Obbligazioni bancarie Banche irlandesi: newsflow, ratings, bonds. Il fronte irlandese dell'Euro.

[tommy271]

Bce seriamente impegnata a sostegno banche Irlanda - min Finanze

venerdì 1 aprile 2011 10:01



DUBLINO, 1 aprile (Reuters) - La decisione della Banca centrale europea di sospendere le norme relative al collaterale per i finanziamenti agli istituti di credito irlandesi rappresenta un serio impegno nel medio termine.
Lo dice il ministro delle Finanze irlandese Michael Nonnan.
"Il meglio che potessimo sperare è l'impegno annunciato ieri sera di continuare a finanziare l'Irlanda a 1%" dichiara all'emittente pubblica 'Rte'.
"Si tratta di un impegno importante messo per iscritto dalla Banca centrale europea che permetterà alle banche irlandesi di andare avanti" aggiunge.
Il ministro prevede che le agenzie di rating abbassino la propria valutazione sul merito di credito delle banche irlandesi all'indomani della pubblicazione del risultato degli stress test, da cui emerge un 'buco' da 24 miliardi di euro.

 

[tommy271]

Senior Bank Bond Risk Falls After Ireland Rules Out Haircuts

By Abigail Moses - Apr 1, 2011 11:24 AM GMT+0200 Fri Apr 01 09:24:03 GMT 2011



The cost of insuring against losses on the senior debt of European banks fell to the lowest in more than five months after Ireland ruled out forcing bondholders to share the cost of rescuing its lenders.
The Markit iTraxx Financial Index linked to the senior debt of 25 banks and insurers fell as much as 6 basis points to 137, the lowest since November 19, before paring the decline to 139 at 10 a.m. in London, according to JPMorgan Chase & Co. Credit- default swaps on Portugal, Ireland, Greece and Spain also fell.
Ireland yesterday said it won’t force losses on senior bondholders, even as it revealed that it may need to inject 24 billion euros ($34 billion) into the financial system as it grapples with mounting loan losses and defecting deposits following the burst of the real-estate bubble. Investors were concerned Ireland would set a precedent for burden sharing.
“There are to be no haircuts on unguaranteed senior unsecured debt of Irish banks for now, which in the short term we see as very bullish for senior unsecured Irish bank debt across the board and also for other senior peripheral bank debt, including Portugal and Spain,” BNP Paribas SA strategists wrote in a note to investors.
Swaps on Allied Irish Banks Plc dropped 2 percentage points to 16.5 percent upfront and 5 percent a year, according to CMA. That means it costs 1.65 million euros in advance and 500,000 euros annually to protect 10 million euros of the bank’s debt for five years. Contracts on Irish Life & Permanent Plc fell 2 percentage points to 17.5 percent upfront.



Bank Bonds Rise

Irish lenders’ bonds rose with Allied Irish’s 1.5 billion euros of senior unsecured floating-rate notes due September 2011 up 1.6 cents on the euro to 93.4 according to Bloomberg Bond Trader prices. The senior debt of Bank of Ireland Plc and Anglo Irish Bank Corp., the lender that’s received 29 billion euros of government cash, also increased.
The Markit iTraxx SovX Western Europe Index of credit- default swaps on 15 governments fell 3 basis points to 171.
Contracts on Portugal dropped 11 basis points from a record to 570, after the government debt agency IGCP said it sold 1.6 billion euros of bonds due in June 2012.
“A successful auction should help alleviate some of the concerns of a 2011 default,” said Harpreet Parhar, a strategist at Credit Agricole SA in London.
Contracts on Ireland declined 4 basis points to 640, Greece fell 3 to 991 and Spain was 5.5 lower at 229. A decline signals improvement in perceptions of credit quality.
The cost of protecting corporate bonds from default was little changed, with the Markit iTraxx Crossover Index of 40 companies with mostly high-yield credit ratings holding at 139.5 basis points. The Markit iTraxx Europe Index of 125 companies with investment-grade ratings was unchanged at 101 basis points, JPMorgan prices show.
A basis point on a credit-default swap contract protecting 10 million euros ($14.2 million) of debt from default for five years is equivalent to 1,000 euros a year.
Credit-default swaps pay the buyer face value in exchange for the underlying securities or the cash equivalent should a borrower fail to adhere to its debt agreements.



(Bloomberg)

 

[tommy271]

Downgrade di S&P: da A- a BBB+ outlook stabile.

