Banco Desio e Brianza come Pop Cremona? (2 lettori)

sese

Nuovo forumer
Iniziamo con un bel copia e incolla sul post "storico" su BDB, purtoppo finito negli "archiviati"....

10 punti di Steffan

1) ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE

Banco di Desio e della Brianza, è il secondo istituto di credito privato italiano indipendente. Costituito nel 1909 come cassa rurale di ispirazione cattolica, l'Istituto e' presente direttamente in Lombardia e Lazio( 1 filiale a Roma), in Toscana attraverso la controllata Banco Desio Toscana (filiali a Firenze e Prato). Quotato dal 1995 alla Borsa Italiana, opera con 75 filiali nelle province di Milano, Varese, Lecco, Como, Brescia, Bergamo, Pavia, e Roma ed occupa complessivamente 1047 addetti.

2) APPROVAZIONE BILANCIO: 30/04/02 15.22.32

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL “BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.P.A.” APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO INDIVIDUALE ED IL BILANCIO CONSOLIDATO
AL 31 DICEMBRE 2001

SINTESI DEI PIU’ SIGNIFICATIVI DATI DI BILANCIO

BILANCIO DELLA CAPOGRUPPO

Utile netto del periodo a Lire 58,6 miliardi (+ 4,7% rispetto allo scorso esercizio) Accantonamento al Fondo rischi bancari generali Lire 28,5 miliardi (+ 7,5%) Patrimonio Lire 495,6 miliardi (+ 8,5%) R.O.E. 13,4%. In aumento anche i principali aggregati patrimoniali:
Raccolta diretta Lire 4.430,6 miliardi (+ 18,3%)
Massa amministrata Lire 15.024,8 miliardi (+ 7,3%)
Crediti lordi per cassa verso clienti Lire 4.056,9 miliardi (+16,4%)
Ulteriormente migliorato, rispetto allo scorso esercizio, il rapporto “sofferenze nette / impieghi netti” sceso a 1,02% (rispetto a 1,3% dello scorso esercizio).

3) DIVIDENDO: stacco il 6 maggio

Desio- L'assemblea degli azionisti di Banco Desio e Brianza ha approvato oggi il bilancio al 31.12.01 e deliberato la distribuzione di un dividendo di 0,068 euro per azione ordinaria e di 0,082 euro per azione di risparmio, con pagamento dal 9 maggio 2002.

Il dividendo rende circa un 3% ai prezzi attuali (2,70 euro).


4) COMPRAVENDITA azioni proprie per 4 mln di euro:

L'assemblea ha altresì deliberato per il corrente esercizio l'autorizzazione per la compravendita di azioni proprie sia ordinarie che di risparmio (non convertibili) mediante costituzione di apposita riserva dell'importo di 4.000.000 euro. Il Cda, riunitosi al termine della seduta assembleare che ha provveduto alla nomina del Cda, ha nominato presidente Agostino Gavazzi e vice presidente Guido Pozzoli, confermando nella carica di a.d. Nereo Dacci.

5) RUMORS:

DA BLOOMBERG 06/04/02
BANCO DESIO I GAVAZZI ORA INIZIANO A INNERVOSIRSI.

C'è del movimento al Banco Desio in queste settimane. Ma più che nelle filiali dell'istituto Lombardo, lo si nota in borsa dove il titolo alterna andamenti piatti a fughe in avanti di prezzo ma, soprattutto, di volume. Le spiegazioni sono due, anche se sostanzialmente si possono ricondurre ad una sola: qualcuno ha messo gli occhi sulla Banca guidata da Ignazio Lado e controllata dalla famiglia Gavazzi attraverso una società che possiede poco più del 50% del capitale e avrebbe cominciato a rastrellare piccole quote in attesa di uscire allo scoperto. Una mossa che non sarebbe sfuggita ai vertici dell'Istituto e che, a loro volta, hanno iniziato a rafforzarsi nel capitale.
"L'ipotesi sta in piedi", spiega un investitore. "La Desio è una delle poche Banche private rimaste in circolazione. E' solida anche grazie alla raccolta tramite i fondi Anima e paga regolarmente un discreto dividendo. Ma ha un problema: è una banca locale stretta fra concorrenti del calibro della Popolare di Legnano o Commercio Industria e quindi, da sola, non può crescere. Queste due caratteristiche ne fanno una preda appetibile per qualsiasi istituto che voglia sbarcare in quella zona". In passato era più volte circolato il nome della BANCA LOMBARDA. "Inoltre", continua l'investitore, "se si considera che capitalizza circa 342 mln di euro, non servirebbero neppure troppi soldi, anche considerando un premio per gli investitori.

