aiuto tesi triennale

Eccomi ritornata dopo poco tempo sempre più confusa :( ..
Ho un problema che riguarda il secondo capitolo perchè non so come elaborarlo..ho dato un'impostazione ma nn so se riuscirei a seguirla..il primo paragrafo tratta l'analsi dei fattori che influenzano il cambio e in particolare l'analisi degli indici di borsa maggiori: il dow jones (per l'America) e dax,cac e mibtel (per l'Europa)..non so come collegare le due cose: tasso di cambio-indici borsistici..avevo pensato di analizzare le serie storiche di questi 4 indici e calcolare la correlazione per avere un confronto pre e post entrata dell'euro sul tema della correlazione dei mercati europei..ma in che modo?nel secondo capitolo dovrei analizzare le variabili che influenzano il cambio ( tasso di interesse, importazioni,esportazioni,etc) attraverso alcuni test statistici..ma quali test posso applicare??

Personalmente non riesco a capire molto come vorresti impostare la tua tesi.
Parli di un primo paragrafo che analizza il cambio e cosa lo influenza ma poi mi parli di indici di borsa egià non ci capisco più niente. Poi nel secondo capitolo di nuovo le variabili che influenzano il cambio? mentre nel primo un tentativo di test di correlazione?

Spiegati meglio magari. :)

Se ci dici cosa voresti dimostrare con la tesi magari riusciamo magari ad essere piu precisi.. io posso fornirti diversi grafici che mostrano il rapporto tra indici di borsa e cambi anche in valute non corrispondenti cosi come sulle variabili che influenzano il cambio possiamo parlarne in maniera un pochino piu precisa ma con piu imformazioni.
 
Forse ho raccontato il tutto in maniera un pò confusionaria..spero adesso di fare un pò meglio..beh,il titolo della tesi è: "Un'analisi statistica del tasso di cambio euro-dollaro con particolare riferimento al deprezzamento del dollaro". E' un titolo che mi è stato suggerito dal correlatore (prof di economia monetaria). Nel primo capitolo ho dato alcune nozioni sul mercato valutario,trattando i motivi sul perchè vengono acquistate valute estere,i soggetti che acquistano tali valute (gli individui,le imprese,le banche..)e la definizione di bilancia dei pagamenti come documento contabile che registra gli scambi economici tra un Paese e il resto del mondo.il secondo paragrafo parla dei sistemi di cambio (fissi e flessibili) e dei tassi di cambio in generale facendo la distinzione tra tasso di cambio nominale e tasso di cambio reale.Il terzo paragrafo affronta due teorie: i fondamentalisti (modello mundell-fleming,modello di approccio monetario e modello di portafoglio) e i chartisti.
Il mio problema riguarda il secondo capitolo: ho trovato questa impostazione su internet,era l'indice di una tesi della quale si poteva vedere solo l'introduzione.. il primo paragrafo analizza dow jones,mibtel,dax e cac dal punto di vista statistico (avevo pensato di analizzare le serie storiche a partire da gennaio 1999 a gennaio 2010 e in particolare determinare la correlazione tra i mercati finanziari in esame per avere un confronto pre e post entrata in vigore dell'euro(gennaio 2002)). il secondo paragrafo dovrebbe esaminare le variabili che influenzano il cambio cn opportuni test statistici (e quindi analisi di importazioni,esportazioni,tassi di interesse..dei paesi considerati),il terzo analizza il PIL sempre negli stessi anni e degli stessi paesi e i dati li ho trovati sul sito del Fondo Monetario Internazionale..il quarto paragrafo analizza,infine,i dati sui consumi..quindi verificare il cambiamento della produzione e del consumo a seguito dell'entrata in vigore dell'euro..di quanto sono scesi/aumentati, i motivi etc..
spero di avere dato un'idea più chiara sull'argomento..
 
Forse ho raccontato il tutto in maniera un pò confusionaria..spero adesso di fare un pò meglio..beh,il titolo della tesi è: "Un'analisi statistica del tasso di cambio euro-dollaro con particolare riferimento al deprezzamento del dollaro". E' un titolo che mi è stato suggerito dal correlatore (prof di economia monetaria). Nel primo capitolo ho dato alcune nozioni sul mercato valutario,trattando i motivi sul perchè vengono acquistate valute estere,i soggetti che acquistano tali valute (gli individui,le imprese,le banche..)e la definizione di bilancia dei pagamenti come documento contabile che registra gli scambi economici tra un Paese e il resto del mondo.il secondo paragrafo parla dei sistemi di cambio (fissi e flessibili) e dei tassi di cambio in generale facendo la distinzione tra tasso di cambio nominale e tasso di cambio reale.Il terzo paragrafo affronta due teorie: i fondamentalisti (modello mundell-fleming,modello di approccio monetario e modello di portafoglio) e i chartisti.
Il mio problema riguarda il secondo capitolo: ho trovato questa impostazione su internet,era l'indice di una tesi della quale si poteva vedere solo l'introduzione.. il primo paragrafo analizza dow jones,mibtel,dax e cac dal punto di vista statistico (avevo pensato di analizzare le serie storiche a partire da gennaio 1999 a gennaio 2010 e in particolare determinare la correlazione tra i mercati finanziari in esame per avere un confronto pre e post entrata in vigore dell'euro(gennaio 2002)). il secondo paragrafo dovrebbe esaminare le variabili che influenzano il cambio cn opportuni test statistici (e quindi analisi di importazioni,esportazioni,tassi di interesse..dei paesi considerati),il terzo analizza il PIL sempre negli stessi anni e degli stessi paesi e i dati li ho trovati sul sito del Fondo Monetario Internazionale..il quarto paragrafo analizza,infine,i dati sui consumi..quindi verificare il cambiamento della produzione e del consumo a seguito dell'entrata in vigore dell'euro..di quanto sono scesi/aumentati, i motivi etc..
spero di avere dato un'idea più chiara sull'argomento..

