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Forumer storico
Finanza: Zaleski apre il paracadute (Milano Finanza)
01/09/2008 9.10
MILANO (MF-DJ)--Le sorti del finanziere franco-polacco Romain Zaleski e
del suo gruppo continuano a essere costantemente monitorate dagli analisti
per due ordini di motivi: la solvibilita' ed il rischio di svalutazione
del patrimonio della Carlo Tassara.
Secondo Milano Finanza, la solvibilita' del gruppo Carlo Tassara, che al
30 giugno scorso aveva un debito, al netto della liquidita', di 7,7 mld,
rappresenta una variabile capace di incidere sul conto economico e sul
patrimonio di alcune delle piu' importanti banche europee. Tra i creditori
di Zaleski non c'e' solo Intesa Sanpaolo, la cui esposizione dovrebbe
aggirarsi attorno a 1,8 mld, ma anche Unicredit (esposto per circa 2,3 mld
in seguito alla fusione con Capitalia), Bnp Paribas (1,1 mld), The Royal
Bank of Scotland (1 mld) e in misura piu' contenuta B.Mps, Ubi B. e
B.P.Milano.
L'altro aspetto, non meno importante, che fa di Zaleski un osservato
speciale da parte di analisti e gestori, e' il rischio che la svalutazione
del patrimonio della Carlo Tassara, dovuta alla crisi dei mercati, possa
costringere il finanziere franco-polacco a liquidare almeno parte delle
proprie partecipazioni, generando una spirale ribassista su alcune
importanti blue chip italiane ed europee. In realta', almeno finora,
nessuno degli istituti creditori della Tassara ha avanzato alla societa'
bresciane richieste di rientro dalla propria esposizione. Fonti bancarie
sottolineano infatti che, almeno per il momento, considerato che i mercati
sembrano essersi stabilizzati, la posizione debitoria di Zaleski non
sembra essere particolarmente rischiosa. Tuttavia, se il mercato dovesse
perdere nei prossimi mesi un altro 20%, la situazione per il finanziere
franco-polacco potrebbe diventare critica. In assenza di correttivi il
valore delle partecipazioni quotate rischierebbe infatti di essere
addirittura inferiore al debito netto, spalancando la strada a quello che
nelle simulazioni delle banche viene indicato come il "worst case
scenario" (lo scenario peggiore).
red/mur
(fine)
articolo di un mese fà
ci sono aggiornamenti???????????????????
01/09/2008 9.10
MILANO (MF-DJ)--Le sorti del finanziere franco-polacco Romain Zaleski e
del suo gruppo continuano a essere costantemente monitorate dagli analisti
per due ordini di motivi: la solvibilita' ed il rischio di svalutazione
del patrimonio della Carlo Tassara.
Secondo Milano Finanza, la solvibilita' del gruppo Carlo Tassara, che al
30 giugno scorso aveva un debito, al netto della liquidita', di 7,7 mld,
rappresenta una variabile capace di incidere sul conto economico e sul
patrimonio di alcune delle piu' importanti banche europee. Tra i creditori
di Zaleski non c'e' solo Intesa Sanpaolo, la cui esposizione dovrebbe
aggirarsi attorno a 1,8 mld, ma anche Unicredit (esposto per circa 2,3 mld
in seguito alla fusione con Capitalia), Bnp Paribas (1,1 mld), The Royal
Bank of Scotland (1 mld) e in misura piu' contenuta B.Mps, Ubi B. e
B.P.Milano.
L'altro aspetto, non meno importante, che fa di Zaleski un osservato
speciale da parte di analisti e gestori, e' il rischio che la svalutazione
del patrimonio della Carlo Tassara, dovuta alla crisi dei mercati, possa
costringere il finanziere franco-polacco a liquidare almeno parte delle
proprie partecipazioni, generando una spirale ribassista su alcune
importanti blue chip italiane ed europee. In realta', almeno finora,
nessuno degli istituti creditori della Tassara ha avanzato alla societa'
bresciane richieste di rientro dalla propria esposizione. Fonti bancarie
sottolineano infatti che, almeno per il momento, considerato che i mercati
sembrano essersi stabilizzati, la posizione debitoria di Zaleski non
sembra essere particolarmente rischiosa. Tuttavia, se il mercato dovesse
perdere nei prossimi mesi un altro 20%, la situazione per il finanziere
franco-polacco potrebbe diventare critica. In assenza di correttivi il
valore delle partecipazioni quotate rischierebbe infatti di essere
addirittura inferiore al debito netto, spalancando la strada a quello che
nelle simulazioni delle banche viene indicato come il "worst case
scenario" (lo scenario peggiore).
red/mur
(fine)
articolo di un mese fà
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