Secondo me non serve far pressione, credo che la maggior parte siamo (mi includo) holdout nostro malgrado: penso che - potendo - avremmo aderito in larga parte già da tempo. Certo, ora che abbiamo accarezzato la prospettiva di sfangarla, magari con meno entusiasmo, ma comunque è verosimile che le adesioni sarebbero molte; quello che manca è la possibilità.
Quindi o sono folli e ci lasciano nel limbo, oppure scelgono se continuare a pagare il titolo originario versus allungare per l'ennesima volta il periodo di adesione, purché tecnicamente possibile. La scelta più comoda forse sarebbe continuare a pagare (i 20 milioni sarebbero il primo anno, riducendosi drasticamente in seguito), dato che anche riaprire lo scambio avrebbe dei costi (specialisti, prospetti, MIFID ecc.) e che non è chiarissimo se le CAC scatterebbero raggiungendo il 66.6% dell'emissione iniziale - esito scontato - oppure raggiungendo il 66.6% dei circa 600 milioni residui - esito tutt'altro che scontato, a rischio di proseguire il default magari per 200 milioni di debito.
Chiaro che, se continuano a pagare, potrebbero mettere a repentaglio l'esito delle ristrutturazioni delle province in corso, magari non diranno nulla fino alla loro fine.