Banco Popolare (BP) aspettando un vecchio amico ......... (2 lettori)

Barry Lyndon

Forumer attivo
ettore.duliman ha scritto:
L'ultimo quote non esiste!

Ho ancora un po' di tempo.
Seguo, devo!, i miei interessi finanziari in Europa.
Conseguentemente, anche le digressioni forumistiche
mi tornano interessanti. Ci sono indubbiamente spunti,
riflessioni e idee degni d'attenzione.

Ettore, ti sbagli ancora, direi su quasi tutto.
Non ci sono modo e tempo per spiegare; ed è pochissimo interessante.
Sappi che non sparo a caso; ogni mia cosa ha il suo senso nel suo
contesto.

BIL: è già fallita, ma in Italia le procedure, quando si tratta
di banche e dintorni, si mascherano e ... diventano altro.
Se crolla il mondo bancario italiano, sprofondano i partiti politici, tutte le
gens e i clientes italici, insomma ... beh capiscimi!
(non obiettarmi che Bil è cosa piccola, e quindi ininfleunte; certo, ma lo è
il sistema grosso, e fragile, e il modus vale per tutte le pedine).

Steffan? E' "intossicato", ma poco interessante come individuo.
Le cose che dice sono banali.
Continua a fare notevoli danni però, e la cosa diventa interessante
perché ha a che fare con la psicologia di massa e degli investitori.

Fatti un serio excursus dei post suoi e delle altre "Anime morte"
del'ultimo anno e mezzo. Con la dovuta obiettività, capirai di più il disastro
che han combinato.

Basta così!
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eusebio

Forumer storico
Topone ha scritto:
e meglio toccare ferro....se le nostre banche chiuderanno ancora in utile nel 2008,e non possiamo lamentarci se stanno a 8-9 volte gli utili previsti..
sti azziiiiiiiiiiiiiiiiiii......
agli azionisti delle banche americane e arrivato l'articolo quinto....

vero, ma che ROE facevano tali banche??????

E con che leva lavoravano??????

E quanto si son intascati i vari CEO pur di distribuire carta straccia?????

Le banche nostrane soffrono soprattutto del rallentamento economico, nonchè di un sistema politico che a poco a poco ci sta prosciugando quanto creato, ma se al timone avessimo la politica americana con lo straaaazzzzoooo che saremmo in questa situazione....

qui solo se conosci qualche pesce grosso ricevi finanziamenti senza certe garanzie e/o ipoteche, mica ti danno i soldi facilmente come successo in USA.....
 

TEOBALDO

Banned
kukulkàn ha scritto:
ma perchè torni in vicenza ? .................. non si stà meglio in australia ..... ?

..vuoi mettere il baccalà alla vicentina ..e dove lo trova in australia?.. :D
...in italia ..
...c'è sovrabbondanza di baccalà.... :eek: :-o :rolleyes: :D :ciao:
 

Topuan

Forumer storico
JpMorgan: con WaMu sale sulla vetta delle banche Usa

Finanzaonline.com - 26.9.08/14:53


Jamie Dimon, presidente e amministratore delegato di JpMorgan Chase, lo ha ripetuto in occasione dell´acquisizione, questa notte, di Washington Mutual: "Accrescere la nostra presenza sul territorio non solo rafforza le nostre posizioni sulla clientela al dettaglio ma permette di tratte beneficio anche ad altri settori, come le attività di banca commerciale, quelle di banca d´affari, il comparto delle carte di credito e le gestioni patrimoniali".



Se ci sia o meno un pizzico di veleno in questa affermazione, nei confronti delle grandi banche d´affari prive del "supporto territoriale" offerto dalla raccolta dei depositi della clientela è difficile da dire, quel che è certo è che Dimon può oggi guardare tutti dall´alto in basso. Anche la rivale Citigroup. Dopo l´acquisizione di Bear Stearns lo scorso marzo JpMorgan Chase, con l´operazione Washington Mutual, diventerà la più grande banca degli Stati Uniti con oltre 900 miliardi di dollari di depositi, 5.400 filiali in 23 Stati e una capacità di raggiungere il 42% della popolazione Usa. Semprechè Citigroup non proceda lei stessa a qualche acquisizione nell´ampio mercato delle istituzioni finanziarie statunitensi in crisi.



