Obbligazioni indicizzate inflazione Carcabar: Btp, Etf, Bond, commenti liberi sugli investimenti (16 lettori)

il carcarlo

only etf
Concordo con te quando dici che ne hai abbastanza di questi politici :up:, ma ritengo che sto magna magna generalizzato sia farina del sacco di politici non di Monti che è un tecnico, l'unico che ha cominciato a fare qualcosa di normale in questo Paese che fino ad ora ha vissuto troppo al di sopra delle proprie possibilità.

Hai ragione è ora di finirla!!!!:up:;)

Ciao.

e no caro scarla.....:rolleyes:
qua' ti devo proprio correggere......
sono quelle mer.de che ci hanno governato fino a ieri che vivevano al di sopra delle possibilita' che l' italia poteva dare.....
gente come io, te e molti altri hanno sempre vissuto secondo le proprie possibilita', tanto e' che siamo creditori e non debitori.....
tutti gridano all' italia che vive sopra le proprie possibilita', ma pochi dicono che lo sterco che ha governato il paese e' privilegiato in tutto......
per non parlare poi dei barbieri, quelli che scrivono con la "pianola" (nell' era internet..pazzesco!!! basta una webcam con un microfono....valore 50 euro al max) baristi e servitori paraculati della casta.......

ci hanno rovinati altro che.......
7 miliardi all' anno per mantenere il senato e altrettanti per la camera.....
se li moltiplichi per 10 anni salta fuori 140 miliardi di euro solo per questa feccia.......
se poi ci mettiamo le regioni...il maramagna delle provincie/comuni e....(non puo' mancare;)) quell' inutile, parassita, paraculato,peso per il mondo, palla al piede dell' italia del trota (e chissa' quanti altri papponi come lui.....) vedremo che i conti tornano.......:wall::wall::wall::wall::wall::wall::wall::wall::wall:
praticamente strapaghiamo le tasse per essere rappresentati da gente che se stesse fuori delle @@ sarebbe meglio.....:D
 

il carcarlo

only etf
scommetto che pure voi che vi lamentate non andate a votare da anni.cihiunque ho sentito non vota .ma diamine andando a votare tutti i non votanti da beppe grillo ,autonomia operaia,il partito dei lavoratori si potrebbe avere un alternativa a questi politici
lo stesso monti a cui aggiungerei oltre letta ecc ecc passera ex bancario di s paolo cosa ha fatto?ha tagliato le auto blu?il nr dei parlamentari?
niente di tutto questo allora son tutti uguali e legati alla sedia l unico sistema e non votare piu' questa gente vecchia che sta affamando il popolo italiano pensano solo ai suoi interessi

qua' devo darti ragione:sad::sad:

difatti ho deciso di continuare con la mia politica di sputtanarmi pian piano tutti i dindi in mio possesso, prima che me li ciulino i parassiti di turno;)

certo pero' che beppe grillo....autonomia operaia....partito dei lavoratori......:specchio::specchio::specchio:
tutti sono onesti finche' non siedono sulla poltrona.....
ancora mi ricordo il senatur agli albori.....
roma ladrona gridava!!!!
pero' quando a roma si e' seduto ha fatto come gli altri.....
pure le sx cmq per par condicio......

ancora mi ricordo bertinotti che voleva abolire la proprieta' privata......:wall::wall:
e grazie al quarzo!! a lui lo stato ha sempre regalato tutto......:help::help::titanic::titanic:

:ciao:
 

il carcarlo

only etf
Mondo
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Monti da Merkel: potenziare fondo salva-stati

Sì al rigore, ma serve anche un argine alla speculazione, timori dopo Unicredit

11 gennaio, 08:29
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L'Italia vuole il rigore e i conti in ordini a casa propria e in Europa, e sta compiendo sacrifici e riforme notevoli, ma serve un argine alla speculazione che solo un fondo salva Stati con più risorse può assicurare. Il premier Mario Monti va a Berlino per incontrare il cancelliere Angela Merkel con un compito, al solito, non facile: convincere la Germania, che preme l'acceleratore per una celere firma del fiscal pact (lanciato peraltro da Mario Draghi), a elevare sopra i 500 miliardi di euro la potenza di fuoco dell'Efsf per potere smorzare le tensioni dei mercati sugli Stati sovrani. Tensioni che colpiscono anche pesantemente le stesse banche, come il caso Unicredit (peraltro presente massicciamente in Germania attraverso la controllata Hvb) insegna, visto che il mercato sta penalizzando la banca sotto aumento di capitale anche per i timori di insolvenza dell'Italia. