attesa media in un pronto soccorso italiano

ore di attesa in Pronto Soccorso?

  • fino a 3 ore

    Votes: 2 40,0%
  • da 3 a 6 ore

    Votes: 0 0,0%
  • da 7 a 10 ore

    Votes: 1 20,0%
  • da 11 a 15 ore

    Votes: 1 20,0%
  • oltre 15 ore

    Votes: 0 0,0%
  • mai stato in un pronto soccorso

    Votes: 1 20,0%

  • Total voters
    5
so che vi struggete per la mia sorte, non avendo notizie.
Ma la PW per connettermi, al reparto dove ero ricoverato (d'urgenza) non me l'hanno data
E poichè io sono arcaico da questo punto di vista (e anche da altri), (ma sono sempre un bel ragazzo, per gli standarda neanderthaliani), non mi potevo connettere.
Dopo una giornata ritrascorsa in ospedale (martedì), andando avanti indietro fra PS e reparto e ogni volta mancava una cosa e via di nuovo in PS e poi su in reparto e poi ne mancava un'altra e giù in PS e poi su in reparto (alla fine il giorno dopo avevo i polpacci dolenti e l'unica spiegazione sono i Km che mi hanno fatto fare fra le catacombe del PS e il sesto piano del reparto, nonostante l'ascensore)... dopo una giornata in ospedale, dicevo, il terzo consulto specialistico, che nel frattempo cambiava turno e quindi medico, la sentenza: "sei da ricovero, ma qui è inutile che abbiamo le macchine rotte".
...
...
...
"E non potevate dirmelo stmattina, che andavo da un'altra parte?" (nel frattempo dalle 8 di mattina si erano fatte le otto di sera).
... medico che si stringe nelle spalle "non ero io".
"Vai a all'ospedale di Xxxyyyzzz (40/50km), ma se riesci a guidare vai per conto tuo che se ti mando con l'ambulanza, finché son pronti arrivi domani mattina, solo fatti dare il CD della TAC, giù in PS. Ora telefono all'altro ospedale e li avviso".
Mi scrive un bel pistolotto tipo quelli della @Claire, uno per il PS e uno per l'altro ospedale e torno nelle catacombe.

Per farla breve, altro paio d'ore (giù in PS) per la stampa del CD e rimbrotto di un OSS nevrastenico che "ve la prendete sempre con noi, bla bla bla" e pazienza.
Telefonata alla moglie che mi portasse quattro cose in valigia per il ricovero, e mi porta anche un tupperware con due tortellinii di mezzogiorno che ero a digiuno totale.
Mi danno il CD della TAC. "Aspetti per la dimissione". Ok.
...
...
...
Piglio la porta e me ne vado.
In culo loro (mi perdonerà Timurlang) e la dimissione.

Alle 11 (23) parto, arrivo tre quarti d'ora dopo.
Nel PS dell'altro ospedale c'è in attesa zero persone (avevo lasciato una bolgia).
"Devo essere ricoverato, hanno telefonato, bla bla".
"La dimissione?"
"Ve la mandano per email", rispondo con sorridente faccia di bronzo da oscar.
Mi fanno il tampone per il covid (nell'altro ospedale poteva esserci anche la peste bubboonica).
Ora d'accettazione 23.47.

Vado in reparto.
Salgo, mi fanno la scheda mi danno il letto e mi imbrando.
Giorno dopo mi visita il Primario "Domani la operiamo".
Mi operano, mi fanno una cosa provvisoria salva organo interessato e forse salvavita.
"Di più ora non è possibile, è tutto inffiamato, fra un mese operiamo e risolviamo, non si preoccupi che è il protocollo in casi come il suo e si risolve tutto nel 99% dei casi".
Incrocio le dita.

Dimesso ieri.
Niente visite, intravisto la moglie un attimo nel corridoio fra reparto e sala operatoria.
Tornato a casa con la mia macchina, piano piano.
(La moglie "vengo a prenderti, vengo a prenderti", "ma stai lì che ce la faccio").
Antibiotici (una siringona da cavallo due volte al dì) cortisone, eparina, fra un mese mi chiamano.
Ho un tubo di drenaggio ficcato dentro e una sacca, da cambiare ogni giorno.

