Come ampiamente atteso dal mercato, il Federal Open Market Committee, il braccio operativo della Federal Reserve, ha lasciato invariato il costo del denaro degli Stati Uniti.
Il target sui fed funds e' dunque fermo al 5.25%. Nella riunione dell’8 agosto dello scorso anno, la decisione di non ritoccare i tassi, poi confermata nei cinque meeting successivi, aveva chiuso la serie di rialzi durata per ben due anni. Il primo rialzo della serie fu deciso nel meeting del Fomc del 30 giugno del 2004.
Per i lettori di Wall Street Italia ecco la traduzione in italiano del documento ufficiale della Federal Reserve:
Il Federal Open Market Committee ha deciso di lasciare invariato il tasso sui fed funds al 5.25%.
La crescita economica e’ rallentata nella prima parte dell’anno e la stabilizzazione del comparto immobiliare e’ ancora in atto. Tuttavia, l’economia resta posizionata per espandersi ad un tasso moderato nei prossimi trimestri.
L’inflazione “core” resta alquanto elevata. Sebbene le pressioni inflazionistiche dovrebbero affievolirsi col passare del tempo, l’alto livello di utilizzazione delle risorse ha il potenziale di sostenere tali pressioni.
In tali circostanze, la preoccupazione predominante della politica condotta dal Comitato resta incentrata sul fatto che l’inflazione possa non affievolirsi come previsto. Le future mosse di politica monetaria dipenderanno dall’evoluzione dell’outlook inflazionistico e delle crescita economica, cosi’ come sara’ implicato dalle informazioni rilasciate quotidianamente.
A votare a favore dell’azione di politica monetaria del FOMC sono stati (all'unanimita'): Ben S. Bernanke, Chairman; Timothy F. Geithner, Vice Chairman; Thomas M. Hoenig; Donald L. Kohn; Randall S. Kroszner; Cathy E. Minehan; Frederic S. Mishkin; Michael H. Moskow; William Poole; e Kevin M. Warsh.
sorprendente....continuano nella salita...
ok inizia il rally