6) MASSIMO DI PREZZO dello scorso anno a 4,68 euro.

Giovedì, 1 febbraio 2001

Banco Desio, la Famiglia Gavazzi smentisce le voci di mercato

Banco Desio, Istituto di credito che fa capo alla famiglia Gavazzi, sembra essere molto ricercato nelle ultime settimane. Tutto è iniziato quando, all’interno del gruppo, è stato rilevato una presenza piuttosto massiccia del Gruppo Gavio. Risulta però difficile ipotizzare un investimento stabile, mentre invece è più sensato immaginare un investimento a fini speculativi, in attesa di possibili sviluppi futuri. Nei mesi passati Banco Desio è stato a lungo corteggiato dalla Banca Popolare di Milano, ma la trattativa sarebbe saltata di fronte ai “no” della Famiglia Gavazzi ,che non pare interessata a vendere. A quel punto la Pop. Milano si è rivolta altrove, verso la Legnano, concludendo l’operazione. L’interesse del mercato su Banco Desio, però, anziché affievolirsi ha preso vigore, ed il titolo ha violato i propri massimi storici arrivando a toccare in data odierna, un massimo intraday a 4,68 euro. Secondo voci di mercato, ad essere interessata ad un possibile acquisto, ora sarebbe la Banca Lombarda. Stamani, però, una nota emessa da Brianza Unione di Luigi Gavazzi & c. Sapa, che controlla il 50,02%, del Banco di Desio e della Brianza, precisa che le voci circolanti nel mercato circa una presunta vendita del pacchetto di controllo dell’istituto sono da ritenersi infondate; è stato anche precisato che non hanno alcun fondamento neppure le indiscrezioni circa una possibile conversione delle azioni di risparmio. Il titolo ha immediatamente subito il contraccolpo, ridimensionando in parte la propria performance.

7) LE RNC saranno convertite in ordinarie?

Strano andamento quello delle rnc del Banco Desio. Spesso queste azioni hanno un andamento divergente rispetto alle ordinarie…
In passato più volte si è parlato di una loro conversione….ecco una smentita dello scorso anno.

01/02/2001 12:28 - Banco Desio smentisce conversione risp in ord

L’azionista di controllo di Banco Desio (famiglia Gavazzi) nega le notizie riportate oggi sulla stampa relative alla vendita del suo pacchetto di controllo; inoltre il Banco Desio smentisce che sia in programma una conversione delle azioni di risparmio in ordinarie.
| Bco Desio


8) C’ERA una volta… (articolo ancora attualissimo)

