News, Dati, Eventi finanziari Berlusconi: la legge sul risparmio non è urgente (1 Viewer)

WOLFANG

Forumer storico
:eek: :eek: :eek: :eek: Che belle parole ed intanto la crisi reale non quella virtuale avanza,lasciate perdere le barzellette del berlusca,oramai il governo attuale ha FALLITO,questa è la triste realtà :cry: :cry: :cry: :cry: .
 

rebel

Nuovo forumer
generali1984 ha scritto:
g.d'orta ha scritto:
Durante la conferenza stampa di fine anno, il Presidente del Consiglio ha dichiarato che la legge di tutela del risparmio non è stata ancora emanata perché non urgente, ed il Parlamento ha dovuto occuparsi di cose più importanti.
Dovrebbe essere approvata entro il primo trimestre dell'anno, ha aggiunto.



Ogni popolo ha il governo che si merita ...........

.......direi che noi negli ultimi 30-40 anni
non meritiamo molto .
ineccepibile :rolleyes:
 

f4f

翠鸟科
generali1984 ha scritto:
g.d'orta ha scritto:
Durante la conferenza stampa di fine anno, il Presidente del Consiglio ha dichiarato che la legge di tutela del risparmio non è stata ancora emanata perché non urgente, ed il Parlamento ha dovuto occuparsi di cose più importanti.
Dovrebbe essere approvata entro il primo trimestre dell'anno, ha aggiunto.



Ogni popolo ha il governo che si merita ...........

.......direi che noi negli ultimi 30-40 anni
non meritiamo molto .
condivido :(
 

jazzy

ex jazoff
Rino Alfeo ha scritto:
jazoff ha scritto:
Rino Alfeo ha scritto:
csquare ha scritto:
Purtroppo da uomo ignorante....

Il buon Gino Bartali che diceva "è tutto sbagliato, è tutto da rifare.", difficile non essere d'accordo peccato che poi con le considerazioni non si vada più di lì.

Cordiali saluti e felice anno nuovo.

E lei invece illustrissimo... andrebbe "più di lì" !

Vediamo un po': da BRODI e DALEMA forse ?

Io non vado oltre, è vero: anche perché questo è un forum di finanza e non di politica italiota in senso stretto.

Per me la querelle finisce qui.

Felice Anno Nuovo anche a Lei.


MA CHE STRONZATE DICI?
Sei venuto il 28 dicembre tra Natale e Capodanno in questo forum solo per dichiararti berlusconiano accanito più fedele di Fede visto che sprechi la tua intelligienza al punto tale da storpiare il nome di Prodi.
Bravo Bravo ma dove stavi prima? - ci mancavi proprio tu..........
cordialmente jader

Vedo che anche tu sei venuto a rompere le palle la prima volta tra Natale e Capodanno; MA IN QUANTO A STRONZATE SEI INSUPERABILE UAGLIO':

QUOTAMI DOVE MI SONO DICHIARATO BERLUSCONIANO !

In quanto agli storpi in politica... non è purtroppo solo questione di nomi !

Io ho scritto due frasi tu, invece, hai postato e querellato con "csquare", dicendo delle stronzate, ora mi pento di aveti dato dell'intelligiente.

Allora sei peggio di certi fascisti che sono diventati AN e non hanno il coraggio di dire la provenienza, per carità fammi ridere, "zira ala lerga-fatti non pugn.........te" come dice un noto comico.
Tu non hai neppure il coraggio di dichiararti.
P.S. Leggi le date bene io sono arrivato in questo forum UN ANNO FAAAA.
Ciao jader - seguace di PRODI
 

Rino Alfeo

Nuovo forumer
f4f ha scritto:
generali1984 ha scritto:
g.d'orta ha scritto:
Durante la conferenza stampa di fine anno, il Presidente del Consiglio ha dichiarato che la legge di tutela del risparmio non è stata ancora emanata perché non urgente, ed il Parlamento ha dovuto occuparsi di cose più importanti.
Dovrebbe essere approvata entro il primo trimestre dell'anno, ha aggiunto.



Ogni popolo ha il governo che si merita ...........

.......direi che noi negli ultimi 30-40 anni
non meritiamo molto .
condivido :(

Sottolineo di nuovo, per chi non avesse ancora capito, o per chi fuma roba andata a male di mattina presto !
 

Rino Alfeo

Nuovo forumer
jazoff ha scritto:
Rino Alfeo ha scritto:
jazoff ha scritto:
Rino Alfeo ha scritto:
csquare ha scritto:
Purtroppo da uomo ignorante....

Il buon Gino Bartali che diceva "è tutto sbagliato, è tutto da rifare.", difficile non essere d'accordo peccato che poi con le considerazioni non si vada più di lì.

Cordiali saluti e felice anno nuovo.

E lei invece illustrissimo... andrebbe "più di lì" !

Vediamo un po': da BRODI e DALEMA forse ?

Io non vado oltre, è vero: anche perché questo è un forum di finanza e non di politica italiota in senso stretto.

Per me la querelle finisce qui.

Felice Anno Nuovo anche a Lei.


MA CHE STRONZATE DICI?
Sei venuto il 28 dicembre tra Natale e Capodanno in questo forum solo per dichiararti berlusconiano accanito più fedele di Fede visto che sprechi la tua intelligienza al punto tale da storpiare il nome di Prodi.
Bravo Bravo ma dove stavi prima? - ci mancavi proprio tu..........
cordialmente jader

Vedo che anche tu sei venuto a rompere le palle la prima volta tra Natale e Capodanno; MA IN QUANTO A STRONZATE SEI INSUPERABILE UAGLIO':

QUOTAMI DOVE MI SONO DICHIARATO BERLUSCONIANO !