 

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Commissione Usa, nessun'altra sorpresa da banche Irlanda

venerdì 1 aprile 2011 13:24



BRUXELLES, 1 aprile (Reuters) - Gli stress test per le banche irlandesi sono stati estermamente rigorosi e dovrebbero convincere i mercati che non ci saranno ulteriori sorprese dal settore. Lo ha detto oggi l'esecutivo dell'Unione europea.
Il portavoce della Commissione Amadeu Altafaj ha sottolineato che il bisogno di capitale delle banche irlandesi di 24 milioni di euro rivelato dai test è ampiamente coperto dai 35 miliardi di euro destinati all'Irlanda dal piano di salvataggio Eu/Fmi.
"Con la visione chiara presentata ieri in termini di ristrutturazione del sistema bancario, pensiamo che questo dovrebbe convincere e rassicurare gli investitori che non ci saranno ulteriori sorprese" ha detto Altafaj.
"I rigorosi processi condotti -- in termini di sia capitale obbligatorio sia di liquidità -- presso le banche irlandesi sono un importante sviluppo che dovrebbe essere preso in considerazione" ha detto del corso di un regolare briefing.

 

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Irlanda: S&P taglia rating a BBB+


Bce sospende limiti per operazioni rifinanziamento



(ANSA) - ROMA, 1 APR - Standard & Poor's ha tagliato il rating dell'Irlanda a 'BBB+' da 'A-'. L'outlook e' stabile. Intanto per aiutare le banche irlandesi la Bce ha deciso di sospendere i limiti fissati sul collaterale nelle operazioni di rifinanziamento.

 

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Irlanda, rating sotto osservazione, possibile taglio - Fitch

venerdì 1 aprile 2011 15:48






1 aprile (Reuters) - Fitch Ratings comunica di aver posto in 'rating watch' con implicazioni negative la propria valutazione di 'BBB+' sul merito di credito a lungo termine (issuer default rating) dell'emittente sovrano Irlanda.
Identico provvedimento sul rating di 'F2' per il breve termine.
La decisione, spiega una nota dell'agenzia, riflette ulteriori sviluppi negativi seguiti alla bocciatura del rating decisa il 9 dicembre scorso.
Sulle prospettive per la crescita nominale del prodotto interno lordo irlandese dell'anno in corso il livello di incertezza è elevato, continua Fitch, aggiungendo che la decisione sul rating sovrano terrà conto anche delle implicazioni del consiglio europeo del 24-25 marzo.

 

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Banche, mercato chiede rafforzare patrimonio-Bini (Bce)

venerdì 1 aprile 2011 17:45




(aggiunge dichiarazioni su banche e citazioni)



CERNOBBIO, 1 aprile (Reuters) - Nel caso della valutazione sul merito di credito dell'emittente sovrano Irlanda le agenzie di rating si sono mosse in ritardo rispetto al mercato.
Lo sostiene il consigliere esecutivo Bce Lorenzo Bini Smaghi, aggiungendo che finché Dublino seguirà il programma concordato con Ue e Fondo monetario internazionale "ce la farà".
"La Banca centrale europea sostiene le decisioni del governo irlandese per rafforzare le banche", ha detto il banchiere centrale.
Rispondendo a una domanda sugli istituti di credito italiani Bini Smaghi prima ha detto che le banche italiane devono destinare i profitti a rendere più solido il proprio capitale, poi ha aggiunto: "il mercato chiede alle banche di tutti i paesi di rafforzare il loro partimonio".
"Se le banche vogliono accedere al mercato devono rafforzare il partimonoio anche attraverso gli utili messi a capitale e non distribuiti agli azionisti, questo forse è il modo più semplice".
La Bce ha più volte invitato gli istituti di credito europei a rendere più solido il proprio patrimonio utilizzando i profitti realizzati nell'anno scorso anche grazie a una politica monetaria e fiscale accomodante.
Nei giorni scorsi i titoli bancari sono stati penalizzati a Piazza Affari a causa delle aspettative di futuri aumenti di capitale. Dopo Ubi banca (UBI.MI: Quotazione) e Popolare Milano (PMII.MI: Quotazione), stamane è stata Intensa Sanpaolo (ISP.MI: Quotazione) a essere venduta sull'aspettativa di una ricapitalizzazione, per recuperare nel pomeriggio.
Il banchiere centrale, che ha parlato con i giornalisti a margine del workshop Ambrosetti, ha opposto un no comment a tutte le domande riguardanti le prospettive di tassi di interesse e la congiuntura italiana, mentre nel mercato si sono consolidate le aspettative di un primo rialzo dei tassi della zona euro di 0,25% già settimana prossima.
Tornando alle difficoltà dei paesi periferici dell'euro, parlando della Grecia, Bini Smaghi ha detto che "il paese è in pari con l'attuazione del piano di consolidamento fiscale" concordato con Ue e Fmi in cambio dell'assistenza finanziaria.
Inoltre ha espresso apprezzamento per il governo spagnolo, che "si è mosso in anticipo" sul consolidamento del bilancio dello Stato.