E questo è quanto, per ora.
Alle 8 devo tornare all'ospedale di qua (terrore) perché mi devono "attivare la procedura per le sacche di ricambio", cosa che necessariamente si fa tramite la ASL di appartenenza.
Me le daranno a Natale, credo, ma forse a Pasqua o a Ferragosto, vista la celerità che li contraddistingue.
Meno male che all'ospedale dove mi hanno operato me ne hanno dato una scorta.

Morale della favola.
L'ospedale di Xxxyyyzzz dove mi hanno operato è a sud rispetto a quello disastroso di appartenenza.
Concluderei che si tratta di un tipico caso di malasanità al nord, se non fosse che dove mi hanno operato avevano la TAC rotta e, nella sfortuna, all'ospedale dell'inferno, almeno, mi avevano fatto la TAC e ce l'avevo.

Amen.

Se ci saranno novità degne di rilievo nel prosieguo della vicenda, vi allieterò, felice di darvi qualcosa da leggere seduti sul cesso, come se non bastassero i noti pipponi per cui QMDF è famoso in tutto il web.
 
Ultima modifica:
so che vi struggete per la mia sorte, non avendo notizie.
Ma la PW per connettermi, al reparto dove ero ricoverato (d'urgenza) non me l'hanno data
E poichè io sono arcaico da questo punto di vista (e anche da altri), (ma sono sempre un bel ragazzo, per gli standarda neanderthaliani), non mi potevo connettere.
Dopo una giornata ritrascorsa in ospedale (martedì), andando avanti indietro fra PS e reparto e ogni volta mancava una cosa e via di nuovo in PS e poi su in reparto e poi ne mancava un'altra e giù in PS e poi su in reparto (alla fine il giorno dopo avevo i polpacci dolenti e l'unica spiegazione sono i Km che mi hanno fatto fare fra le catacombe del PS e il sesto piano del reparto, nonostante l'ascensore)... dopo una giornata in ospedale, dicevo, il terzo consulto specialistico, che nel frattempo cambiava turno e quindi medico, la sentenza: "sei da ricovero, ma qui è inutile che abbiamo le macchine rotte".
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"E non potevate dirmelo stmattina, che andavo da un'altra parte?" (nel frattempo dalle 8 di mattina si erano fatte le otto di sera).
... medico che si stringe nelle spalle "non ero io".
"Vai a all'ospedale di Xxxyyyzzz (40/50km), ma se riesci a guidare vai per conto tuo che se ti mando con l'ambulanza, finché son pronti arrivi domani mattina, solo fatti dare il CD della TAC, giù in PS. Ora telefono all'altro ospedale e li avviso".
Mi scrive un bel pistolotto tipo quelli della @Claire, uno per il PS e uno per l'altro ospedale e torno nelle catacombe.

Per farla breve, altro paio d'ore (giù in PS) per la stampa del CD e rimbrotto di un OSS nevrastenico che "ve la prendete sempre con noi, bla bla bla" e pazienza.
Telefonata alla moglie che mi portasse quattro cose in valigia per il ricovero, e mi porta anche un tupperware con due tortellinii di mezzogiorno che ero a digiuno totale.
Mi danno il CD della TAC. "Aspetti per la dimissione". Ok.
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Piglio la porta e me ne vado.
In culo loro (mi perdonerà Timurlang) e la dimissione.

Alle 11 (23) parto, arrivo tre quarti d'ora dopo.
Nel PS dell'altro ospedale c'è in attesa zero persone (avevo lasciato una bolgia).
"Devo essere ricoverato, hanno telefonato, bla bla".
"La dimissione?"
"Ve la mandano per email", rispondo con sorridente faccia di bronzo da oscar.
Mi fanno il tampone per il covid (nell'altro ospedale poteva esserci anche la peste bubboonica).
Ora d'accettazione 23.47.

