Banco Popolare (BP) aspettando un vecchio amico ......... (14 lettori)

twingobis

Nuovo forumer
Le operazioni di internal dealing sono da sempre uno strumento utilizzato dagli investitori per fare le proprie scelte. Pero' bisogna distinguere se a comprare sono gli azionisti di riferimento o i manager. Nel primo caso se ne ricava un segnale di fiducia sulle prospettive di lungo termine dell'azienda. Nel secondo invece si tratta di una scelta più che altro di breve termine volta a dare fiducia al mercato nei momenti di maggiore volatilità.
Potrebbe essere questo il caso di P.F. Saviotti che ha voluto fare subito una bella figura a pochi giorni di distanza dalla sua nomina ad amministratore delegato di Banco Popolare.
Il 12 dicembre quando il titolo dell'istituto veneto raggiungeva i minimi storici Saviotti ha investito oltre 200 mila euro per comprare 40 mila azioni.

Adesso gli internal dealing si possono trovare qui:
www.internaldealingborsa.blogspot.com
 

eusebio

Forumer storico
Lunedì 26 Gennaio 2009, 20:35

[FONT=arial,elvetica]Marchionne: 60.000 posti di lavoro del settore auto a rischio[/FONT]


b
[SIZE=-1]
Quotazioni​
[/SIZE]


Fiat Spa [SIZE=-1]F.MI[/SIZE]
[SIZE=-1]3.67[/SIZE]
[SIZE=-1][SIZE=-1]+0.55%[/SIZE]
[/SIZE][SIZE=-2]S&P/Mib[/SIZE]
[SIZE=-2]Mibtel: migliori e peggiori[/SIZE] [FONT=arial,helvetica]L'amministratore delegato della Fiat (Milano: F.MI - notizie) , Sergio Marchionne, intervenuto all'Unione Industriale di Torino ha dichiarato che senza aiuti da parte del governo al settore auto sono a rischio 60.000 posti di lavoro.In particolare Marchionne ha affermato: “Dal governo ci aspettiamo un intervento per tutto il settore dell'auto, non si tratta di aiutare la Fiat ma di far ripartire un intero comparto e tutta l'economia[/FONT]



[FONT=arial,helvetica]Anche se contrario, in quanto fino ad oggi abbiamo assistito ad un forte impoverimento dei ceti medio-bassi a favore di quattro babbuini sarei anche favorevole ad un aiuto di stato non solo nell'auto a patto che :[/FONT]

[FONT=arial,helvetica]1) riduzione drastica dei super-stipendi ( della serie fisso di 400-500 mila euro; variabile di altri 200-300 mila )[/FONT]
[FONT=arial,helvetica]2) annullamento stock-option in cui il caro Marchi si sarebbe intascato nel 2007 se fossero scadute la bellezza di 300 milioni di euro ( dicasi 600 miliardi del vecchio conio ) di plusvalenze[/FONT]
[FONT=arial,helvetica]3) totale azzeramento dei cda con relativi compensi a consiglieri, sindaci,etcc.etcc.. ( visto che in questi anni partendo dal caso Parmalat e via andare ne abbiam viste di cotte e di crude;[/FONT]
[FONT=arial,helvetica]4) drastica pulizia nel settore pubblico/politico che grava troppo sulle nostre tasse.....[/FONT]



Oggi sul sole han riportato che nell'edilizia ( che se non sbaglio conta 1 milione di posti ) son a rischio 200 mila posti...:eek::eek::eek::eek::eek:

Insomma tutti sanno che molti settori son presi male e come abbiam sempre detto ci sta di salvare le aziende con incentivi, tassi bassi o quant'altro a patto che si mettano tutti in riga e scompaiano certi compensi.......
 

eusebio

Forumer storico
Topo ieri ero in una BCC della zona e il vicedirettore stava parlando al telefono con un tizio che voleva fare il mutuo...
Gli stava dicendo che non si ricordava bene le condizioni dello stesso visto che ultimamente nessuno vi ha fatto richiesta e che avrebbe sentito la direzione generale se erano cambiati spread e spese nel frattempo.....

Al momento non ci son richieste da istituzionali o assicurazioni al riguardo.... e alcune ditte stan facendo fare ai dipendenti 8 ore senza sabati e tra qualche mese tutti a casa.....
 

audette

Forumer attivo
Schiaffo del Tesoro alle banche: niente sconti sull'iva delle holding. Bilanci 2009 in bilico, la stangata potrebbe valere fino a qualche centinaia di milioni di euro. Le maggiori difficoltà potrebbero riguardare le banche che sono ancora alle prese con ristrutturazioni e fusioni. I banchieri cercheranno di spiegare a Tremonti che in ballo c'è la concorrenzialità degli istituti italiani rispetto a quelli del resto d'Europa e che la tagliola puo' essere un ostacolo per il percorso di rafforzamento patrimoniale assai delicato in questa fase di impasse per l'uscita dalla crisi finanziaria.
 

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