ROMA (MF-DJ)--Il consiglio di Veneto Banca si prepara a dimettersi. Lo scrive Il Messaggero aggiungendo che, da giovedì 30, Atlante darà esecuzione al contratto di sub garanzia con il consorzio guidato da Banca Imi e sottoscriverà circa il 97% di Veneto Banca, ribaltando l'attuale contesto di governance nato il 5 maggio. Il cda dell'istituto avrebbe maturato la consapevolezza di prenderne atto e, stamattina, nel corso di una riunione in cui si discuterà del progetto Serenissima, il presidente Stefano Ambrosini dovrebbe proporre di presentarsi tutti dimissionari alla prossima assemblea.
E l'assemblea, prosegue il giornale, dovrebbe essere quella per decidere l'azione di responsabilità nei confronti della gestione di Flavio Trinca e Vincenzo Consoli. L'assise era stata chiamata per il 15 luglio. Poi i legali incaricati di predisporre l'istruttoria avrebbero chiesto più tempo e il board di Montebelluna si sarebbe orientato per il 30 settembre. Ora, continua il quotidiano, alla luce di questi sviluppi, con l'assenso di Quaestio, la sgr che guida Atlante, il cda potrebbe trovare una via di mezzo per convocare in seduta ordinaria e straordinaria i soci per metà settembre.
Del passo indietro, conclude il giornale, si sarebbe discusso in consiglio la settimana scorsa. E sembra che quasi tutti siano disposti ad adempiere a un atto dovuto e opportuno che corrisponde alla prassi di cambio di controllo.
vs
(END) Dow Jones Newswires
June 28, 2016 02:51 ET (06:51 GMT)