Titoli di Stato area non Euro ARGENTINA obbligazioni e tango bond

Swap del debito: il mercato tiene conto e specula su come migliorare l'offerta per ottenere l'adesione degli obbligazionisti

Il governo avrebbe raggiunto un'adesione di appena il 12,38%. Corri contro il tempo per trovare una soluzione al problema ed evitare così il default.

Il governo deve riformulare la combinazione di termini di pagamento, cedole di interessi, periodo di grazia e prelievo di capitale per realizzare una nuova proposta che potrebbe essere accettata dagli obbligazionisti. Il tempo scorre contro il ministro dell'Economia, Martín Guzmán, che era completamente fuori luogo rispetto al risultato ottenuto dalla sua offerta.

Sul mercato esiste un numero di accessioni inferiore anche ai numeri più pessimistici finora conosciuti: solo il 12,38% delle obbligazioni ammissibili è entrato nello swap, si dice (ammontava a $ 66,5 miliardi). Ciò significa che avrebbero legato le obbligazioni per soli 8,2 miliardi di dollari di valore nominale.

Se si tiene conto del fatto che nella tranche "locale" sono stati ottenuti US $ 4,7 miliardi (obbligazioni registrate con la Caja de Valores de Buenos Aires), il rifiuto tra gli obbligazionisti stranieri è stato categorico.


Ora gli analisti stanno esaminando quale potrebbe essere il modo per aumentare il prezzo - Valore attuale netto - alla proposta, in modo che si avvicini ai reclami degli obbligazionisti.

Il problema che il governo deve mantenere la sua ferma posizione non è solo il rifiuto esplicito che ha ricevuto. Ma ora gli obbligazionisti sono in una posizione di maggiore forza.

Non è escluso che lo sviluppo della proposta è la mani degli obbligazionisti, approfittando di questo invito formale che sia il presidente e il ministro fatti a dire che "sono aperti" a proposte.

I detentori di obbligazioni hanno ritenuto che l'Argentina abbia esagerato o sopravvalutato le difficoltà che deve affrontare il debito e che abbia il resto per prendere in considerazione una proposta più generosa. In effetti, sottolineano che il debito estero in base al diritto straniero e in mani private (senza contare le organizzazioni internazionali) rappresenta appena il 20% del debito totale del paese.

Un ex funzionario con alte responsabilità in altri governi del K ha sottolineato: devono ridurre drasticamente il periodo di grazia, ridurre o eliminare il ritiro e abbreviare i tempi in cui si stanno intensificando i coupon. "Puoi migliorare l'offerta e non minacciarne la fattibilità o influire sulla sostenibilità", afferma.

Si raccomanda inoltre di trattare meglio gli obbligazionisti che hanno in mano le obbligazioni di cambio del 2005. Queste sono le obbligazioni Par e Discount. Trattarli meglio è inteso nel senso che formano una parte importante delle obbligazioni scambiabili (circa un terzo delle obbligazioni totali) e hanno anche clausole di accettazione (CAC) più esigenti: l'adesione di almeno il 75% di i bonus per poter avanzare con lo scambio.

Un punto chiave è il tasso di uscita o "rendimento di uscita" assegnato all'offerta. Gli esercizi dicono che puoi lavorare ad un tasso del 12% . Ciò significa che una volta che le nuove obbligazioni hanno colpito il mercato, dovrebbero essere scambiate ad un prezzo che produce il 12% all'anno. È un tasso molto elevato dato il contesto globale, dove i tassi tendono a zero in tutto il mondo. Ma quel 12% non è un numero stravagante. Viene utilizzato sia dal governo che dagli obbligazionisti per calcolare quale sarebbe il rischio paese argentino alla fine una volta che il debito fosse stato ristrutturato . Un fattore importante nel calcolo del rendimento in uscita è il programma economico offerto dal paese e, soprattutto, il suo percorso per raggiungere l'equilibrio fiscale.

Gli analisti ritengono che se il paese cancella in modo significativo le scadenze del debito nei prossimi anni (riducendo i pagamenti anche senza un periodo di grazia elevato) e riformulando il suo programma con il FMI , avrà un orizzonte sollevato per cercare di recuperare l'economia. .

Si ridurrà anche la possibilità di mantenere tutto congelato fino a quando la crisi del coronavirus non si risolve. È il cosiddetto "stand still", sebbene dato lo stato di avanzamento del processo, sembra difficile proporre questa opzione in questo momento.

