Titoli di Stato area non Euro ARGENTINA obbligazioni e tango bond

Argentina: corte degli Stati Uniti mette in pericolo la ristrutturazione del debito




Di fronte a una battuta d'arresto importante è l'economia argentina, come tribunale di New York ha ordinato il rimborso immediato degli obbligazionisti che non hanno partecipato alla ristrutturazione del debito.

Trasmette Reuters, il giudice distrettuale Thomas Griesa ha respinto la richiesta dell'Argentina chiamata a mantenere la precedente decisione prevedeva la cessazione dei pagamenti verso obbligazionisti che non hanno partecipato allo scambio di due prestiti obbligazionari.

La decisione è l'ultimo sviluppo in una battaglia legale che dura da più di dieci anni e privilegia le società di investimento come NML Capital Ltd di Elliot Gestione Corpo NML Capital Ltd e Aurelio Capital Management.

Se la decisione è mantenuta Argentina poi sfidato i tribunali degli Stati Uniti in grado di bloccare i pagamenti verso obbligazionisti che hanno accettato lo scambio.
Ciò può causare default tecnici sui titoli di un valore di circa 24 miliardi dollari emessi per gli scambi nel 2005 e nel 2010.
La scorsa settimana l'Argentina, che aveva omesso di pagare nel 2002, ha chiesto Griesa attendere la corte d'appello di New York (Circuit Court of Appeals 2) prendere in considerazione la richiesta di riesame la decisione sfavorevole nel mese di ottobre.

La decisione di Griesa scrive che normalmente ci si aspetta la decisione della Corte d'appello, tuttavia, ha ritenuto che ciò non era possibile in quanto i funzionari del governo, compreso il presidente argentino Cristina Kirchner, ha detto che il paese non ha rimborsato gli obbligazionisti che non hanno partecipato ristrutturazione.

Il giudice d'appello ha mantenuto la decisione di Griesa dal febbraio 2012 affermando che l'Argentina ha violato le clausole di parità di trattamento, quando ha scelto di pagare solo coloro che hanno partecipato allo scambio.

Dato che la decisione finale richiede l'approvazione del tribunale d'appello Griesa ha ordinato il denaro da depositare in un conto speciale fino al 15 dicembre anziché essere pagati direttamente dai ricorrenti.

 
Ora attendiamo lo svolgersi della tele-novela.
Premetto che non ho bond argentini, ma sono curioso di vedere le contromosse dei "ladrones" di Buenos Aires.
In questo caso, presumo, prenderanno la sentenza di Griesa e la metteranno nei faldoni ... come hanno fatto con le sentenze precedenti.
Ed a questo punto l'Hedge cosa farà?
Comunque da seguire ... può fare giurisprudenza ...
 
Ora attendiamo lo svolgersi della tele-novela.
Premetto che non ho bond argentini, ma sono curioso di vedere le contromosse dei "ladrones" di Buenos Aires.
In questo caso, presumo, prenderanno la sentenza di Griesa e la metteranno nei faldoni ... come hanno fatto con le sentenze precedenti.
Ed a questo punto l'Hedge cosa farà?
Comunque da seguire ... può fare giurisprudenza ...

Al limite i creditori potranno sequestrare un'altra nave e farsi il giro del Sudamerica a spese dell'Argentina :lol:
 
Ora attendiamo lo svolgersi della tele-novela.
Premetto che non ho bond argentini, ma sono curioso di vedere le contromosse dei "ladrones" di Buenos Aires.
In questo caso, presumo, prenderanno la sentenza di Griesa e la metteranno nei faldoni ... come hanno fatto con le sentenze precedenti.
Ed a questo punto l'Hedge cosa farà?
Comunque da seguire ... può fare giurisprudenza ...

Pare anche a me che non abbiano intenzione di rispettare la sentenza.
Questa volta però hanno un problema in più: sono state coinvolte anche le banche che curano il pagamento delle cedole ai "nuovi" bondholder...
O si cercano in fretta un nuovo paying agent (rispetto all'attuale BNY Mellon) oppure se non riescono a pagare le cedole dei titoli swappati vanno in default tecnico.
 
Pare anche a me che non abbiano intenzione di rispettare la sentenza.
Questa volta però hanno un problema in più: sono state coinvolte anche le banche che curano il pagamento delle cedole ai "nuovi" bondholder...
O si cercano in fretta un nuovo paying agent (rispetto all'attuale BNY Mellon) oppure se non riescono a pagare le cedole dei titoli swappati vanno in default tecnico.

Visto che dicono di aver in cassa una paccata di MLD :D, non sarà difficile trovare un'altra banca per pagare le cedole ed evitare il default.
 
Visto che dicono di aver in cassa una paccata di MLD :D, non sarà difficile trovare un'altra banca per pagare le cedole ed evitare il default.

Nemmeno tanto facile, se gli States fanno sul serio.
I tempi sono stretti e non penso ci siano tante banche internazionali disposte a sfidare la sentenza pur di fare affari con l'Argentina.

Fino a ieri pensavo al mantenimento dello stand still o ad un chiarimento che liberasse le mani a BNY... una sentenza di principio ma un nulla di fatto... oggi sono meno sicuro della cosa.

Cmq i GDP-warrant mi intrigano, potrei allungare la mano se il ribasso prosegue. ;)
 
Nemmeno tanto facile, se gli States fanno sul serio.
I tempi sono stretti e non penso ci siano tante banche internazionali disposte a sfidare la sentenza pur di fare affari con l'Argentina.

Fino a ieri pensavo al mantenimento dello stand still o ad un chiarimento che liberasse le mani a BNY... una sentenza di principio ma un nulla di fatto... oggi sono meno sicuro della cosa.

Cmq i GDP-warrant mi intrigano, potrei allungare la mano se il ribasso prosegue. ;)

Il liquido sul conto della Mellon suppongo non ci sia ancora ... se fossi un "ladrones" dubito che andrei avanti... con il rischio di vedermi congelare le cedole.
Se non sbaglio ci può essere un appello.
Quindi bisogna attendere ora la contromossa argentina.
 

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