Il Fondo effettuerà un monitoraggio trimestrale dei risultati raggiunti, a partire da agosto. Vi sarà quindi una supervisione costante sull'operato del governo in stretta sinergia con Washington.
Inoltre, quello contratto col Fondo non è esattamente un debito da ripagare per intero (i media hanno volutamente travisato su questo): è invece una sorta di "contratto di affidamento", da utilizzare solo se necessario e nella misura necessaria.
Macri auspica di impiegare una somma ben inferiore a 50 mld attraverso misure di contenimento del deficit. Più velocemente si arriva al pareggio di bilancio, meno risorse del FMI verranno impiegate e minori saranno i rimborsi da effettuare.