(Francesca Landini, Valentina Za)

 

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Irlanda, Regling (EFSF): «Non gravare sugli investitori privati»

Klaus Regling, amministratore delegato del fondo europeo di sostegno ai Paesi in difficoltà, si è detto contrario alla partecipazione dei creditori privati ad un’eventuale ristrutturazione del debito pubblico dell’Irlanda...



Klaus Regling, amministratore delegato del fondo europeo di sostegno ai Paesi in difficoltà (European Financial Stability Facility, EFSF), si è detto contrario alla partecipazione dei creditori privati ad un’eventuale ristrutturazione del debito pubblico dell’Irlanda.
Secondo il manager, infatti, un’operazione simile sarebbe contraria rispetto a quanto pattuito con il governo di Dublino: «Si tratterebbe di una misura drastica, nonché retroattiva. E non sarebbe in linea con l’approccio che fino ad ora abbiamo cercato di seguire», ha dichiarato in un’intervista rilasciata al quotidiano francese La Tribune, all’irlandese Irish Times e all’austriaco Der Standard.
[FONT=Verdana, sans-serif]«Se un esecutivo non dovesse mantenere una promessa, si tratterebbe di un precedente pericoloso, perché altri governi potrebbero comportarsi nello stesso modo», ha aggiunto Regling.
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[FONT=Verdana, sans-serif] Il riferimento è in particolare alla possibilità, accarezzata in passato dalle autorità di Dublino, di far partecipare alcuni creditori privati soprattutto alla ristrutturazione del sistema bancario.
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[FONT=Verdana, sans-serif]Si tratta dei cosiddetti “creditori senior”, ovvero di coloro i quali sono in possesso di titoli garantiti dallo Stato. [/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]L’ad dell’EFSF ha poi precisato che al fondo europeo non saranno chiesti altri capitali oltre a quelli già concessi nel 2010 all’economia irlandese, nonostante nei giorni scorsi sia stato specificato che il sistema bancario locale avrà bisogno di un’iniezione di liquidità complessiva da 24 miliardi di dollari.
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[FONT=Verdana, sans-serif]«I 35 miliardi concessi dall’EFSF e dal Fondo monetario internazionale proprio per sostenere gli istituti di credito saranno sufficienti», ha spiegato. Mentre per quanto riguarda la questione relativa al Portogallo, Regling si è detto «pronto» ad un’eventuale richiesta di aiuto.[/FONT]


[FONT=Verdana, sans-serif](valori.it)
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[tommy271]

Irlanda, posizione netta depositi prime banche migliorata-minFin

mercoledì 6 aprile 2011 13:43




DUBLINO, 6 aprile (Reuters) - La posizione netta dei depositi di Allied Irish Banks (ALBK.I: Quotazione) e Bank of Ireland (BKIR.I: Quotazione) - le cosiddette 'banche pilastro' del paese - è significativamente migliorata rispetto alla scorsa settimana con l'annuncio del programma di ricapitalizzazione.
Lo dice al parlamento il ministro delle Finanze Michael Noonan.
Gli istituti di credito irlandesi hanno subito un'emorragia dei depositi a riflesso del perdurare della crisi del sistema bancario, che il mese scorso ha perso quasi 1,8 miliardi di euro di depositi privati.
"L'ammontare complessivo dei depositi ritirati dalle banche pilastro si è decisamente ridotto; la posizione netta è molto migliorata rispetto all'annuncio di giovedì scorso" dice il ministro.

 

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Irlanda, si blocca esodo depositi da Allied Irish e Bank of Ireland


(Teleborsa) - Roma, 6 apr - Finalmente una buona notizia per il travagliato comparto bancario irlandese.

Il ministro delle Fiananze Michael Noonan ha fatto sapere che i depositi presso Allied Irish Bank e Bank of Ireland, le due maggiori banche del Paese, sono migliorati "significativamente" dopo la diffusione degli stress test governativi della scorsa settimana.

A stress test pubblicati, il Governo ha "ordinato" ai due istituti aumentare il proprio capitale per un totale di 18,5 mld di euro.

A febbraio i depositi prvari dei due istititi erano scivolati del 9,8% rispetto allo scorso anno.