In quanto agli storpi in politica... non è purtroppo solo questione di nomi !

Io ho scritto due frasi tu, invece, hai postato e querellato con "csquare", dicendo delle stronzate, ora mi pento di aveti dato dell'intelligiente.

Allora sei peggio di certi fascisti che sono diventati AN e non hanno il coraggio di dire la provenienza, per carità fammi ridere, "zira ala lerga-fatti non pugn.........te" come dice un noto comico.
Tu non hai neppure il coraggio di dichiararti.
P.S. Leggi le date bene io sono arrivato in questo forum UN ANNO FAAAA.
Ciao jader - seguace di PRODI


Tu devi avere qualche problema: fatti vedere da uno strizzacervelli !
 

Rino Alfeo

Nuovo forumer
g.d'orta ha scritto:
Ottimo articolo sul tema di giusto un anno fa.

LA DURA LEGGE DEL DENARO - di Massimo Fini dal Gazzettino del 23/12/03


Dopo i crack della Cirio e della Parmalat i giornali sono pieni zeppi di
piagnistei, articoli dolenti e partecipati per la sorte dei poveri
risparmiatori e di consigli degli esperti perché non si facciano più
gabbare.
Sono articoli ipocriti. Perché tutti costoro sanno che il risparmiatore è il
fesso istituzionale del gran gioco del denaro, colui che è destinato a
perderlo e che peraltro è indispensabile perché sulla sua dabbenaggine si
regge l'intero sistema. I ricchi, gli imprenditori, i finanzieri, coloro
cioè che sanno bene che cos'è il denaro e hanno capito il gioco, non
risparmiano una lira, fanno debiti.
Perché conoscono quella legge generale per cui, come scrive Vittorio Mathieu
nella sua "Filosofia del denaro" «alla lunga i debiti non vengono pagati».
Per cui è meglio avere debito che crediti.

I ricchi, gli imprenditori, fanno quindi debiti. Con chi? Con i
risparmiatori che gli prestano il denaro attraverso l'intermediazione delle
banche. I poveri, o comunque le persone di piccolo e medio reddito, prestano
quindi denaro ai ricchi perché diventino sempre più ricchi. Il povero
risparmia, il ricco investe. Investe il denaro del povero cui accolla, in
definitiva, il rischio dell'investimento perché se c'è un crack a menarci
non è chi ha investito più denaro di tasca sua, ma il risparmiatore che è
stato così fesso da prestarglielo. Il risparmio quindi non è funzionale a
chi risparmia, ma a chi spende, investe denaro non suo, fa la bella vita e
compra squadre di calcio.

D'altro canto la persona di piccolo e medio reddito non ha scampo.
Non ha denaro sufficiente per investirlo, per farlo girare vorticosamente,
che è l'unico modo di usare il denaro se non si vuole perderlo (infatti
poiché il denaro è una entità virtuale, basata sulla fiducia che se ne ha,
bisogna ternelo in mano il meno possibile per passarlo al momento giusto,
come il cerino acceso, a colui che lo perderà), né credito per farselo
prestare se non a usura, ed è costretto quindi a detenerlo. Ma se lo tiene
fermo lo perde per l'inflazione, se lo muove glielo mangia la speculazione.

Ma la persona di piccolo e medio reddito non può neanche difendersi
spendendo tutto il denaro che ha e vivendo alla giornata. È costretta al
risparmio. Perché è il solo modo per garantirsi un po' di tranquillità per
il futuro. Così almeno egli crede. Ma poiché i crediti "alla lunga non
vengono onorati" (e il denaro è credito, è una promessa di pagamento) questo
risparmio è destinato inesorabilmente ad essere sottratto, o lentamente, nel
corso del tempo, in modo un po' più indolore, o nell' "espace d'un matin"
come nei casi dei crack Cirio e Parmalat o del tracollo argentino.

Insomma, cari lettori, una parte del vostro denaro dovete spenderla "per
aiutare l'economia" (mentre, a rigor di logica, dovrebbe essere l'economia
ad aiutare voi), l'altra dovete invece risparmiarla per aiutare certi tycoon
a realizzare grandi affari accollandovene i rischi. Il sistema si regge su
di voi. E sarebbero guai seri se un giorno improvvisamente scopriste il
trucco, vi stufaste di farvi tosare come pecore belanti e di essere privati
dei frutti del vostro agro sudore.

Massimo Fini

Uppo l'articolo postato da D'Orta, cercando di riportare il thread nella direzione più consona al forum, ma oramai persa da sterili querelle di basse argomentazioni e polarizzazioni politiche.
 

Rino Alfeo

Nuovo forumer
g.d'orta ha scritto:
Ottimo articolo sul tema di giusto un anno fa.

LA DURA LEGGE DEL DENARO - di Massimo Fini dal Gazzettino del 23/12/03


....D'altro canto la persona di piccolo e medio reddito non ha scampo.
Non ha denaro sufficiente per investirlo, per farlo girare vorticosamente,
che è l'unico modo di usare il denaro se non si vuole perderlo (infatti
poiché il denaro è una entità virtuale, basata sulla fiducia che se ne ha,
bisogna ternelo in mano il meno possibile per passarlo al momento giusto,
come il cerino acceso, a colui che lo perderà), né credito per farselo
prestare se non a usura, ed è costretto quindi a detenerlo. Ma se lo tiene
fermo lo perde per l'inflazione, se lo muove glielo mangia la speculazione.

Al riguardo, un dato sui cui riflettere: il rendimento reale (al netto dell’inflazione) dei Bot a 6 mesi è attualmente negativo, di pochi centesimi percentuali, ammesso che i dati ISTAT sull’inflazione siano veritieri…

Nel 1974 lo stesso rendimento reale fu negativo di circa -13% !
 

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