Bar del forum (1 Viewer)

Cris70

... a prescindere
Ma scusate :mmmm:

Visto che siete in tanti ad essere "cacciatori di tartufi" nei mercatini sparsi un po' in giro, io vi leggo sempre ma citate spesso luoghi a voi ovviamente noti ma ai più (come me) praticamente sconosciuti...

... non potete aprire un 3d con gli indirizzi sti benedetti mercatini :wall:

Ci ho pensato prima, dopo aver postato ad istinto i due che ho visitato io a Parigi e Lisbona.

Magari fate anche un'opera utile al turismo di quelle zone. :)
Sia chiaro, se ho detto una castroneria datemi il vantaggio che merito prima di azzannarmi :squalo:
 

vecchio frank

could be worse...
Se capitate in Norvegia non scordate di fare un viaggetto sulla strada più pericolosa al mondo: la Atlantic Ocean road:

In Cina invece, non perdetevi un giro sulla linea 2 del metrò di Chongqing, che entra ed esce da un palazzo di 19 piani:

Buon viaggio!
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
MALAFEDE

Stanotte l'ora legale.

Terna, risparmi stimati in bolletta per 104 milioni di euro

In attesa dell’entrata in vigore dell’ora legale, Terna prevede un minor consumo di energia elettrica pari a circa 555 milioni di kilowattora, quantitativo corrispondente al fabbisogno medio annuo di circa 200 mila famiglie. “Considerando che un kilowattora costa in media al cliente domestico tipo circa 18,63 centesimi di euro al lordo delle imposte, la stima del risparmio economico per il sistema relativo al minor consumo elettrico nel periodo di ora legale per il 2017 è pari a 104 milioni di euro“, calcola la società che gestisce la rete elettrica nazionale.

Secondo i dati elaborati da Terna, dal 2004 al 2016 :jolly:il minor consumo di elettricità per il paese dovuto all’ora legale è stato complessivamente di circa 7 miliardi e 975 milioni di kilowattora, quantitativo equivalente alla richiesta di energia elettrica annua di una regione come la Sardegna e ha comportato in termini economici un risparmio per i cittadini di oltre 1 miliardo e 300 milioni di euro. :eeh:


Non metto in dubbio i dati. Ma proprio i dati mostrano che l'ora legale dà un risparmio (presunto, ma prendiamolo per buono) per ogni italiano di circa un euro e mezzo.
Un euro e mezzo all'anno!!

Ciò senza considerare gli inevitabili costi. Tra scompensi cardiaci e del sonno, conseguenze su appetito e digestione, disturbi per l'adattamento di almeno una settimana, complicazioni legate a modifica e stampa di nuovi orari, o casini del tipo fermare i treni per un'ora o chissà che altro, i costi sono ben superiori!
Basta che ognuno rifletta su che cosa comporta questo cambio per la sua vita (senza contare che i rischi per il cuore non li sappiamo nemmeno quantificare).

Pertanto questi demagoghi, che per giustificare l'ingiustificabile non si vergognano di sommare 14 anni di consumi al solo scopo di colpire l'immaginazione del popolo bue poi con quella Sardegna che resta la regione italiana più facilmente figurabile mentalmente nei suoi confini (son furbi, eh) (ma allora perché solo 14? ditelo, che dal Giurassico ad oggi l'ora legale ha fatto risparmiare mezzo milione di lampadine :brr: ), questi demagoghi ci credono e ci vogliono addormentati e rincretiniti.

Fate un discorso proporzionale, no? Che percentuale di energia si risparmia? Se una famiglia di 4 persone spende annualmente 600 € di elettricità e ne risparmia 6 siamo intorno all'1%. Magari riguardo la sola luce sarà anche il 3, 4%. Se ci fermiamo ai dati Terna abbiamo un "risparmio" di 3 euro 3 per famiglia all'anno. Ma i costi? Infarti, disturbi dell'attenzione, incidenti: dài che li conosciamo tutti. Non spenderemmo un euro e mezzo per poterceli evitare? Certo che sì. Anche 3, va'.

Ecco, già comunicare prendendo una stima sui 14 o 15 anni raffrontandola ad un anno di una sola regione è dimostrazione di malafede. Disinformazione. Tacere sui danni collaterali è anche peggio. E allora?

