quicksilver
Forumer storico
Derivati un pò... di nicchia, ma al centro dell'attenzione recentemente
Subprime, indici Abx restano su minimi storici, visti nuovi cali
MILANO, 17 luglio (Reuters) - La preoccupazione per il
settore del mutui subprime Usa, che sta condizionando le
quotazioni di tutti i mercati, azionari, monetari ed
obbligazionari, ha contribuito al recente e netto ribasso degli
indici Abx, usati dagli investitori per coprirsi dai rischi sui
mutui subprime.
Dopo che ieri avevano toccato minimi storici, gli Abx oggi
in apertura del mercato Usa si sono mossi poco, ma i dealer si
attendono un proseguimento della discesa nel corso di quest'anno.
Gli indici sono curati da Markit Group Ltd, che rende note
le quotazioni su www.Markit.com. Valutano il costo per la
protezione in caso di default di Abs costituiti da prestiti
subprime e fanno riferimento ai Cds di tali prestiti, ma
le loro quotazioni sono fatte in termini di cash price.
Ci sono tre indici ABX. Le serie iniziano con ABX 2006-1 nel
gennaio 2006, mentre il più recente, lanciato lo scorso gennaio,
è l'ABX 2007-1. Ciascun indice contiene 20 emissioni e il basket
subisce un roll over ogni sei mesi.
Gli ABX rappresentano un portafoglio di prestiti
estremamenti liquido, che - dicono i dealer - fornisce la
miglior lettura dell'andamento in generale del mercato.
Le più seguite sono le serie di Abx che si
riferiscono a Abs su mutui residenziali (Rmbs) con rating 'BBB-', che sono anche i
più volatili.
L'ABX 07-1 "BBB-" index, è legato a prestiti fatti nella
seconda metà del 2006, l'Abx 06-2 "BBB-" invece è legato ai
prestiti fatti nella prima metà dello scorso anno.
Gli indici hanno perso oltre un terzo del loro valore
quest'anno sul crescere delle difficoltà che stanno incontrando
i maggiori fornitori di mutui e alcuni dealer dicono che essi
potrebbero perdere un altro 30% nel resto
dell'anno.
L'indice Abx "BBB-" 07-1, che ieri ha toccato un minimo
storico di 45 bid oggi quota attorno a 46 bid, dicono i dealer.
A gennaio quotava attorno a 98 pb.
L'indice ABX "BBB-" 06-2, che ieri ha toccato un nuovo
minimo storico a 49,47, oggi ha aperto ancora più basso, a 49. A
inizio anno quotava attorno a 94.
Questi due indici sono scesi vistosamente la scorsa
settimana, quando quotavano attorno a 50 e 60, rispettivamente:
la loro reazione ha seguito il declassamento da
parte delle agenzie di rating di una serie di Abs su mutui residenziali
subprime, per un ammontare complessivo di 12 miliardi di
dollari, accompagnato dalla messa sotto revisione di altri
titoli.
"Queste azioni riguardano solo i loan di inizio
2006. Mi aspetto che i downgrade aumenteranno fino a coprire oltre l'80%
dei deal 2006" ha detto Christopher Flanagan, analista di Jp
Morgan Securities.
Le recenti vendite hanno finito per interessare anche le
serie superiori, quelle relative a
rating tripla A.
L'indice ABX 07-1 "AAA" ieri sera ha chiuso invariato sul
suo recente minimo storico 97,31 bid, mentre gli indici "AA" e
"A" 07-1 hanno chiuso rispettivamente a 92,06 e a 72,36, dicono
i dealer.
Ogni dato relativo al mercato immobiliare Usa è seguito con
grande attenzione.
Domani è in agenda l'apertuira di nuovi cantieri relativa a
giugno, con stime per un tasso annuo a 1,45 milioni di unità, in
calo da 1,474 milioni di maggio.
Domani è attesa anche la testimonianza parlamentare del
presidente Fed Ben Bernanke, che potrebbe dare una valutazione
sul settore.