Il balzo comunque non è male a fronte di una spesa di circa 1,9 miliardi di dollari pagati alla Federal deposits insurance commission (Fdic) che aveva accolto le attività di una Washington Mutual non più in grado di fare fronte ai suoi impegni. Tra i maggiori erogatori di mutui negli Usa, le perdite sui depositi di quest´ultima istituzione erano esplose a oltre 16 miliardi di dollari da metà settembre.



Poco importa a questo punto che tra i costi dell´operazione vadano anche ricompresi circa 30 miliardi di dollari di svalutazioni del portafoglio prestiti acquisito con Washington Mutual. Anche perchè, volendo usare un termine spesso utilizzato negli ultimi mesi, JpMorgan si è presa la "polpa" di Washington Mutual, gli asset ma non le passività, i depositi e i prestiti sani ma non quelli incagliati che sono invece rimasti a carico della holding Washington Mutual Inc. In altri termini Jamie Dimon ha messo le mani su 2.200 filiali, 43.000 dipendenti e asset complessivi superiori a 300 miliardi di dollari. E´ probabile che il mercato gli perdonerà la richiesta di un aumento di capitale da 8 miliardi di dollari per mantenere stabili i ratio finanziari della banca, vista l´abilità con cui il numero uno di JpMorgan si è affrancato dal legame con i mutui subprime giusto un attimo prima che la bomba esplodesse.



Certo anche JpMorgan è stata toccata dalle difficoltà portate dal credit crunch, tanto da spingere gli analisti del Credit Suisse a ipotizzare una perdita di 25 centesimi per azione nel terzo trimestre, ma il peso delle svalutazioni e delle perdite registrate finora è decisamente inferiore a quello della concorrenza, 5 miliardi di dollari in perdite da Cdo e leveraged loans, circa la metà rispetto a Bank of America. I risultati si riflettono nell´andamento del titolo e nella valutazione dei credit default swap (il costo di assicurarsi contro un rischio default della società). L´azione JpMorgan a Wall Street è riuscita a tornare sui livelli di inizio 2008 mentre la perdita dal maggio 2007 è di poco superiore al 15%. Inoltre la banca guidata da Jamie Dimon non figura ai primi dieci posti tra le istituzioni finanziarie per quotazione dei Cds a cinque anni.
 

Topuan

Forumer storico
romarione ha scritto:
...E' MUSICA PER LE MIE ORECCHIE
L'INDISCREZIONE CHE CIRCOLA NEGLI AMBIENTI BENE INFORMATI DI PERTH ,
SECONDO LA QUALE SI DA' COME PRATICAMENTE FATTA
LA FUSIONE BP + UBI NEL RAPPORTO 1:1....

...MI CONFERMI BARRY....?.... :D

:yeah: :yeah: :yeah:

magari.....

guradando le quotazioni attuali , san paolo-intesa(anche se personalmente ho qualche dubbio) e ,ubi sembrano le banche con meno problemi....

e ti credo...non ci sono cric e croc,quelli hanno fatto il buy bak a 25 euro......pagato un dividendo da 1.5 miliardi di euro.........gestito "brillantemente" italese...ecc ecc
 

eusebio

Forumer storico
Possibile acquisizione Banco a parte penso comunque che UBI abbia qualche dossier aperto perchè anche rispetto a ISP ha tenuto molto meglio nelle quotazioni.....

Vedo che anche per il rocco son tempi duri.... :eek: :eek: :eek:

questo torna a 12 e poi magari torna a 20.
 

Topuan

Forumer storico
eusebio ha scritto:
Possibile acquisizione Banco a parte penso comunque che UBI abbia qualche dossier aperto perchè anche rispetto a ISP ha tenuto molto meglio nelle quotazioni.....

Vedo che anche per il rocco son tempi duri.... :eek: :eek: :eek:

questo torna a 12 e poi magari torna a 20.

e la menano pure... a tenerla allineate al centesimo sui 4 euro di differenza...

su rocco a suo tempo avevo avvertito(era a 24 euro).....i metalli hanno raggiunto un picco e ora sono in calo.L'offerta supera la domanda.
Magari frà tre mesi cambia,ora è così.


ubi,è un "bancario rifugio"...come pop verona una volta.
 

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