Non sono contrario all'ora legale, di per sé. Sono contrario ai due cambi di ora ogni anno, sia chiaro. E se ce la raccontano così imbellettata e travisata, non ci vuole un cervello da complottista per intuire che qualcosa di molto brutto, o molto stupido, ci sta sotto. E' semplicemente l'evidenza.
 

kiappo

Forumer storico
MALAFEDE

Stanotte l'ora legale.

Terna, risparmi stimati in bolletta per 104 milioni di euro

In attesa dell’entrata in vigore dell’ora legale, Terna prevede un minor consumo di energia elettrica pari a circa 555 milioni di kilowattora, quantitativo corrispondente al fabbisogno medio annuo di circa 200 mila famiglie. “Considerando che un kilowattora costa in media al cliente domestico tipo circa 18,63 centesimi di euro al lordo delle imposte, la stima del risparmio economico per il sistema relativo al minor consumo elettrico nel periodo di ora legale per il 2017 è pari a 104 milioni di euro“, calcola la società che gestisce la rete elettrica nazionale.

Secondo i dati elaborati da Terna, dal 2004 al 2016 :jolly:il minor consumo di elettricità per il paese dovuto all’ora legale è stato complessivamente di circa 7 miliardi e 975 milioni di kilowattora, quantitativo equivalente alla richiesta di energia elettrica annua di una regione come la Sardegna e ha comportato in termini economici un risparmio per i cittadini di oltre 1 miliardo e 300 milioni di euro. :eeh:


Non metto in dubbio i dati. Ma proprio i dati mostrano che l'ora legale dà un risparmio (presunto, ma prendiamolo per buono) per ogni italiano di circa un euro e mezzo.
Un euro e mezzo all'anno!!

Ciò senza considerare gli inevitabili costi. Tra scompensi cardiaci e del sonno, conseguenze su appetito e digestione, disturbi per l'adattamento di almeno una settimana, complicazioni legate a modifica e stampa di nuovi orari, o casini del tipo fermare i treni per un'ora o chissà che altro, i costi sono ben superiori!
Basta che ognuno rifletta su che cosa comporta questo cambio per la sua vita (senza contare che i rischi per il cuore non li sappiamo nemmeno quantificare).

Pertanto questi demagoghi, che per giustificare l'ingiustificabile non si vergognano di sommare 14 anni di consumi al solo scopo di colpire l'immaginazione del popolo bue poi con quella Sardegna che resta la regione italiana più facilmente figurabile mentalmente nei suoi confini (son furbi, eh) (ma allora perché solo 14? ditelo, che dal Giurassico ad oggi l'ora legale ha fatto risparmiare mezzo milione di lampadine :brr: ), questi demagoghi ci credono e ci vogliono addormentati e rincretiniti.

Fate un discorso proporzionale, no? Che percentuale di energia si risparmia? Se una famiglia di 4 persone spende annualmente 600 € di elettricità e ne risparmia 6 siamo intorno all'1%. Magari riguardo la sola luce sarà anche il 3, 4%. Se ci fermiamo ai dati Terna abbiamo un "risparmio" di 3 euro 3 per famiglia all'anno. Ma i costi? Infarti, disturbi dell'attenzione, incidenti: dài che li conosciamo tutti. Non spenderemmo un euro e mezzo per poterceli evitare? Certo che sì. Anche 3, va'.

Ecco, già comunicare prendendo una stima sui 14 o 15 anni raffrontandola ad un anno di una sola regione è dimostrazione di malafede. Disinformazione. Tacere sui danni collaterali è anche peggio. E allora?

Non sono contrario all'ora legale, di per sé. Sono contrario ai due cambi di ora ogni anno, sia chiaro. E se ce la raccontano così imbellettata e travisata, non ci vuole un cervello da complottista per intuire che qualcosa di molto brutto, o molto stupido, ci sta sotto. E' semplicemente l'evidenza.

Gino...senza salamelecchi...sei un GRANDE ...io sono ancora un po' rimbambito dal sonno perso e gli orari sballati...ma il tuo post mi ha fatto ridere ( amaro...)
 