IL MONDO
lunedi , 04 settembre 1989

Gavazzi Paolo come Agnelli
Gavazzi in accomandita

di Malagutti Vittorio

È da sempre un affare di famiglia. Gestito e controllato nella massima riservatezza dai Gavazzi, dinastia tra le più titolate dell’imprenditoria lombarda, strettamente imparentata con i Pirelli. Il Banco di Desio e della Brianza, 30 sportelli, 230 miliardi di mezzi propri e 1400 di raccolta; è il loro gioiello più prezioso, suddiviso tra i numerosi eredi della casata, giunta alla quarta generazione. Così i Gavazzi hanno deciso di correre ai ripari. Da settembre il pacchetto di controllo del Banco di Desio entra in una cassaforte inespugnabile: un forziere battezzato Brianza unione di Paolo Gavazzi & C. A questa società in accomandita per azioni, creata sull' esempio degli Agnelli e degli Orlando, discendenti di Egidio Gavazzi, il fondatore della dinastia morto nel 1910, conferirà le proprie partecipazioni nella banca. Che sarà così controllata da un’unica finanziaria. I Gavazzi insomma non mollano. Di fronte alle richieste di molte banche italiane e straniere interessate ad acquisire il Banco di Desio, continuano a rispondere picche. E a incassare lauti dividendi dall’istituto di famiglia. Arroccata in una delle zone più ricche d' Italia, in Brianza e in gran parte dell' hinterland a nord di Milano, la banca dei Gavazzi e' infatti da anni ai primi posti nella classifica di redditività delle banche private: 10 miliardi di utile nel 1987, cresciuto fino a 13 l' anno scorso. Tutto questo nonostante una politica di accantonamenti patrimoniali a dir poco prudente. Nell'ombra invece, sono sempre rimasti i reali assetti di controllo dell' istituto, coperti dal più stretto riserbo familiare. Questa volta, però, per mettere al sicuro il piu' ricco tra i possedimenti della dinastia, i Gavazzi sono stati costretti a uscire allo scoperto. Infatti, soci accomandatari di Brianza unione saranno Ignazio Lado (nipote diretto di Egidio Gavazzi), attuale presidente del Banco di Desio, sua sorella Carolina Lado Adami, Marco Gavazzi, vicepresidente della banca, e i cugini Luigi, Agostino e Paolo Gavazzi, tutti con quote paritetiche della nuova societa'. Nel ruolo di soci accomandanti sono invece stati designati Stefano Lado, figlio di Ignazio, Chantal d'Intignano Gavazzi, moglie di Marco, e Teresa Gavazzi. La cassaforte di famiglia è stata costituita nella primavera dell' anno scorso, ma solo in questi giorni diventerà realmente operativa. Il 5 settembre in prima convocazione e il 7 in seconda e' infatti in programma l'assemblea sociale che darà via libera. Un’operazione finalizzata al conferimento del pacchetto di maggioranza assoluta del Banco di Desio. Una serie di rigide clausole statutarie proteggerà questo pacchetto da qualsiasi attacco ostile. È previsto per esempio che almeno quattro dei sei soci accomandatari di Brianza Unione siano discendenti diretti di Egidio Gavazzi. E, soprattutto, che la quota detenuta nel Banco di Desio non possa mai scendere al di sotto del 51%, se non con l' assenso di tutti i membri del consiglio degli accomandatari che, naturalmente, godono di un diritto di prelazione assoluto in caso di cessione di quote. A questo punto gli assetti di controllo della banca sono finalmente chiari. A comandare saranno solo gli eredi di Egidio, mentre l’altro ramo del potente clan Gavazzi, quello dei discendenti di Giuseppe, fratello di Egidio, rimarra' fuori dalla gestione.

9) LE IPOTESI SFUMATE:

posto questo articolo, solo epr ricordarvi che la banca è nel mirino di molti istituti. Banca MPs pare però sia uscita quest’anno in dicembre, quando il titolo ha toccato un nuovo minimo di periodo con volumi molto elevati.

IL MONDO, venerdi, 23 febbraio 2001

Primo piano
Gli strappi al rialzo del Banco in Borsa
SE A DESIO SORGE UN MONTE

il titolo vola. e per l' identikit dei compratori si affaccia un' ipotesi. che porta a Siena
di Borrillo Michelangelo


Le voci di una possibile vendita del Banco Desio, si rincorrono in Borsa, periodicamente, da anni. Per il 2001 il mese individuato dagli operatori e' , probabilmente, quello in corso, visto che nelle ultime settimane il titolo ha "strappato" piu' volte, con le azioni di risparmio che, addirittura, sono state piu' volte sospese per eccesso di rialzo. I rumor piu' accreditati nelle sale operative riferiscono dell' interessamento di una banca popolare del Nord che, visti anche i volumi degli scambi, avrebbe gia' rastrellato un pacchetto pari al 3% del capitale. Che una popolare possa essere interessata al Banco Desio, del resto, e' un' ipotesi piu' che verosimile, visto che l' istituto bancario controllato dalle famiglie Gavazzi e Lado e' particolarmente radicato al territorio in cui opera, la Brianza, caratteristica che nel mondo delle popolari e' di importanza fondamentale. C' e' un altro gruppo bancario, pero' , al quale le caratteristiche del Desio potrebbero far gola: e' il Monte dei Paschi di Siena, la cui storia e' strettamente connessa all' appartenenza delle sue controllate al territorio in cui operano. E che in Brianza appare attualmente scoperto in termini di sportelli. E' per questo, secondo i piu' attenti osservatori del mondo bancario, che la Banca Monte dei Paschi non sarebbe estranea al recente boom di Borsa del Banco Desio.


