trovo risibile pensare ad allungare adesso la scadenza di un bond che scade tra 100 anni!!Ho una domanda da proporre agli esperti ! ...E' plausibile, un futuro allungamento della scadenza della Argentina 2117 al 2217 con un taglio della cedola e del nominale, del 50% o superiore ? ...Grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi !
Grazie a Tommy e Iguanito.Mentre applicassero le CAC si parlerebbe di ristrutturazione “volontaria” e a quel punto potrebbero scegliere dove mirare la ristrutturazione o il reprefilamento credo
Ho una domanda da proporre agli esperti ! ...E' plausibile, un futuro allungamento della scadenza della Argentina 2117 al 2217 con un taglio della cedola e del nominale, del 50% o superiore ? ...Grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi !
Di volontario c'è ben poco nelle cac a mio avviso.Dando per scontato (non è questa la sede per parlarne) che si sappia cosa sono e come funzionano, l'unico elemento di "volontario" che tali clausole (vessatorie) hanno è la necessità di un'approvazione da parte di una maggioranza qualificata dei detentori del titolo (che, onestamente, non vedo quali alternative possano avere). Per il resto trattasi di una predeterminazione ab origine della procedura di ristrutturazione qualora lo stato emittente sia in difficoltà.Mentre applicassero le CAC si parlerebbe di ristrutturazione “volontaria” e a quel punto potrebbero scegliere dove mirare la ristrutturazione o il reprefilamento credo
Par e discount differiscono legalmente dalle altre?No non è plausibile, ne sarebbe utile a nessuno.
Il problema con la matusa Argentina è che nel prospetto sono previste le clausole di cross default, quindi se va in default un altro titolo che non sia un par o un discount va in default pure essa.
Matteotosi dice, mi pare, comunque una cosa giusta : lo Stato potrebbe lanciare una ristrutturazione escludendo alcuni titoli, e facendo poi scattare le Cac sui titoli in ristrutturazione laddove si raggiungano le maggioranze di legge.Di volontario c'è ben poco nelle cac a mio avviso.Dando per scontato (non è questa la sede per parlarne) che si sappia cosa sono e come funzionano, l'unico elemento di "volontario" che tali clausole (vessatorie) hanno è la necessità di un'approvazione da parte di una maggioranza qualificata dei detentori del titolo (che, onestamente, non vedo quali alternative possano avere). Per il resto trattasi di una predeterminazione ab origine della procedura di ristrutturazione qualora lo stato emittente sia in difficoltà.
No non è plausibile, ne sarebbe utile a nessuno.
Il problema con la matusa Argentina è che nel prospetto sono previste le clausole di cross default, quindi se va in default un altro titolo che non sia un par o un discount va in default pure essa.
Matteotosi dice, mi pare, comunque una cosa giusta : lo Stato potrebbe lanciare una ristrutturazione escludendo alcuni titoli, e facendo poi scattare le Cac sui titoli in ristrutturazione laddove si raggiungano le maggioranze di legge.
Potrebbero anche tergiversare per qualche periodo ma sarebbe solo rimandare il problema è farlo crescere.
Io credo che se Fernández fa lo Tsipras non ci saranno problemi mentre se fa il comunista ortodosso potrebbero esserci complicazioni.