L'ex segretario finanziario Miguel Kiguel ha immaginato una nuova offerta argentina in cui il paese dimentica il prelievo di capitale ("non è necessario"), paga più interesse e combina il periodo di grazia con una capitalizzazione dell'interesse che non è pagare in quel periodo.

Oggi la distanza tra ciò che chiedono gli obbligazionisti e ciò che offre il governo è importante. Il mercato ha messo un prezzo sull'offerta ufficiale: $ 35, e gli obbligazionisti vogliono un pavimento di $ 45.

Per interesse, ha sottolineato: "Cosa è più importante, pagare un po 'più di interesse per riguadagnare credibilità e accesso ai mercati dei capitali o spendere fondi per mantenerli operativi su Aerolineas Argentinas e altre società statali?"

Era il suo modo di sostenere l'idea che fossero dovuti pagare buoni d'interesse più alti di quelli offerti dall'Argentina nell'offerta già respinta dai creditori.

Domani lunedì si saprà in che modo il governo vuole viaggiare. Accordo o impostazione predefinita sono le opzioni. Niente di meno.

Traduzione Google (impostazione predefinita -> default :-o)

Canje de deuda: El mercado saca cuentas y especula cómo mejorar la oferta para lograr la adhesión de los bonistas

12,38.....!!!!! RIDICOLI....!!!!!!
 
Qualcuno di voi mi sa tratteggiare (e lo ringrazio anticipatamente) gli scenari futuri in caso di default? Sperando che non arrivi ovviamente, ma devo rendermi edotto e consapevole di tutto. Peraltro credo che poi i titoli non verranno più riammessi alle quotazioni. Sarei grato a chi risponde con contezza di cio' che afferma.

In bocca al lupo a tutti noi (per chi è dentro).

gli scenari sono molteplici e tutti più o meno descritti nei messaggi passati

Se nelle prossime 2 settimane viene trovato un accordo, con ogni probabilità ottieni un nuovo titolo a breve.
Se non viene trovato un accordo nelle prossime 2 settimane...eh, nessuno sa con precisione come evolve la situazione; è possibile continuino a pagare ancora nel caso in cui ritengano di esser vicini ad un accordo ragionevole e ritengano che sia meglio pagare ai fini del raggiungimento dell'accordo.
Oppure possono smetter di pagare e continuare a trattare, fare e ricevere offerte e piani di ristrutturazione per settimane, mesi...anni, e allora se non viene raggiunto l'accordo inizierebbero prima o poi le cause per incrementare la pressione sul governo argentino al fine di ottenere un accordo...o sequestri...

Se vuoi il mio parere (per quel che vale, ovvero poco); probabilità di accordo entro 2 mesi: 51%
 
a me pare abbastanza forte l'incentivo per trovare un accordo. Se i fondi non trovano un accordo quale prospettiva hanno? Qui non ci sarebbe un 70-90 % che accetta la ristrutturazione ed un paio di fondi che hanno il resto e fanno hold out, ma tutti i fondi o quasi, in blocco, rifiuterebbero le proposte. E questo a cosa condurrebbe? A una causa, che verrebbe vinta, e poi i fondi chiederebbero quanto dovuto, ma in questo scenario la crisi economica argentina si aggraverebbe e prolungherebbe parecchio.

Quindi secondo me i fondi hanno interesse ad evitare di portare l'argentina al default senza accordi con cause e sequestri di conti, beni esteri, ecc, perchè tanto con un sequestro di un aereo argentino ogni tanto o una nave si prende poco-nulla, diviso tra tutti, e quindi di fatto prima o poi i fondi dovrebbero accettare nuovamente di trattare, ma con prospettive economiche dell'argentina e possibilità materiale di pagare decisamente peggiorate. Spinger l'argentiva verso il disastro non può esser l'obiettivo dei fondi.