Si un pokino piu chiaro anche se secondo me ancora un po confusetta.. scusa eh non per offenderti o scoraggiarti ma evidentemente hai ancora dei dubbi. :)

Partiamo dal titolo: analisi statistica del tasso di cambio euro dollaro con particolare riferimento al deprezzamento del dollaro.

Ora aldilà del capitolo iniziale che direi che ci puo stare sul secondo capitolo cominciamo a tenere presente che sui mercati finanziari l'avvento dell'euro è avvenuto giusto nel 1999 quindi sebbene in carve out sia stato effettuato nel 2002 effettuare uno studio pre e post partendo dal 1999 non va molto bene. Quindi io imposterei il lavoro sull'impatto sul dollaro dall'avvento dell'euro.
In primis farei il discorso che il dollaro era ed è la valuta di riferimento mondiale quella che regola l'intercanbio mondiale e quello con cui si comprano le materie prime indi per cui è la valuta di riserva mondiale sebbene non sia più legata a nessun paramentro fisico a quant'altro, l'avvento di una valuta competitiva con caratteristiche che vogliono essere similari ha di fatto messo sotto pressione la stabilità monetaria fino a quel momento raggiunta. A quel punto una prima analisi statistica andrebbe fatta tra la quantità di dollari detenuti dalle banche centrali estere e l'andamento del rapporto euro dollaro (correlazione molto forte in quanto l'accumulo di dollari d aparte delle banche estere è segno di una espansione dell'economia mondiale e quindi dei dollari in circolazione e quindi debolezza del dollaro e viceversa). Poi andrei sul fatto che la finanziarizzazione dell'economia, le dimensioni sempre piu importanti degli asset finanziari a spese di quelli economici ha fatto si che il dollaro subisse molto di più l'influenza dei mercati finanziari per cui la sua correlazione con gli asset finanziari è cresciuta moltissimo fino ad arrivare agli elevati livelli attuali (sebbene la correlazione passi da periodi in cui è diretta a quelli in cui è indiretta). E li un analisi dell'andamento del cross euro dollaro e dei mercati finanziari ci starebbe bene.
Poi a parte in un altro capitolo studierei effettivamente l'impatto del cross euro dollaro sul commercio con l'estero dei vari paesi europei questo studiando la bilancia commerciale degli stessi e la produttività correlata concludendo che è la produttività la chiave che ha fatto emergere alcuni paesi e deteriorne altri nelle bilance commerciali piuttosto che l'euro in se in quanto in realtà è stata la concorrenza tra i paesi europei che ha stabilito i vincenti ed i perdenti.

Infine una carrellata sulle tendenze di lungo periodo della debolezza del dollaro in considerazione dell'emergere di nuove potenze continentali pronte a rilevaleggiare con la potenza USA anche in termini monetari.

Cosi mi piacerebbe :)
 
Direi che è un discorso fatto perfettamente bene. il mio problema è che nn mi segue nessuno,il relatore mi dice di scrivere e poi lui lo leggerà e apporterà eventuali modifiche..l'unica fonte è internet e forse è per questo che l'impostazione è molto confusa.. :( grazie per la dritta e mi sa che la svilupperò! una domanda: per quanto riguarda l'analisi tra la quantità di dollari detenuti dalle banche centrali estere e l'andamento del rapporto euro dollaro, da quale anno partire? dal 1999 o dal 2002? e questi dati li potrei trovare sul sito eurostat?
 
Direi che è un discorso fatto perfettamente bene. il mio problema è che nn mi segue nessuno,il relatore mi dice di scrivere e poi lui lo leggerà e apporterà eventuali modifiche..l'unica fonte è internet e forse è per questo che l'impostazione è molto confusa.. :( grazie per la dritta e mi sa che la svilupperò! una domanda: per quanto riguarda l'analisi tra la quantità di dollari detenuti dalle banche centrali estere e l'andamento del rapporto euro dollaro, da quale anno partire? dal 1999 o dal 2002? e questi dati li potrei trovare sul sito eurostat?


U.S. Treasury - Treasury International Capital - Securities, special data series
 

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