Oggi sono andato ad un mercatino mensile a 20 minuti da casa, era un pò che ci volevo andare, anzi ci sono andato diverse volte a cercarlo ma non ho mai indovinato il posto ed il giorno giusto.
Un mercatino deludente, pochi banchi, ho potuto riconoscere dei bancarellisti locali che sono tra i più cari in assoluto. Mi è capitata anche una cosa sgradevole, avevo visto dei binocoletti interessanti anche se anni 40/50, avevo chiesto il prezzo, di uno mi è stato chiesto 30 euro e l'altro 25, ho fatto un brevissimo giretto visto la povertà di banchi, sono ritornato per contrattare il prezzo, ho chiesto quanto faceva di tutte e due i binocoli e la cifra è salita a 70 euro

, ho chiesto spiegazioni e mi è stato detto che il prezzo 25 era per un binocolo che era messo da un'altra parte di cui non avevo chiesto il prezzo , un furbacchione

, il commerciante aveva dichiarato che un binocolo era in ceramica, a questo punto posso pensare che non fosse vero , il commerciante era di Piacenza, quindi occhio a quelli che provengono da quella zona

.................... questo mercatino mensile lo posso ignorare senza pentimenti
Poi dopo questo povero ed esoso mercato, sono andato al solito mercatino della pesata, ormai arrivato in ritardo era già stato spolpato dalla folla delle cose interessanti

, non ho fatto grandi scoperte artistiche, ho trovato una zuccheriera in ceramica marcata 827, esaminata a casa credo che sia "moderna", il numero potrebbe indicare produzione agosto 1927e non 1827, cm gli ho trovato uno scopo utile, l'ho fatta diventare contenitore portapenne

, poi ho recuperato una bilancia tascabile che può essere sempre utile ed altri oggettini di utilità.
Ho preso anche un piattino da caffè, di cui posto la foto, marcato Ginori o Capodimonte ( ma non credo a questa opzione), non so se opera di qualche artista o designer, oppure oggetto pubblicitario di qualche industria.