Anche l'argentina dovrebbe preferire il raggiungimento di un accordo senza cause/default disordinato, che appunto causerebbe problemi economici ulteriori e rimanderebbe solo il momento in cui dovrebbero comunque, prima o poi, cercare un accordo, non credo proprio vogliano fare come il venezuela.
 
gli scenari sono molteplici e tutti più o meno descritti nei messaggi passati

Se nelle prossime 2 settimane viene trovato un accordo, con ogni probabilità ottieni un nuovo titolo a breve.
Se non viene trovato un accordo nelle prossime 2 settimane...eh, nessuno sa con precisione come evolve la situazione; è possibile continuino a pagare ancora nel caso in cui ritengano di esser vicini ad un accordo ragionevole e ritengano che sia meglio pagare ai fini del raggiungimento dell'accordo.
Oppure possono smetter di pagare e continuare a trattare, fare e ricevere offerte e piani di ristrutturazione per settimane, mesi...anni, e allora se non viene raggiunto l'accordo inizierebbero prima o poi le cause per incrementare la pressione sul governo argentino al fine di ottenere un accordo...o sequestri...

Se vuoi il mio parere (per quel che vale, ovvero poco); probabilità di accordo entro 2 mesi: 51%


Cioè tu riteni possibile (ti do' del tu perdonami) che la situazione possa protrarsi OLTRE il 22 maggio? Io ho sentito in questo forum che l' Argentina non avrà accesso facile ai mercati finanziari per molti anni se non trova un accordo. MA ANCHE SE LO TROVA I TASSI DI ENTRATA SARANNO COMUNQUE PROIBITIVI PER ANNI. ALLORA, METTENDOMI NEI PANNI DI GUZMAN, IN UNA LOGICA DI TEORIA DEI GIOCHI, non mi conviene FAR FINTA di cercare un accordo fino all' ultimo secondo, PUNTANDO INVECE DRITTO AL DEFAULT? Così non pago nessuno e la mia economia in termini di uscite di cassa "respirerà" per anni.

In quel caso è probabile che i nostri soldi rimangano IMMOBILIZZATI PER ANNI, POCO PIU' CHE CARTA STRACCIA. Giusto o mi sbaglio Breni (o chiunque altro voglia intervenire)? Come andò nel 2005? C' è gente che è rimasta col cerino acceso in mano per anni? Grazie a chi vorrà rispondere
 
certo che la situazione (le trattative, intendi?) possono andar oltre il 22 maggio.
Anche con un accordo è verosimile ritenere che per almeno un paio d'anni non abbia accesso ai mercati a tassi ragionevoli.
Il default disordinato sarebbe comunque una scelta che causerebbe problemi ad alcune aziende argentine e renderebbe più difficili i rapporti col fmi ed in generale i rapporti anche commerciali con paesi esteri ; non credo possa esser la prima opzione per il governo argentino, se possibile trovare un accordo ragionevole coi creditori è meglio.

Nel 2005 una % consistente dei titoli era già stata ristrutturata, mi pare; ora secondo me l'argentina, rispetto a quel default ha minori possibilità di imporre una ristrutturazione come la impose quasi 19 anni fa, perchè tratta ora direttamente coi fondi e solo coi fondi e gli atteggiamenti che ebbe 19 anni fa causerebbero più facilmente un'assoluta mancanza di accordo e completa mancanza di ristrutturazione, ma sarebbe una follia per l'argentina puntare direttamente a far saltare qualsiasi tipo di accordo e infatti non hanno sinora tenuto il comportamento di chi vuol far saltare ogni possibilità di accordo.

La volontà di accordarsi c'è, vedremo se le condizioni convergeranno
 
Ultima modifica:
inoltre se hai comprato a 38, non è detto alla fine ti vada poi male, se son soldi che non ti servono, attenderei tranquillo
io son dentro da 3 giorni, ai prezzi di venerdì, se vi sarà da attendere, si attenderà
 
Il fatto che le adesioni siano state minime non è da festeggiare. Per me che ho la 993 sarebbe stato meglio che avessero swappato molti altri bonds, ma non il mio..ovviamente

Son d'accordo con te.

A questo punto non resta altro che accelerare la trattativa e cercare un punto di incontro comune.
Altrimenti sarà la normativa a dettare le regole.
 
Di fronte a questo basso livello di accettazione, il governo sta lavorando per migliorare l'offerta argentina. Gli assi vanno, in sostanza, a rispettare il capitale originale (anziché la detrazione del 5% prevista nell'offerta originale) , ridurre il periodo di tolleranza a meno di tre anni, capitalizzare gli interessi durante quel periodo (un'alternativa finora non previsto) e aumentare il tasso di interesse della cedola.

sperem:fiu::fiu::fiu::fiu::fiu::gossip:


suonatevela:band: ,e raccontatevela:reading::reading: ,pero sbrigatevela........:bla:
 

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