Per quanto riguarda l'eur/usd da più parti leggo stime in area 1.15 - se proprio si tratta di dare i numeri personalmente lo vedo almeno tornare in area 1.20 - L'America prima, ora il Giappone, ben conoscono i benefici di una valuta debole - in Europa, dove si campa di export, questo, paradossalmente, è capito poco

(l'Italia ne sapeva qualcosa ai tempi della liretta) - se si aggiunge la considerazione che la BCE continua a rappresentare un interlocutore che non sa comunicare al meglio con i mercati (non tanto per limiti intrinseci - anche se qualcuno c'è - quanto per la debolezza delle fondamenta su cui è basato il patto di stabilità), per gli altri paesi si tratta di sfondare una porta aperta...questo per dire che la ragione macroeconomica vuole un euro debole, ma la ragione di altri stati ci potrebbe costringere invece ad avere una valuta sopravvalutata.....Gastro-boiata delle 14.22