Vado in reparto.
Salgo, mi fanno la scheda mi danno il letto e mi imbrando.
Giorno dopo mi visita il Primario "Domani la operiamo".
Mi operano, mi fanno una cosa provvisoria salva organo interessato e forse salvavita.
"Di più ora non è possibile, è tutto inffiamato, fra un mese operiamo e risolviamo, non si preoccupi che è il protocollo in casi come il suo e si risolve tutto nel 99% dei casi".
Incrocio le dita.

Dimesso ieri.
Niente visite, intravisto la moglie un attimo nel corridoio fra reparto e sala operatoria.
Tornato a casa con la mia macchina, piano piano.
(La moglie "vengo a prenderti, vengo a prenderti", "ma stai lì che ce la faccio").
Antibiotici (una siringona da cavallo due volte al dì) cortisone, eparina, fra un mese mi chiamano.
Ho un tubo di drenaggio ficcato dentro e una sacca, da cambiare ogni giorno.

E questo è quanto, per ora.
Alle 8 devo tornare all'ospedale di qua (terrore) perché mi devono "attivare la procedura per le sacche di ricambio", cosa che necessariamente si fa tramite la ASL di appartenenza.
Me le daranno a Natale, credo, ma forse a Pasqua o a Ferragosto, vista la celerità che li contraddistingue.
Meno male che all'ospedale dove mi hanno operato me ne hanno dato una scorta.

Morale della favola.
L'ospedale di Xxxyyyzzz dove mi hanno operato è a sud rispetto a quello disastroso di appartenenza.
Concluderei che si tratta di un tipico caso di malasanità al nord, se non fosse che dove mi hanno operato avevano la TAC rotta e, nella sfortuna, all'ospedale dell'inferno, almeno, mi avevano fatto la TAC e ce l'avevo.

Amen.

Se ci saranno novità degne di rilievo nel prosieguo della vicenda, vi allieterò, felice di darvi qualcosa da leggere seduti sul cesso, come se non bastassero i noti pipponi per cui QMDF è famoso in tutto il web.

ho capito solo a grandi linee, comunque in bocca al lupo, Cecco :accordo:
 
Non ho capito bene in che area di competenza ricade il tuo problema ma se vuoi, sebbene lontano, posso vedere se posso aiutarti ad avere una consulenza qui
 
so che vi struggete per la mia sorte, non avendo notizie.
Ma la PW per connettermi, al reparto dove ero ricoverato (d'urgenza) non me l'hanno data
E poichè io sono arcaico da questo punto di vista (e anche da altri), (ma sono sempre un bel ragazzo, per gli standarda neanderthaliani), non mi potevo connettere.
Dopo una giornata ritrascorsa in ospedale (martedì), andando avanti indietro fra PS e reparto e ogni volta mancava una cosa e via di nuovo in PS e poi su in reparto e poi ne mancava un'altra e giù in PS e poi su in reparto (alla fine il giorno dopo avevo i polpacci dolenti e l'unica spiegazione sono i Km che mi hanno fatto fare fra le catacombe del PS e il sesto piano del reparto, nonostante l'ascensore)... dopo una giornata in ospedale, dicevo, il terzo consulto specialistico, che nel frattempo cambiava turno e quindi medico, la sentenza: "sei da ricovero, ma qui è inutile che abbiamo le macchine rotte".
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"E non potevate dirmelo stmattina, che andavo da un'altra parte?" (nel frattempo dalle 8 di mattina si erano fatte le otto di sera).
... medico che si stringe nelle spalle "non ero io".
"Vai a all'ospedale di Xxxyyyzzz (40/50km), ma se riesci a guidare vai per conto tuo che se ti mando con l'ambulanza, finché son pronti arrivi domani mattina, solo fatti dare il CD della TAC, giù in PS. Ora telefono all'altro ospedale e li avviso".
Mi scrive un bel pistolotto tipo quelli della @Claire, uno per il PS e uno per l'altro ospedale e torno nelle catacombe.

