biondao
Forumer attivo
Giorno a tutti,
volevo fare delle considerazioni. Stamane alle 9, quando tutte le Sim e le banche vendono al meglio i diritti che i titolari non vogliono esercitare, ho provato a fare un acquisto di un piccolo quantitativo. Ora l'azione stà salendo tantissimo visto che non si è allineata ieri al rialzo degli altri competitor del settore. Sappiamo che ci sono delle diatribe sulla governance e questi sono a mio avviso , movimenti di "potere". Ma senza entrare nel merito di queste considerazioni ed andare al sodo, l'acquisto dei diritti e la attribuzione rimane solo una "SCOMMESSA" sul mercato sull'acquisto di un titolo cosi', come su altri strumenti finanziari. L'unica cosa positiva ( ma molto remota ed illusoria ) sarebbe che la Consob da oggi non prorogasse ulteriormente il divieto di vendita allo scoperto, in questo caso si potrebbe arbitraggiare il diritto nell'attesa della attribuzione delle nuove azioni tra una settimana con la vendita allo scoperto sul titolo lunedi "sterilizzando" il guadagno ( qualora ci fosse ancora ) consistente nella differenza tra prezzo " vecchia"azione e prezzo nuova azione sottoscritta col diritto come dai giusti calcoli che avete postato.
Diversamente rimane solo un "normale" acquisto soggetto alle regole del mercato quindi una "SCOMMESSA" sul rialzo dello stesso cosi' come si potrebbe fare per altri titoli. Se rimanesse questo differenziale nei prezzi "vecchie" e nuove sottoscrizioni sarebbe un premio pagato dalla società per i nuovi portatori di denaro fresco. Sarebbe un ADC mosca bianca visto tutti gli altri ma chissà, si sa mai. Sicuramente il prezzo è allettante ma lo è di un po' di tutti i bancari. Vedremo, di rigori a porta vuota in 20 anni di borsa ne ho visti pochi, sarà uno dei primi? In ogni caso non c'è assoluta certezza di nulla, questo deve essere chiaro a tutti.
Buona giornata a tutti
Come volevasi dimostrare, i sogni dell'arbitraggio già svaniti
Consob proroga divieto vendite scoperto
venerdì, 11 novembre 2011 - 18:21
"La Consob ha proprogato fino al 15 gennaio 2012 il provvedimento restrittivo in materia di vendite allo scoperto sui titoli finanziari, adottato lo scorso 12 agosto e successivamente prorogato fino alla data odierna.
Lo ha comunicato l'Autorità di controllo della borsa in una nota, in cui si legge che "resta quindi in vigore il divieto di assumere o incrementare le posizioni nette corte sui titoli azionari del settore bancario-assicurativo".
La Consob ha poi deciso di proibire dal 1 dicembre le vendite allo scoperto cosiddette 'nude', "quelle non assistite dalla disponibilità dei titoli al momento dell'ordine"; il nuovo divieto vale per "tutte le azioni quotate sui mercati regolamentati italiani indipendentemente da dove sono negoziate".
Prorogati inoltre gli obblighi di comunicazione delle posizioni ribassiste rilevanti su tutte le società quotate in Italia.
"Le misure sono state adottate alla luce dell'attuale situazione dei mercati finanziari, caratterizzata da forte volatilità; potranno essere modificate o revocate secondo le condizioni di mercato e, per quanto possibile, in accordo con le altre autorità europee che hanno adottato analoghe misure" prosegue la nota."
Con la chiusura di oggi c'è ancora un bel differenziale del 25% . Se il rialzo dovesse proseguire fino a giovedi' ci penserei poi vedrei le quotazioni, intanto ci tocca sorbire questa bella notizia
Popolare di Milano: Moody's taglia il rating, l´outlook è negativo
Finanzaonline.com - 11.11.11/19:48
L´agenzia di rating Moody's ha tagliato il merito di credito della Banca Popolare di Milano a "Baa3" dal precedente "A3". L´outlook sul giudizio è negativo.
Fonte: Finanza.com ( scusate se ho fatto copia incolla dalla concorrenza ma l'ho letta proprio ora li )
Buon w.e. a tutti