Bund, TBond e i Dannati del carry trade. (VM 91)

masgui ha scritto:
ma sei scatenato....
che dati ti servono??

da eurex??non credo proprio...non sono molto friendly..


:cool: :cool:
mi sto preparando a verificare la performance e a migliorare gli ultimi ETF di Lyxor :p :p :p :p
je famo 'r hulo a strissie :D
 
gipa69 ha scritto:
Quasi tutte le case di investimento e gli analisti sono moderatamente positivi sull'economia mondiale. I newsletter writers sono tendenzialmente più negativi.

grazie Gipa
ottimo e preciso

stavo avendo una visione un pò biased del feeling





se qualcuno mi spiega ciò che ho scritto , mi farebbe piacere...
oramai non mi capisco più nemmeno io :ops:
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
 
reazione scomposta...ed hanno il coraggio di salire ancora....uhmmmm l'euro/usd 30 pips in giù...ma niente di che....ocio alla doppia inkulata down up..down...

il FOMC sottolinea che la sua preoccupazione principale rimane l'inflazione ..e che questa non si attenui...
 
Come ampiamente atteso dal mercato, il Federal Open Market Committee, il braccio operativo della Federal Reserve, ha lasciato invariato il costo del denaro degli Stati Uniti.
Il target sui fed funds e' dunque fermo al 5.25%. Nella riunione dell’8 agosto dello scorso anno, la decisione di non ritoccare i tassi, poi confermata nei cinque meeting successivi, aveva chiuso la serie di rialzi durata per ben due anni. Il primo rialzo della serie fu deciso nel meeting del Fomc del 30 giugno del 2004.

Per i lettori di Wall Street Italia ecco la traduzione in italiano del documento ufficiale della Federal Reserve:

Il Federal Open Market Committee ha deciso di lasciare invariato il tasso sui fed funds al 5.25%.

La crescita economica e’ rallentata nella prima parte dell’anno e la stabilizzazione del comparto immobiliare e’ ancora in atto. Tuttavia, l’economia resta posizionata per espandersi ad un tasso moderato nei prossimi trimestri.

L’inflazione “core” resta alquanto elevata. Sebbene le pressioni inflazionistiche dovrebbero affievolirsi col passare del tempo, l’alto livello di utilizzazione delle risorse ha il potenziale di sostenere tali pressioni.

In tali circostanze, la preoccupazione predominante della politica condotta dal Comitato resta incentrata sul fatto che l’inflazione possa non affievolirsi come previsto. Le future mosse di politica monetaria dipenderanno dall’evoluzione dell’outlook inflazionistico e delle crescita economica, cosi’ come sara’ implicato dalle informazioni rilasciate quotidianamente.

A votare a favore dell’azione di politica monetaria del FOMC sono stati (all'unanimita'): Ben S. Bernanke, Chairman; Timothy F. Geithner, Vice Chairman; Thomas M. Hoenig; Donald L. Kohn; Randall S. Kroszner; Cathy E. Minehan; Frederic S. Mishkin; Michael H. Moskow; William Poole; e Kevin M. Warsh.


sorprendente....continuano nella salita...

ok inizia il rally :-o
 
dan24 ha scritto:
Come ampiamente atteso dal mercato, il Federal Open Market Committee, il braccio operativo della Federal Reserve, ha lasciato invariato il costo del denaro degli Stati Uniti.
Il target sui fed funds e' dunque fermo al 5.25%. Nella riunione dell’8 agosto dello scorso anno, la decisione di non ritoccare i tassi, poi confermata nei cinque meeting successivi, aveva chiuso la serie di rialzi durata per ben due anni. Il primo rialzo della serie fu deciso nel meeting del Fomc del 30 giugno del 2004.

Per i lettori di Wall Street Italia ecco la traduzione in italiano del documento ufficiale della Federal Reserve:

Il Federal Open Market Committee ha deciso di lasciare invariato il tasso sui fed funds al 5.25%.

La crescita economica e’ rallentata nella prima parte dell’anno e la stabilizzazione del comparto immobiliare e’ ancora in atto. Tuttavia, l’economia resta posizionata per espandersi ad un tasso moderato nei prossimi trimestri.

L’inflazione “core” resta alquanto elevata. Sebbene le pressioni inflazionistiche dovrebbero affievolirsi col passare del tempo, l’alto livello di utilizzazione delle risorse ha il potenziale di sostenere tali pressioni.

In tali circostanze, la preoccupazione predominante della politica condotta dal Comitato resta incentrata sul fatto che l’inflazione possa non affievolirsi come previsto. Le future mosse di politica monetaria dipenderanno dall’evoluzione dell’outlook inflazionistico e delle crescita economica, cosi’ come sara’ implicato dalle informazioni rilasciate quotidianamente.

A votare a favore dell’azione di politica monetaria del FOMC sono stati (all'unanimita'): Ben S. Bernanke, Chairman; Timothy F. Geithner, Vice Chairman; Thomas M. Hoenig; Donald L. Kohn; Randall S. Kroszner; Cathy E. Minehan; Frederic S. Mishkin; Michael H. Moskow; William Poole; e Kevin M. Warsh.


sorprendente....continuano nella salita...

ok inizia il rally :-o

io avevo chiuso tutto e apro adesso il pc, sinceramente mi aspettavo di vedere meno 2% in Usa, non so più che pensare ... nuovi max su tutto :eek: certo che quando andranno giù ci andranno pesante se continuano così... che pensi?
 
nuovi max del dow, sono meglio di "alì il comico" ...

1178737563dow.jpg
 
leo-kondor ha scritto:
io avevo chiuso tutto e apro adesso il pc, sinceramente mi aspettavo di vedere meno 2% in Usa, non so più che pensare ... nuovi max su tutto :eek: certo che quando andranno giù ci andranno pesante se continuano così... che pensi?

penso quel che vedo...che di scendere non hanno nessuna voglia per adesso....poi se vogliono regalarci l'ultima ora con uno spike down...non lo so proprio...ma viste le dichiarazioni del FOMC...ancora una volta accomodanti ...e nessuna reazione scomposta sui cross...penso che lascieranno in mano al mercato il suo destino....in sintesi hanno detto: di certo non siamo noi della Fed a tirare per primi la catenella del water.....fate vobis e che Dio vi assista......


vado a cena...che ho da farmi pure da mangiare...che palle

a domani
 

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