:) il tutto a 21 euro.
Ed infine a 10 euro presa soprattutto per la cornice di periodo ottocento, una piccola incisione coeva edita da Fumagalli editore di Firenze.
Stamattina giro al mercatino sotto casa , speso solo per 3 cornici vintage in argento 30 euro, spesa che mi ha impedito di fare altri acquisti, per ragioni di budget:confused:
Cmq ho fatto anche un salto al mercatino della pesato, dove ho recuperato una piccola scatolina, senza punzone, ma che ha tutto l'aspetto di essere di argento, non essendo di metallo magnetico, non è decisamente in peltro o placcata.
Poi ho trovato una zuppiera in stile cinese, ha il coperchio rotto e rincollato, ha un marchio che non so se è originale cinese, la lavorazione è fatta con metodi antichi, in Europa questa lavorazione era usata sino ai primissimi 900, in Cina e Giappone non so. Cmq di oggetti dell'oriente girano falsi d'epoca ottocentesca e anche dopo, fatti in oriente ed anche in Europa, però visto che il costo era solo una pesata, ho pensato di prendere lo stesso l'oggetto anche per studiarci sopra.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto