ceccotti
enzo
anzi due
mi son svegliato e mi sono alzato, ma erano le 3.40, domenica, mi son rimesso a letto ma alle 4.10 non mi sopportavo più.
Caffè, mi son messo sulla sdraio, in veranda.
Mi son riaddormentato a tratti.
Due sogni.
Vividissimi.
Primo breve: ero seduto in pantaloncini in un canale di irrigazione, l'acqua fredda mi scorreva circondandomi gambe e sedere, pensavo "e il cellulare?"
Risvegliato.
Riappennicato, secondo sogno, lungo e articolato.
Giravo in macchina per un paesino in una qualche collina.
Stradine strette, salite, discese, vecchi muri di pietra, tizi lavavano le strade con idrogetti.
Cercavo una strada e incrociavo i tizi con idrogetto che lavavano le viuzze perpendicolari alla mia sulla sx.
Uno mi spara il getto nel finestrino, tiro su il vetro e proseguo.
Non trovo la strada, faccio inversione e riscendo (prima ero in salita).
Tiro su il finestrino dell'altro lato, memore dell'acqua di prima, ma non faccio in tempo e ricevo il getto d'acqua dei dall'altro lato.
Arrivo in fondo alla discesa e niente, non trovo la strada che cercavo.
La strada, ormai più o meno in piano, prosegue curvando sulla dx, la seguo, piena di curve, sale, scende, a un certo punto dopo una curva è franato tutto.
Mi fermo al limite del crollo.
Ho la collina dalla parte destra.
Le pietre e l'acqua vengono giù a ciclo continuo ma ordinato, cadono in un dirupo, una specie di piazza in basso, circondata da case con in muri in pietra.
Accorre gente.
Giù nella piazza , in mezzo alle pietre e l'acqua caduta, passano tre tizi con zaini enormi, il terzo porta a spalla una sedia da barbiere.
Penso " Barbieri ambulanti", come se fosse la cosa più normale che potesse essere, sotto una frana.
Penso anche "Guarda che casino hanno combinato gli scemi con gli idrogetti".
Il cielo è di un azzurro incredibile, neppure una nuvola.
Sì, decisamente è colpa degli scemi con gli idrogetti.
L'acqua risale una estensione della piazzetta di sotto, sulla sx, in fondo c'è un portone e i tre barbieri ambulanti si dirigono là.
Mi sveglio.
Ho fatto un terzo sogno ma è andato via subito e non me lo ricordo.
Faccio concorrenza a A323.
mi son svegliato e mi sono alzato, ma erano le 3.40, domenica, mi son rimesso a letto ma alle 4.10 non mi sopportavo più.
Caffè, mi son messo sulla sdraio, in veranda.
Mi son riaddormentato a tratti.
Due sogni.
Vividissimi.
Primo breve: ero seduto in pantaloncini in un canale di irrigazione, l'acqua fredda mi scorreva circondandomi gambe e sedere, pensavo "e il cellulare?"
Risvegliato.
Riappennicato, secondo sogno, lungo e articolato.
Giravo in macchina per un paesino in una qualche collina.
Stradine strette, salite, discese, vecchi muri di pietra, tizi lavavano le strade con idrogetti.
Cercavo una strada e incrociavo i tizi con idrogetto che lavavano le viuzze perpendicolari alla mia sulla sx.
Uno mi spara il getto nel finestrino, tiro su il vetro e proseguo.
Non trovo la strada, faccio inversione e riscendo (prima ero in salita).
Tiro su il finestrino dell'altro lato, memore dell'acqua di prima, ma non faccio in tempo e ricevo il getto d'acqua dei dall'altro lato.
Arrivo in fondo alla discesa e niente, non trovo la strada che cercavo.
La strada, ormai più o meno in piano, prosegue curvando sulla dx, la seguo, piena di curve, sale, scende, a un certo punto dopo una curva è franato tutto.
Mi fermo al limite del crollo.
Ho la collina dalla parte destra.
Le pietre e l'acqua vengono giù a ciclo continuo ma ordinato, cadono in un dirupo, una specie di piazza in basso, circondata da case con in muri in pietra.
Accorre gente.
Giù nella piazza , in mezzo alle pietre e l'acqua caduta, passano tre tizi con zaini enormi, il terzo porta a spalla una sedia da barbiere.
Penso " Barbieri ambulanti", come se fosse la cosa più normale che potesse essere, sotto una frana.
Penso anche "Guarda che casino hanno combinato gli scemi con gli idrogetti".
Il cielo è di un azzurro incredibile, neppure una nuvola.
Sì, decisamente è colpa degli scemi con gli idrogetti.
L'acqua risale una estensione della piazzetta di sotto, sulla sx, in fondo c'è un portone e i tre barbieri ambulanti si dirigono là.
Mi sveglio.
Ho fatto un terzo sogno ma è andato via subito e non me lo ricordo.
Faccio concorrenza a A323.
