Questo segna un punto a suo favore
Senza alcun rancore volevo solo scrivere qualcosa a memoria degli artisti/artigiani sconosciuti che resteranno ignoti ma è propio sulle loro spalle che possono poi ergersi coloro che con linguaggi nuovi hanno cambiato/ fatto svoltare l’arte e la sua storia ( certo anche di buon parte di costoro si potrà dire: fu vera gloria?) . Intanto perché il televenditore dice che le opere saranno confermate domattina come spesso accade? Immagino collezionisti che non dormono più la notte presi nel dilemma del “ telefono o no ? “ Non domattina ma nel 2023 le opere di Carneade/ Gianni cominceranno a passare in qualche televendita, dopo due anni un noto esperto pubblicherà il primo volume del catalogo generale ( perché intanto il nostro è diventato collezzionabile) poi nel 2033 una grande mostra a Palazzo Reale ne consacrerà il valore museale. Comunque mi piacciono i ciuchi .Questo segna un punto a suo favore
Screzi (!) a parte, la firma potrebbe essere di invenzione, apposta su un'opera d'altri, magari non firmata. Prova a controllare che impressione ti dà.
Fosse così, potresti partire alla ricerca del padre autentico, magari iniziando con la lampada di Wood
Se il mercato è l’Aristotele ( “ ipse dixit) il barometro delle nostre visioni nulla da eccepire. Mi chiedo se non vi è un eccesso di mercato e un eccesso di potere da parte di case d’asta etc. Bisognerebbe ripartire da un corso di rieducazione del guardare? Non so . Penso sia uno strano mercato quello dell’arte ormai integrato nel mercato finanziario totale e forse ora uno dei suoi assett più visibili. Comprare opere con peana di apparati critici è un must ( saranno poi letti quegli apparati?). Se l’arte è investimento è già oltre la sua natura. Il possesso coniugato con il valore di una tela modifica il nostro sguardo anche dove c’è intelligenza e genialità nella produzione della stessa. Le elites che comprano arte anche poco meno che milionaria celebrano trionfi raggiunti in altri campi. Guardare/ ammirare è più veloce e facile che non leggere ed ascoltare . Tolstoi e Gadda , Bach e Mahler richiedono tempi più lunghi e poi sono più democratici - tutti possono comprarsi con poca spesa una bella edizione o una bella incisione il cui possesso non garantirà di norma valori milionari. Comunque : quanti dei suoi figli divorerà il mercato, quanti resisteranno alla prova del tempo come le porte bronzee di un Lorenzo Ghiberti?
Sei in un forum dove si apprezza il bello e si fa ricerca di autori sconosciuti, si studia l'antico e l'opera che nessuno vuole. Ci occupiamo anche del mercato ma più che altro come 'incidente di percorso'. Mi sembra che sei in sintonia con noi quindi continua così.
Alt!!! Sai quanti ne vedo di Carneadi quando entro in un mercatino? Alcuni anche piacevoli, ma se li dovessi acquistare tutti avrei la casa strabuzzante di Carneadi…per questo una buona recensione è più che necessaria…non posso pensare di acquistare un quadro perché penso che la firma sia apocrifa e che in realtà l’autore è un altro…è già difficile quando c’è una semplice firma, magari appena appena difforme ….