Subprime, indici Abx restano su minimi storici, visti nuovi cali
MILANO, 17 luglio (Reuters) - La preoccupazione per il
settore del mutui subprime Usa, che sta condizionando le
quotazioni di tutti i mercati, azionari, monetari ed
obbligazionari, ha contribuito al recente e netto ribasso degli
indici Abx, usati dagli investitori per coprirsi dai rischi sui
mutui subprime.
Dopo che ieri avevano toccato minimi storici, gli Abx oggi
in apertura del mercato Usa si sono mossi poco, ma i dealer si
attendono un proseguimento della discesa nel corso di quest'anno.
Gli indici sono curati da Markit Group Ltd, che rende note
le quotazioni su www.Markit.com. Valutano il costo per la
protezione in caso di default di Abs costituiti da prestiti
subprime e fanno riferimento ai Cds di tali prestiti, ma
le loro quotazioni sono fatte in termini di cash price.
Ci sono tre indici ABX. Le serie iniziano con ABX 2006-1 nel
gennaio 2006, mentre il più recente, lanciato lo scorso gennaio,
è l'ABX 2007-1. Ciascun indice contiene 20 emissioni e il basket
subisce un roll over ogni sei mesi.
Gli ABX rappresentano un portafoglio di prestiti
estremamenti liquido, che - dicono i dealer - fornisce la
miglior lettura dell'andamento in generale del mercato.
Le più seguite sono le serie di Abx che si
riferiscono a Abs su mutui residenziali (Rmbs) con rating 'BBB-', che sono anche i
più volatili.
L'ABX 07-1 "BBB-" index, è legato a prestiti fatti nella
seconda metà del 2006, l'Abx 06-2 "BBB-" invece è legato ai
prestiti fatti nella prima metà dello scorso anno.
Gli indici hanno perso oltre un terzo del loro valore
quest'anno sul crescere delle difficoltà che stanno incontrando
i maggiori fornitori di mutui e alcuni dealer dicono che essi
potrebbero perdere un altro 30% nel resto
dell'anno.
L'indice Abx "BBB-" 07-1, che ieri ha toccato un minimo
storico di 45 bid oggi quota attorno a 46 bid, dicono i dealer.
A gennaio quotava attorno a 98 pb.
L'indice ABX "BBB-" 06-2, che ieri ha toccato un nuovo
minimo storico a 49,47, oggi ha aperto ancora più basso, a 49. A
inizio anno quotava attorno a 94.
Questi due indici sono scesi vistosamente la scorsa
settimana, quando quotavano attorno a 50 e 60, rispettivamente:
la loro reazione ha seguito il declassamento da
parte delle agenzie di rating di una serie di Abs su mutui residenziali
subprime, per un ammontare complessivo di 12 miliardi di
dollari, accompagnato dalla messa sotto revisione di altri
titoli.
"Queste azioni riguardano solo i loan di inizio
2006. Mi aspetto che i downgrade aumenteranno fino a coprire oltre l'80%
dei deal 2006" ha detto Christopher Flanagan, analista di Jp
Morgan Securities.
Le recenti vendite hanno finito per interessare anche le
serie superiori, quelle relative a
rating tripla A.
L'indice ABX 07-1 "AAA" ieri sera ha chiuso invariato sul
suo recente minimo storico 97,31 bid, mentre gli indici "AA" e
"A" 07-1 hanno chiuso rispettivamente a 92,06 e a 72,36, dicono
i dealer.
Ogni dato relativo al mercato immobiliare Usa è seguito con
grande attenzione.
Domani è in agenda l'apertuira di nuovi cantieri relativa a
giugno, con stime per un tasso annuo a 1,45 milioni di unità, in
calo da 1,474 milioni di maggio.
Domani è attesa anche la testimonianza parlamentare del
presidente Fed Ben Bernanke, che potrebbe dare una valutazione
sul settore.