"Afonia" Dal Nuovo Mondo
- Creatore Discussione baleng
- Data di Inizio
baleng
Bannato di là per aver svelato la verità
io invece lo avevo invitato a rimanere a Cuba ma per un motivo semplicissimo:
ti rendi conto di quanto scrive adesso che è chiuso in casa?
.Ehm
..Continua l'informazione in tempo repubblicano (reale no ... ) nonostante qualcuno
si provi a boicottarla 
Ad oggi 48 infettati
, più di mille sotto controllo La curva dei contagi pareva rallentare, ma si è di nuovo irripidita (+8) anche se sui piccoli numeri è meno significativa.
Degli 8 nuovi uno dimora assai vicino ad un mio contatto.
dunque l'ho saputo in anteprima.Morti 1 (l'italiano iniziale, peraltro dato sin all'ultimo in buone condizioni
), gravi 3, guariti 1 (la compagna del poveraccio, quella che si è lamentata degli ospedali cubani - e stava nel migliore di tutti 
)Perché continuo?
Perché l'informazione dei media tratta sempre di paesi simili al nostro. Qui invece la situazione è diversa, la conosco
, tra l'altro ne ho visto praticamente gli inizi. Credo sia un termine di paragone di grande interesse. Il 3d c'era già e se ad uno non interessa 
parli pure di Pinelli 
Si aggiunga, purtroppo, che c'è rischio di tragedia epocale, date le condizioni di vita.
baleng
Bannato di là per aver svelato la verità
El castrismo aprovecha la "coyuntura" del coronavirus
Le brigate mediche cubane si stanno nuovamente preparando a salvare il mondo, questa volta armate dell'Interferone Alfa 2B, che non è la cura per Covid-19, anche se alcuni bugiardi sovvenzionati del Generalato stanno proclamando che "Cuba ha l'antidoto". È che il regime è così disperato da vendere l'unica cosa che possiede, anche se ci sono meno specialisti rimasti per prendersi cura dei malati cubani. Dopotutto, se il virus si diffonde in tutta l'isola, causerà più caos tra la popolazione anziana, la stesa che nei suoi anni più giovani ha fatto trionfare questo sistema retrogrado, per il quale oggi rappresenta solo un'enorme spesa in sanità e sicurezza sociale.
La chiusura dei confini è stata ben accolta, ma è tardi. Il coronavirus è già qui e il piano di Raul Castro andrà avanti con la complicità della stampa statale e delle autorità sanitarie, che comprendono molto bene l'entità della catastrofe che potrebbe essere scatenata.
Tutto ciò che conta, tuttavia, è scrivere nuove pagine di consegna e umanesimo; che non manchino odi dedicate ai dottori che sono partiti per la Lombardia, a coloro che si sono offerti di aiutare in Spagna e a quelli che aspettano, desiderosi di uscire da questo inferno senza cibo, acqua, mezzi di trasporto o medicine, per essere chiamati a offrire la loro esperienza per conto della rivoluzione, ovunque ne abbiano bisogno.
Le brigate mediche cubane si stanno nuovamente preparando a salvare il mondo, questa volta armate dell'Interferone Alfa 2B, che non è la cura per Covid-19, anche se alcuni bugiardi sovvenzionati del Generalato stanno proclamando che "Cuba ha l'antidoto". È che il regime è così disperato da vendere l'unica cosa che possiede, anche se ci sono meno specialisti rimasti per prendersi cura dei malati cubani. Dopotutto, se il virus si diffonde in tutta l'isola, causerà più caos tra la popolazione anziana, la stesa che nei suoi anni più giovani ha fatto trionfare questo sistema retrogrado, per il quale oggi rappresenta solo un'enorme spesa in sanità e sicurezza sociale.
La chiusura dei confini è stata ben accolta, ma è tardi. Il coronavirus è già qui e il piano di Raul Castro andrà avanti con la complicità della stampa statale e delle autorità sanitarie, che comprendono molto bene l'entità della catastrofe che potrebbe essere scatenata.
Tutto ciò che conta, tuttavia, è scrivere nuove pagine di consegna e umanesimo; che non manchino odi dedicate ai dottori che sono partiti per la Lombardia, a coloro che si sono offerti di aiutare in Spagna e a quelli che aspettano, desiderosi di uscire da questo inferno senza cibo, acqua, mezzi di trasporto o medicine, per essere chiamati a offrire la loro esperienza per conto della rivoluzione, ovunque ne abbiano bisogno.
baleng
Bannato di là per aver svelato la verità
Quanto ai vari suggerimenti (resta\torna) è ovviamente chiaro che ognuno qui ha dato il suo parere personale in perfetta coscienza e buona fede.
Io sono convinto che sia stato meglio tornare per tempo,e mi sembra che la situazione creatasi laggù (che avevo previsto considerando come si muovevano le autorità - malissimo) conforti la mia decisione. Vedremo alla fine, ma l'impressione è quella di esser venuto nel Purgatorio abbandonando l'Inferno prossimo venturo. 
E speriamo di no, dài.
Heimat
Forumer attivo
A Cuba, come in Cina (e Russia) più altri stati, vigono regimi totalitari. Per contro nei nostri stati occidentali, lo Stato ha dato priorità alle iniziative private (soprattutto finanziarie) con il risultato che chi comanda sono ormai le multinazionali. Spero che quanto sta accadendo porti ad un ripensamento radicale della governance dei paesi c.d. democratici.
)
baleng
Bannato di là per aver svelato la verità
Oggi 139 infettati in tutto, con due decessi, 3 gravi, 3\400 in isolamento e 2000 sotto osservazione.
Il numero degli infettati pare triplicare ogni settimana (in Italia quadruplicava, credo).
Blocchi totali, la gente deve stare in casa. Poi esce e si ammucchia in code o mezzi di trasporto.
Manca il cibo. Ci sono stati movimernti di protesta. All'Avana la folla in coda per il pollo (che hanno avuto solo in pochi) ha tirato sassi sulla sorveglianza (forse anche polizia).
Il numero degli infettati pare triplicare ogni settimana (in Italia quadruplicava, credo).
Blocchi totali, la gente deve stare in casa. Poi esce e si ammucchia in code o mezzi di trasporto.
Manca il cibo. Ci sono stati movimernti di protesta. All'Avana la folla in coda per il pollo (che hanno avuto solo in pochi) ha tirato sassi sulla sorveglianza (forse anche polizia).
baleng
Bannato di là per aver svelato la verità
Cubadebate (organo dello stato)
NOTIZIE , SALUTE »
Sulla strada per Andorra, la brigata medica cubana riceve applausi all'aeroporto di Madrid
Di: Cubadebate Writing
29 marzo 2020 | 80 |
Ieri sera, una brigata di 39 operatori sanitari è partita per il Principato di Andorra nel loro sforzo di combattere COVID-19. Questa brigata medica è la seconda in Europa.
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