Ultima Markets Italia
Nuovo forumer
I mercati guardano ai dati sull'inflazione negli Stati Uniti mentre aumentano le scommesse su un taglio dei tassi da parte della Fed
I mercati globali sono cautamente ottimisti in attesa dei dati PPI e CPI statunitensi che saranno pubblicati questa settimana, rapporti chiave che daranno il tono in vista della riunione cruciale della Fed della prossima settimana.
Taglio dei tassi della Fed pienamente scontato
Le aspettative dei mercati: taglio dei tassi di 25 punti base nella riunione del FOMC del 16-17 settembre. Fino a tre ulteriori tagli entro il 2025.
Il focus si sposta: da "La Fed taglierà i tassi?" a "Quanto sarà rapido e profondo l'allentamento monetario?".
Cosa sta guidando il mercato?
I funzionari della Fed (Waller, Cook) segnalano un cambiamento di politica accomodante: probabili tagli dei tassi, con un orientamento accomodante per diversi mesi.
Azioni: indici statunitensi ai massimi storici; rally delle azioni globali grazie all'ottimismo sulla politica monetaria.
Obbligazioni: i rendimenti statunitensi rimangono elevati (preoccupazioni fiscali), anche se l'allentamento è scontato.
Dollaro USA: range-bound, in attesa di una mossa decisiva dai dati sull'inflazione.
Fonte: Ultima Markets
Dati sull'inflazione: il test decisivo
Perché è importante: se l'indice dei prezzi alla produzione (PPI) e l'indice dei prezzi al consumo (CPI) sono deboli, la Fed potrebbe procedere a tagli aggressivi, con un probabile indebolimento del dollaro e un possibile rialzo dei titoli azionari. Se l'inflazione è "persistente", la Fed potrebbe rallentare il ritmo, con il rischio di volatilità nei titoli azionari, obbligazionari e valutari.
Cosa tenere d'occhio
Pubblicazione dei dati PPI/CPI questa settimana: risultati sorprendenti potrebbero rapidamente ridefinire le prospettive per tutte le classi di attività.
FOMC la prossima settimana: conferma del percorso di taglio dei tassi o pausa cauta se l'inflazione delude le aspettative.
I mercati globali sono cautamente ottimisti in attesa dei dati PPI e CPI statunitensi che saranno pubblicati questa settimana, rapporti chiave che daranno il tono in vista della riunione cruciale della Fed della prossima settimana.
Taglio dei tassi della Fed pienamente scontato
Le aspettative dei mercati: taglio dei tassi di 25 punti base nella riunione del FOMC del 16-17 settembre. Fino a tre ulteriori tagli entro il 2025.
Il focus si sposta: da "La Fed taglierà i tassi?" a "Quanto sarà rapido e profondo l'allentamento monetario?".
Cosa sta guidando il mercato?
I funzionari della Fed (Waller, Cook) segnalano un cambiamento di politica accomodante: probabili tagli dei tassi, con un orientamento accomodante per diversi mesi.
Azioni: indici statunitensi ai massimi storici; rally delle azioni globali grazie all'ottimismo sulla politica monetaria.
Obbligazioni: i rendimenti statunitensi rimangono elevati (preoccupazioni fiscali), anche se l'allentamento è scontato.
Dollaro USA: range-bound, in attesa di una mossa decisiva dai dati sull'inflazione.
Fonte: Ultima Markets
Dati sull'inflazione: il test decisivo
Perché è importante: se l'indice dei prezzi alla produzione (PPI) e l'indice dei prezzi al consumo (CPI) sono deboli, la Fed potrebbe procedere a tagli aggressivi, con un probabile indebolimento del dollaro e un possibile rialzo dei titoli azionari. Se l'inflazione è "persistente", la Fed potrebbe rallentare il ritmo, con il rischio di volatilità nei titoli azionari, obbligazionari e valutari.
Cosa tenere d'occhio
Pubblicazione dei dati PPI/CPI questa settimana: risultati sorprendenti potrebbero rapidamente ridefinire le prospettive per tutte le classi di attività.
FOMC la prossima settimana: conferma del percorso di taglio dei tassi o pausa cauta se l'inflazione delude le aspettative.