Per farla breve, altro paio d'ore (giù in PS) per la stampa del CD e rimbrotto di un OSS nevrastenico che "ve la prendete sempre con noi, bla bla bla" e pazienza.
Telefonata alla moglie che mi portasse quattro cose in valigia per il ricovero, e mi porta anche un tupperware con due tortellinii di mezzogiorno che ero a digiuno totale.
Mi danno il CD della TAC. "Aspetti per la dimissione". Ok.
...
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Piglio la porta e me ne vado.
In culo loro (mi perdonerà Timurlang) e la dimissione.

Alle 11 (23) parto, arrivo tre quarti d'ora dopo.
Nel PS dell'altro ospedale c'è in attesa zero persone (avevo lasciato una bolgia).
"Devo essere ricoverato, hanno telefonato, bla bla".
"La dimissione?"
"Ve la mandano per email", rispondo con sorridente faccia di bronzo da oscar.
Mi fanno il tampone per il covid (nell'altro ospedale poteva esserci anche la peste bubboonica).
Ora d'accettazione 23.47.

Vado in reparto.
Salgo, mi fanno la scheda mi danno il letto e mi imbrando.
Giorno dopo mi visita il Primario "Domani la operiamo".
Mi operano, mi fanno una cosa provvisoria salva organo interessato e forse salvavita.
"Di più ora non è possibile, è tutto inffiamato, fra un mese operiamo e risolviamo, non si preoccupi che è il protocollo in casi come il suo e si risolve tutto nel 99% dei casi".
Incrocio le dita.

Dimesso ieri.
Niente visite, intravisto la moglie un attimo nel corridoio fra reparto e sala operatoria.
Tornato a casa con la mia macchina, piano piano.
(La moglie "vengo a prenderti, vengo a prenderti", "ma stai lì che ce la faccio").
Antibiotici (una siringona da cavallo due volte al dì) cortisone, eparina, fra un mese mi chiamano.
Ho un tubo di drenaggio ficcato dentro e una sacca, da cambiare ogni giorno.

E questo è quanto, per ora.
Alle 8 devo tornare all'ospedale di qua (terrore) perché mi devono "attivare la procedura per le sacche di ricambio", cosa che necessariamente si fa tramite la ASL di appartenenza.
Me le daranno a Natale, credo, ma forse a Pasqua o a Ferragosto, vista la celerità che li contraddistingue.
Meno male che all'ospedale dove mi hanno operato me ne hanno dato una scorta.

Morale della favola.
L'ospedale di Xxxyyyzzz dove mi hanno operato è a sud rispetto a quello disastroso di appartenenza.
Concluderei che si tratta di un tipico caso di malasanità al nord, se non fosse che dove mi hanno operato avevano la TAC rotta e, nella sfortuna, all'ospedale dell'inferno, almeno, mi avevano fatto la TAC e ce l'avevo.

Amen.

Se ci saranno novità degne di rilievo nel prosieguo della vicenda, vi allieterò, felice di darvi qualcosa da leggere seduti sul cesso, come se non bastassero i noti pipponi per cui QMDF è famoso in tutto il web.
ceccotti dove sei ?

so che vi struggete per la mia sorte, non avendo notizie.
Ma la PW per connettermi, al reparto dove ero ricoverato (d'urgenza) non me l'hanno data
E poichè io sono arcaico da questo punto di vista (e anche da altri), (ma sono sempre un bel ragazzo, per gli standarda neanderthaliani), non mi potevo connettere.
Dopo una giornata ritrascorsa in ospedale (martedì), andando avanti indietro fra PS e reparto e ogni volta mancava una cosa e via di nuovo in PS e poi su in reparto e poi ne mancava un'altra e giù in PS e poi su in reparto (alla fine il giorno dopo avevo i polpacci dolenti e l'unica spiegazione sono i Km che mi hanno fatto fare fra le catacombe del PS e il sesto piano del reparto, nonostante l'ascensore)... dopo una giornata in ospedale, dicevo, il terzo consulto specialistico, che nel frattempo cambiava turno e quindi medico, la sentenza: "sei da ricovero, ma qui è inutile che abbiamo le macchine rotte".
...
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...
"E non potevate dirmelo stmattina, che andavo da un'altra parte?" (nel frattempo dalle 8 di mattina si erano fatte le otto di sera).
... medico che si stringe nelle spalle "non ero io".
"Vai a all'ospedale di Xxxyyyzzz (40/50km), ma se riesci a guidare vai per conto tuo che se ti mando con l'ambulanza, finché son pronti arrivi domani mattina, solo fatti dare il CD della TAC, giù in PS. Ora telefono all'altro ospedale e li avviso".
Mi scrive un bel pistolotto tipo quelli della @Claire, uno per il PS e uno per l'altro ospedale e torno nelle catacombe.

