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I mercati obbligazionari globali sono volatili, l'oro sta raggiungendo nuovi massimi e i segnali accomodanti della Fed alimentano le aspettative di un taglio dei tassi!
I rendimenti obbligazionari sono in forte aumento, l'oro continua a dominare come bene rifugio e i commenti accomodanti della Fed hanno alimentato le speculazioni su un taglio dei tassi! Diamo un'occhiata ai punti chiave di questo trend di mercato~
1. I rendimenti obbligazionari globali sono in aumento, spinti dalle preoccupazioni fiscali
I mercati obbligazionari globali hanno registrato una significativa volatilità negli ultimi giorni, principalmente a causa delle crescenti preoccupazioni relative al debito pubblico:
Giappone: i rendimenti dei titoli di Stato trentennali sono saliti al 3,28%, un massimo storico, alimentando le preoccupazioni del mercato per l'elevato debito pubblico del Giappone e l'incertezza politica.
Regno Unito: i rendimenti dei titoli di Stato ventennali sono saliti al 5,60%, il massimo da 27 anni!
Eurozona: anche i rendimenti dei titoli di Stato ventennali sono saliti al 3,30%, il massimo da 14 anni.
L'impennata dei costi di indebitamento ha alimentato un clima di cautela sul mercato, spingendo gli investitori a investire in asset rifugio come l'oro, spingendo i prezzi dell'oro a nuovi massimi storici!
2. Il tono accomodante della Fed accresce le aspettative di un taglio dei tassi.
Anche la Fed è stata attiva, con i suoi funzionari che hanno inviato segnali accomodanti, alimentando le aspettative del mercato per un taglio dei tassi. Il governatore della Federal Reserve Christopher Waller ha affermato che un taglio dei tassi di 25 punti base è possibile a settembre, a causa dei segnali di debolezza del mercato del lavoro. Ha anche menzionato una strategia di "allentamento graduale, dipendente dai dati" per i prossimi mesi.
Sebbene i rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi siano rimasti relativamente stabili, questa posizione accomodante ha dato fiducia al mercato in un taglio dei tassi, contribuendo alla forza relativa del dollaro, in particolare rispetto allo yen giapponese.
3. Prossimo focus: dati sulle buste paga non agricole e riunione della Fed
Diversi eventi importanti probabilmente determineranno la direzione del mercato:
Dati sulle buste paga non agricole di venerdì: questo è un test chiave per il mercato del lavoro statunitense. Se i dati sono deboli, le argomentazioni a favore di un taglio dei tassi saranno più solide.
Riunione della Fed di settembre (17-18 settembre): il mercato prevede un taglio dei tassi di almeno 25 punti base. Il discorso di Powell e l'ultimo dot plot riveleranno l'andamento dei tagli dei tassi quest'anno. Indagine Tankan e aste del Tesoro giapponese: anche il sentiment delle aziende giapponesi e la domanda di titoli di Stato sono cruciali, soprattutto con i rendimenti già in forte crescita.
Se ci saranno sorprese nei dati statunitensi o nella politica della Fed, i mercati globali potrebbero registrare una volatilità ancora maggiore!
4. Il dollaro USA regge, ma è ancora in attesa di una direzione
Nonostante le elevate aspettative di tagli dei tassi, i rendimenti relativamente stabili dei titoli di Stato statunitensi hanno attratto alcuni flussi di investimenti verso il dollaro USA, considerati beni rifugio. L'indice del dollaro USA oscilla attualmente tra 97,50 e 98,50, con gli operatori in attesa di chiari segnali dai dati sulle buste paga non agricole e dalla riunione della Fed. Una rottura da questo intervallo potrebbe segnalare un altro importante rally per il dollaro USA!
Riepilogo
Questa ondata di volatilità del mercato è stata davvero movimentata: l'impennata dei rendimenti obbligazionari, il fascino dell'oro come bene rifugio, le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Fed in forte crescita e i prossimi dati sulle buste paga non agricole e la riunione della Fed sono pronti a sconvolgere il mercato! Cosa ne pensate di questo trend di mercato? Avete consigli o speculazioni sugli investimenti? Lasciate un commento per discuterne.