10) Desio “VITA”

28/01/2002 - Banca Desio e della Brianza, secondo istituto di credito privato italiano, costituisce la compagnia assicurativa Desio Vita [Sesto Potere]
- News
Azienda: Banca Desio e della Brianza
(Sesto Potere) - Milano - 28 gennaio 2002 - Banco Desio e della Brianza, secondo istituto di credito privato italiano indipendente quotato alla Borsa Italiana dal 1995, ha costituito Desio Vita, Compagnia di assicurazione sulla Vita SpA, la cui attività, autorizzata lo scorso 4 dicembre 2001 da Isvap con il provvedimento n°1979, ha avuto inizio il giorno 15 gennaio con la commercializzazione attraverso le filiali del Gruppo Banco Desio dei nuovi prodotti inDesio 8plus (una Index linked a premio unico con rendimento minimo a scadenza dell'8%) e uniDesioprofili (Unit Linked a premio unico). Direttore generale della compagnia e' stato nominato Valter Manca.
La nuova compagnia di assicurazione, il cui capitale sociale e' di Euro 7.750.000 i.v. ed e' interamente controllata dal Banco Desio ma dotata di una gestione autonoma, distribuira' propri prodotti assicurativi – vita attraverso le circa 80 filiali del Gruppo, collocate principalmente in Lombardia e nelle citta' di Firenze, Prato e Roma. La gestione dei fondi verra' effettuata direttamente dal team di gestori del gruppo Banco Desio, i quali gia' oggi offrono sul mercato del risparmio gestito complessivamente oltre 3.000 miliardi di fondi. La realizzazione di una Compagnia Vita ''captive'', rientra, come gia' le recenti iniziative di costituzione ed acquisizione in Lussemburgo e Svizzera, nelle strategie del Gruppo orientate verso l'ampliamento e l'arricchimento dei servizi e prodotti destinati alla gestione delle risorse economiche della clientela.

''Questa iniziativa rientra nella politica di graduale completamento dell'offerta prodotti finanziari che il nostro Gruppo sta realizzando – commenta Alberto Mocchi, vice direttore generale Banco Desio e della Brianza -. L'obiettivo che ci siamo dati e' di completare l'offerta di soluzioni d'investimento ed assicurative vita, puntando inizialmente sulla nostra clientela locale piu' attenta ed esigente in termini di rendimenti e di oculatezza nella gestione del proprio risparmio, ma saggiando anche l'interesse di altre aree geografiche caratterizzate da una forte propensione al risparmio e all'investimento diversificato''. Il mercato assicurativo italiano nel 2000 ha registrato una raccolta premi di circa 130.000 miliardi di lire, di cui circa il 60% nel ramo vita. Segno evidente che questo sia un settore nel quale sono ragionevolmente prevedibili ulteriori e significativi incrementi in termini di raccolta e nel quale una realta' fortemente radicata sul territorio ed attenta alle esigenze della clientela puo' acquisire quote significative di mercato.
Desio Vita, il cui avvio e' accompagnato da una campagna pubblicitaria stampa e radio e mailing, e' l'ultima iniziativa in ordine di tempo promosso dal Banco di Desio e della Brianza nel 2001. Del settembre 2001 e' infatti la costituzione del BANCO DESIO TOSCANA con Sede e Direzione Generale a Firenze Viale Mazzini 1 con Capitale Sociale EURO 7.490.000. Operativo dal 1 ottobre scorso, il Banco Desio Toscana offre ai propri clienti tutti i prodotti commercializzati dalla Capogruppo e opererà con una forte propensione verso il Private Banking. ( BY STEFFAN)

Beh tutte queste cose alla luce della seduta di oggi sono più che attuali...

Io vi faccio solo vedere il grafico...


ma la cosa che mi ha colpito di più è il muoversi del book...

Sin dall'apertura a 2.74 c'era lettera da 10000 / 20000 ptz

I piccoli servivano a 2.70 e dopo poco arrivavano begli ordini a raspare 2.74 x tutti i 10000.... tutto il giorno cosi... fino a 2.85 2.86 2.88 sembrava un'orologio...
Tanta sicurezza deve avere una qualche base...

Nei prossimi giorni vedremo quale...

Nel frattempo allego un bel file x le piccole RNC che ho a 2E... da cassetto espremo che potrebbe essere molto interessanto e riallinearsi all'ordinaria.... (oggi erano in ritardo...)
 

Fleursdumal

फूल की बुराई
Intanto sospesa al rialzo +10%
Sulle note di euromobiliaresim si dice che i rumors portano al MontePaschi.
 

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