Per farla breve, altro paio d'ore (giù in PS) per la stampa del CD e rimbrotto di un OSS nevrastenico che "ve la prendete sempre con noi, bla bla bla" e pazienza.
Telefonata alla moglie che mi portasse quattro cose in valigia per il ricovero, e mi porta anche un tupperware con due tortellinii di mezzogiorno che ero a digiuno totale.
Mi danno il CD della TAC. "Aspetti per la dimissione". Ok.
...
...
...
Piglio la porta e me ne vado.
In culo loro (mi perdonerà Timurlang) e la dimissione.

Alle 11 (23) parto, arrivo tre quarti d'ora dopo.
Nel PS dell'altro ospedale c'è in attesa zero persone (avevo lasciato una bolgia).
"Devo essere ricoverato, hanno telefonato, bla bla".
"La dimissione?"
"Ve la mandano per email", rispondo con sorridente faccia di bronzo da oscar.
Mi fanno il tampone per il covid (nell'altro ospedale poteva esserci anche la peste bubboonica).
Ora d'accettazione 23.47.

Vado in reparto.
Salgo, mi fanno la scheda mi danno il letto e mi imbrando.
Giorno dopo mi visita il Primario "Domani la operiamo".
Mi operano, mi fanno una cosa provvisoria salva organo interessato e forse salvavita.
"Di più ora non è possibile, è tutto inffiamato, fra un mese operiamo e risolviamo, non si preoccupi che è il protocollo in casi come il suo e si risolve tutto nel 99% dei casi".
Incrocio le dita.

Dimesso ieri.
Niente visite, intravisto la moglie un attimo nel corridoio fra reparto e sala operatoria.
Tornato a casa con la mia macchina, piano piano.
(La moglie "vengo a prenderti, vengo a prenderti", "ma stai lì che ce la faccio").
Antibiotici (una siringona da cavallo due volte al dì) cortisone, eparina, fra un mese mi chiamano.
Ho un tubo di drenaggio ficcato dentro e una sacca, da cambiare ogni giorno.

E questo è quanto, per ora.
Alle 8 devo tornare all'ospedale di qua (terrore) perché mi devono "attivare la procedura per le sacche di ricambio", cosa che necessariamente si fa tramite la ASL di appartenenza.
Me le daranno a Natale, credo, ma forse a Pasqua o a Ferragosto, vista la celerità che li contraddistingue.
Meno male che all'ospedale dove mi hanno operato me ne hanno dato una scorta.

Morale della favola.
L'ospedale di Xxxyyyzzz dove mi hanno operato è a sud rispetto a quello disastroso di appartenenza.
Concluderei che si tratta di un tipico caso di malasanità al nord, se non fosse che dove mi hanno operato avevano la TAC rotta e, nella sfortuna, all'ospedale dell'inferno, almeno, mi avevano fatto la TAC e ce l'avevo.

Amen.

Se ci saranno novità degne di rilievo nel prosieguo della vicenda, vi allieterò, felice di darvi qualcosa da leggere seduti sul cesso, come se non bastassero i noti pipponi per cui QMDF è famoso in tutto il web.

mi era arrivato un suono strano da quella chitarra che le dita di legno cercavano di stripellare. Resta di sapere se qualche urlo sia mai uscito lanciato sulla platea spinto da marte verso giove. :D:

Vai che il sole in bilancia TI porterà giustizia e onore.
 

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