In ogni caso la questione su cosa intendono fare con la 993 non potrá essere trascurata o messa in stand by a lungo. Devono pronunciarsi, visto che il 30 settembre matura una cedola e ci sarebbe anche la cedola del semestre scorso tra gli arretrati.
Possono prendersi un ulteriore mese di grace period, ma devono almeno motivare perché, per organizzare cosa ? Un nuovo tentativo di ottenere su questa emissione i numeri che gli servono ? Magari cercando di ottenere dagli specifici enti regolatori dei paesi coinvolti, una deroga per poter far pervenire la richiesta ai retail. Ma in ogni caso dovranno pronunciarsi sulle loro intenzioni con la 993.
Cosa che in questi primi giorni ancora non hanno fatto, evidentemente per non rovinare la festa delle dichiarazioni trionfalistiche sulla ristrutturazione 'exitosa' e quasi totalitaria. La 993 è appunto la nota stonata e rappresenta il 'quasi'. E quindi per ora non ci si sono soffermati più di tanto nelle conferenze stampa, Fernandez, Guzman e chi di dovere.
Ne parla solo la stampa e i tweeet finanziari per fare le pulci alla situazione. Ma in queste prime ore, per chi di dovere sembra un argomento scomodo.
Menomale che la data di stacco è vicina.
In fin dei conti è lo stacco dell'interesse dovuto a fare la differenza tra una obbligazione regolarmente servita e in corso e una in default.
Se lo stacco fosse stato fra mesi e mesi, magari si sarebbero pure permessi il lusso di stare in silenzio a lungo. Benchè va detto che essendoci anche un semestre arretrato, i bh della 993 avrebbero tutto il diritto di sapere da subito cosa intendono fare e se intendono adempiere ai pagamenti insoluti visto che non sono riusciti a ristrutturarla.
In ogni caso è legittimo pretendere che si pronuncino celermente su cosa intendono fare.
La veritá è che forse non lo sanno ancora neanche loro e staranno valutando con i tecnici tutte le opzioni.
Non che ce ne siano tante di opzioni.