Cris70

... a prescindere
(ANSA) - ROMA, 29 MAR - Con quasi 3 milioni di visitatori (2.857.601) è la cascata miraggio del danese Olafur Eliasson a Versailles la mostra più visitata del mondo nel 2016 secondo la tradizionale classifica stilata dal Giornale dell'Arte e The Art Newspaper. Mentre in Italia trionfa Christo (The floating Piers) con le sue passerelle che in tre mesi sono state calcate da 1.200.000 di persone. Alle sue spalle si afferma Firenze che piazza in seconda e terza posizione due rassegne degli Uffizi, la prima sulla scultura del Quattrocento, la seconda sul Novecento. Anche la quarta mostra italiana più gettonata è a Firenze, il Seicento Fiorentino di Palazzo Pitti. Nella top ten tricolore pure la XXI esposizione internazionale della Triennale a Milano, seguita da Hecho in Cuba al Museo del Cinema di Torino, Acqua e cibo a Venezia di Palazzo Ducale, Monet dalle collezioni del Museo d'Orsay alla Gam di Torino, Escher a Palazzo Reale di Milano e Mito Memoria, archeologia dei Musei Capitolini a Roma.

Eliasson la mostra più visitata nel 2016 - Ultima Ora
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
(ANSA) - ROMA, 29 MAR - Con quasi 3 milioni di visitatori (2.857.601) è la cascata miraggio del danese Olafur Eliasson a Versailles la mostra più visitata del mondo nel 2016 secondo la tradizionale classifica stilata dal Giornale dell'Arte e The Art Newspaper. Mentre in Italia trionfa Christo (The floating Piers) con le sue passerelle che in tre mesi sono state calcate da 1.200.000 di persone. Alle sue spalle si afferma Firenze che piazza in seconda e terza posizione due rassegne degli Uffizi, la prima sulla scultura del Quattrocento, la seconda sul Novecento. Anche la quarta mostra italiana più gettonata è a Firenze, il Seicento Fiorentino di Palazzo Pitti. Nella top ten tricolore pure la XXI esposizione internazionale della Triennale a Milano, seguita da Hecho in Cuba al Museo del Cinema di Torino, Acqua e cibo a Venezia di Palazzo Ducale, Monet dalle collezioni del Museo d'Orsay alla Gam di Torino, Escher a Palazzo Reale di Milano e Mito Memoria, archeologia dei Musei Capitolini a Roma.

Eliasson la mostra più visitata nel 2016 - Ultima Ora
Ehm
sarebbe da battere il ferro fin che è caldo.
Il cubano c'è ... a disposizione
le opere ci sono ...

PS per Pasqua torno a Cuba un mese, se posso rendermi utile ...
 

Cris70

... a prescindere
I problemi sono tanti ad organizzare qualcosa, lo sai anche tu.
Personalmente è un periodo abbastanza complicato con impegni lavorativi continui e complicati.

Penso anch'io che il momento sia propizio ma energie da dedicargli non ce ne sono e quelle poche che ho serviranno a chiudere il progetto di CuteProject con l'artista Gigi Piana.

Anche ad Holly vorrei dare una mano ma sono veramente troppo incasinato con il lavoro e devo aggiungere... perfortuna
 

vecchio frank

could be worse...
Ci sono i paradisi fiscali. E poi c'è il paradiso fiscale dei paradisi fiscali, quello dove confluiscono i miliardi da riciclare dagli altri paradisi fiscali, appunto: la CITY di Londra, senza il quale il sistema non si reggerebbe. O forse sì: al suo posto ce ne sarebbe un altro. Consiglio questa lettura:
Londra lavatrice mondiale del denaro sporco: 100 miliardi riciclati all’anno
Ma soprattutto questo libro:
Le isole del tesoro. Viaggio nei paradisi fiscali dove è nascosto il tesoro della globalizzazione - Nicholas Shaxson - Libro - Feltrinelli - Universale economica. Saggi | IBS
 

Heimat

Forumer attivo
A proposito di paradisi fiscali ho sentito parlare, da fonte attendibile, che in Svizzera, le banche dispongono di caveaux contenenti opere d'arte molto costose. La vendita (eventuale) prevede il passaggio di accesso senza alcun spostamento dell'opera. Alla faccia di chi vede il collezionista come evasore e messo nel mirino in caso di acquisti che superino la sua capacità reddituale.
 

Users who are viewing this thread

Alto