Avete terreni agricoli e non siete coldiretti?

rivera ha scritto:
Per esempio, ti potresti sposare un bel giovanotto rumeno, poi gli compri qualche ettaro di terreno , fai figurare il maritino come imprenditore agricolo, ed otterrai il permesso per edificare un certo numero di Mt.Cubi, addirittura in una porzione di terreno non necessariamente attiguo al campo, a patto che sia nello stesso comune.

ma sei sicuro che la legge stia in questi termini?

e poi chi me lo farebbe fare?

dovrei tenermii un paio di stalle non abitabili ed un rumeno? :D

erediterò dei terreni agricoli, li trasformerò in edificabili
 
Cip1 ha scritto:
ma sei sicuro che la legge stia in questi termini?

e poi chi me lo farebbe fare?

erediterò un sacco di terreni agricoli, li trasformerò in edificabili
Qua si parla della catastazione dei fabbricati insiti in terreni agricoli. Questi prima non avevano una catastazione a parte e le tasse venivano pagate sul reddito catastale.
Adesso, se il proprietario non è un coldiretto o un imprenditore agricolo a titolo principale, i fabbricati passano tutti al catasto urbano e pagheranno l'ICI a seconda della categoria (oppure non la pagano se sono D/10).
 
Sharnin 2 ha scritto:
Qua si parla della catastazione dei fabbricati insiti in terreni agricoli. Questi prima non avevano una catastazione a parte e le tasse venivano pagate sul reddito catastale.
Adesso, se il proprietario non è un coldiretto o un imprenditore agricolo a titolo principale, i fabbricati passano tutti al catasto urbano e pagheranno l'ICI a seconda della categoria (oppure non la pagano se sono D/10).[/b]

guarda che non é questione di oggi :rolleyes:

un mio stretto congiunto che fa il coltivatore diretto, ha avuto aiuti regionali per tirare su qualche metro cubo di cemento, davanti alla stalla... perché coltivatore diretto la struttura tutt'ora scheletrica , ma non troppo, fa presagire una discretta villetta con possibilità di due appartamenti su due piani e dato che é ancora in attivtà la usa come fienile per le bestie e magazzino per trattori ecc. ..e fin qui tutto regolare, gli aiuti regionali erano vincolati all'utlizzo della struttura per l'attività agricola.

Quando andrà in pensione e cesserà di essere coltivatore diretto e decidesse di svuotarla del fieno ed attrezzi e trattori ed ultimarla come abitazione civile, passerà a catasto urbano o no?

E se non decidesse di ultimarla o di risiedervi?

Ed il tutto nonostante il suo terreno rimanesse mai agricolo e non ascrivibile a catasto come edificabile e nonostante abbia avuto aiuti e legittimazione regionale?

Vedrai che casini

E finirà che con l'intento di colpire gli abusivi furboni, si finirà per colpire i poveri cristi
 
Si ma rimane la questione che stante le leggi attuali il terreno da agricolo deve passare ad edificabile al catasto.

Vedremo come se la risolvono.
 
Sharnin 2 ha scritto:
I fabbricati che insistono su quel terreno devono passare al catasto urbano, anche le pertinenze agricole, tipo stalla, pollaio, magazzini (il che secondo me è assurdo), mentre il terreno resta registrato al catasto rurale.
I termini scadono domani ma si ventila di un'altra proroga perchè non lo sa quasi nessuno. Se non lo si fa ci saranno accertamenti d'ufficio e sanzioni.
Sulla casa, che diventa seconda casa (e anche questo secondo me è assurdo) si dovrà pagare l'ICI ma... i Comuni poi porteranno tutti i servizi (spazzatura, acqua, posta etc) in mezzo ai campi?

bhe immaginavo volevi dire questo...

la conversione dal nct al n.c.e.u dei fabbricati agricoli di proprieta' di un cittadino NON piu' imprenditore agricolo a titolo principale, e' un obbligo in vigore da circa 10 anni.

ogni anno fanno proroghe e sarebbe ora di darci un taglio.

se non sei piu' un contadino, ( CHE ricordo sono esenti dalle tasse, se non in misura forfettaria per un imponibile basso) , sei un cittadino qualsiasi, ergo,

devi pagare l'ici, la tarsu ecc..

sai quante case, (chiamate del contadino...) sono diventate delle microregge e continuano a non pagare l'ici e la tarsu?

e' ora di darci un taglio.. ma faranno l'ennesima proroga..
 
Cip1 ha scritto:
Si ma rimane la questione che stante le leggi attuali il terreno da agricolo deve passare ad edificabile al catasto.

Vedremo come se la risolvono.

ma difatti lo e' gia...

se hai la casa che passa all'urbano perche' non sei piu' contadino.., hai anche il frazionamente del terreno agrico e il conseguente ricavo del mappale di pertinenza della casa che diventera un b.c.n.c ( area cortiliva) . dA QUEL MONENTO LA CASA RIENTRA NEI VIGENTI PRG COME AREA URBANA IN ZONA AGRICOLA.
con le prescrizioni di edificazione , ampliamento e ristrutturazione del prg.


e non e' roba della sinistra.. e' in vigore da anni sta legge..
 
Albatros ha scritto:
L'ultimo quote non esiste!
No, evidentemente ti intendi poco di agricoltura. La legge è del 2005. Se io, come infatti è, ho un terreno agricolo, cioè coltivato, PRIMA i fabbricati inerenti non venivano considerati a parte. Adesso se io non sono coldiretto e non sono neppure imprenditore agricolo a titolo principale, i terreni inerenti vengono registrati a parte, cioè al catasto urbano. Ma il terreno agricolo resta terrreno agricolo, l'azienda agricola resta azienda agricola. Qui c'è un sacco di gente che ha le campagne, le segue, coltiva cose, ma NON CI CAMPA, perchè il reddito è minimo o sono addirittura passive, e fa un altro mestiere.
In questo caso, ripeto, il terreno resta agricolo, l'azienda agricola resta azienda agricola, ma TUTTI i fabbricati, non solo l'abitazione, passano al catasto urbano, comprese le pertinenze agricole, e questo E' ASSURDO. Se avete un minimo di conosce di agricoltura lo capite.
 
Albatros ha scritto:
ma difatti lo e' gia...

se hai la casa che passa all'urbano perche' non sei piu' contadino.., hai anche il frazionamente del terreno agrico e il conseguente ricavo del mappale di pertinenza della casa che diventera un b.c.n.c ( area cortiliva) . dA QUEL MONENTO LA CASA RIENTRA NEI VIGENTI PRG COME AREA URBANA IN ZONA AGRICOLA.
con le prescrizioni di edificazione , ampliamento e ristrutturazione del prg.


e non e' roba della sinistra.. e' in vigore da anni sta legge..
NO, sbagli totalmente, la legge, che è del 2005, riguarda escusivamente i fabbricati, il terreno agricolo resta terreno agricolo, i 13 ettari di uliveto in collina restano tali, i due ettari di agrumeto idem, eccetera. Hai capito?
 

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