(Avvertenza: le informazioni di cui sopra sono solo a scopo di riferimento e non costituiscono una consulenza di investimento. I mercati sono rischiosi, quindi investite con cautela!)
I rendimenti obbligazionari sono in forte aumento, l'oro continua a dominare come bene rifugio e i commenti accomodanti della Fed hanno alimentato le speculazioni su un taglio dei tassi! Diamo un'occhiata ai punti chiave di questo trend di mercato~
1. I rendimenti obbligazionari globali sono in aumento, spinti dalle preoccupazioni fiscali
I mercati obbligazionari globali hanno registrato una significativa volatilità negli ultimi giorni, principalmente a causa delle crescenti preoccupazioni relative al debito pubblico:
Giappone: i rendimenti dei titoli di Stato trentennali sono saliti al 3,28%, un massimo storico, alimentando le preoccupazioni del mercato per l'elevato debito pubblico del Giappone e l'incertezza politica.
Regno Unito: i rendimenti dei titoli di Stato ventennali sono saliti al 5,60%, il massimo da 27 anni!
Eurozona: anche i rendimenti dei titoli di Stato ventennali sono saliti al 3,30%, il massimo da 14 anni.
L'impennata dei costi di indebitamento ha alimentato un clima di cautela sul mercato, spingendo gli investitori a investire in asset rifugio come l'oro, spingendo i prezzi dell'oro a nuovi massimi storici!
2. Il tono accomodante della Fed accresce le aspettative di un taglio dei tassi.
Anche la Fed è stata attiva, con i suoi funzionari che hanno inviato segnali accomodanti, alimentando le aspettative del mercato per un taglio dei tassi. Il governatore della Federal Reserve Christopher Waller ha affermato che un taglio dei tassi di 25 punti base è possibile a settembre, a causa dei segnali di debolezza del mercato del lavoro. Ha anche menzionato una strategia di "allentamento graduale, dipendente dai dati" per i prossimi mesi.
Sebbene i rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi siano rimasti relativamente stabili, questa posizione accomodante ha dato fiducia al mercato in un taglio dei tassi, contribuendo alla forza relativa del dollaro, in particolare rispetto allo yen giapponese.
3. Prossimo focus: dati sulle buste paga non agricole e riunione della Fed
Diversi eventi importanti probabilmente determineranno la direzione del mercato:
Dati sulle buste paga non agricole di venerdì: questo è un test chiave per il mercato del lavoro statunitense. Se i dati sono deboli, le argomentazioni a favore di un taglio dei tassi saranno più solide.
Riunione della Fed di settembre (17-18 settembre): il mercato prevede un taglio dei tassi di almeno 25 punti base. Il discorso di Powell e l'ultimo dot plot riveleranno l'andamento dei tagli dei tassi quest'anno. Indagine Tankan e aste del Tesoro giapponese: anche il sentiment delle aziende giapponesi e la domanda di titoli di Stato sono cruciali, soprattutto con i rendimenti già in forte crescita.
Se ci saranno sorprese nei dati statunitensi o nella politica della Fed, i mercati globali potrebbero registrare una volatilità ancora maggiore!
4. Il dollaro USA regge, ma è ancora in attesa di una direzione
Nonostante le elevate aspettative di tagli dei tassi, i rendimenti relativamente stabili dei titoli di Stato statunitensi hanno attratto alcuni flussi di investimenti verso il dollaro USA, considerati beni rifugio. L'indice del dollaro USA oscilla attualmente tra 97,50 e 98,50, con gli operatori in attesa di chiari segnali dai dati sulle buste paga non agricole e dalla riunione della Fed. Una rottura da questo intervallo potrebbe segnalare un altro importante rally per il dollaro USA!
Riepilogo
Questa ondata di volatilità del mercato è stata davvero movimentata: l'impennata dei rendimenti obbligazionari, il fascino dell'oro come bene rifugio, le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Fed in forte crescita e i prossimi dati sulle buste paga non agricole e la riunione della Fed sono pronti a sconvolgere il mercato! Cosa ne pensate di questo trend di mercato? Avete consigli o speculazioni sugli investimenti? Lasciate un commento per discuterne.
(Avvertenza: le informazioni di cui sopra sono solo a scopo di riferimento e non costituiscono una consulenza di investimento. I mercati sono rischiosi, quindi investite con cautela!)