Ieri mattina ho fatto un giro nel mercatino locale ma non ho trovato granché, a parte un poggiapiedi antico che avevo già visto un mese prima, ma avevano chiesto 30 euro, questa volta a 10 euro l'ho preso.
Poi viste le temperature torride

, ho pensato di rinfrescarmi con un giro in scooter verso il capoluogo, alla ricerca di oggetti scontati visti la settimana precedente, naturalmente qualcosa era stato venduto

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Cmq ho trovato lo stesso da spendere, visto che girare 7 compravendo si riescono a trovare occasioni succulente

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Iniziato con un acquisto per 11 euro di una statuetta molto antica, anche se con la testa rincollata, credevo fosse in ceramica, poi ho scoperto che è in gesso ma cavo, qui chiedo lumi agli esperti come è la tecnica di lavorazione di questi oggetti, che di solito sono fatti a calco.
Poi ho preso una collana in pezzi di corallo e un antico rosario a 7 euro, un anello in argento, una scatolina moderna ma in stile sorrentino, più in minimini binocolino antico (ingrandisce sino a 20 metri poi non serve a niente

) il tutto a 21 euro.
Ed infine a 10 euro presa soprattutto per la cornice di periodo ottocento, una piccola incisione coeva edita da Fumagalli editore di Firenze.
Stamattina giro al mercatino sotto casa , speso solo per 3 cornici vintage in argento 30 euro, spesa che mi ha impedito di fare altri acquisti, per ragioni di budget

Cmq ho fatto anche un salto al mercatino della pesato, dove ho recuperato una piccola scatolina, senza punzone, ma che ha tutto l'aspetto di essere di argento, non essendo di metallo magnetico, non è decisamente in peltro o placcata.
Poi ho trovato una zuppiera in stile cinese, ha il coperchio rotto e rincollato, ha un marchio che non so se è originale cinese, la lavorazione è fatta con metodi antichi, in Europa questa lavorazione era usata sino ai primissimi 900, in Cina e Giappone non so. Cmq di oggetti dell'oriente girano falsi d'epoca ottocentesca e anche dopo, fatti in oriente ed anche in Europa, però visto che il costo era solo una pesata, ho pensato di prendere lo stesso l'oggetto anche per studiarci sopra.