Più che parlare di "errata interpretazione", alcuni novacs diranno semplicemente "Sono tutti dati falsi e non dimostrano nulla: i dati veri provengono solo da mio cugggino".
Il punto da approfondire seriamente potrebbe invece essere un altro.
E' vero che - ad esempio - ci sono più miocarditi tra i malati di Covid che tra i vaccinàti, però è necessario spacchettare quel grafico per fasce di età.
Senza una stratificazione per età, uno scettico (o anche uno avvezzo a ragionare sui numeri) potrebbe pensare che l'incidenza delle miocarditi sia IN MEDIA 4 volte inferiore tra i vaccinàti che tra i malati di Covid, ma nulla vieta di pensare che questa MEDIA sia determinata dal fatto che le miocarditi hanno un'incidenza (ad esempio) 7 volte inferiore tra i 50enni, ma (ad esempio) 2 volte superiore tra i 15enni.
E quindi potrebbe rimanere il dubbio che il vaccino possa - in certe fasce d'età - causare più danni che benefìci.
Augh.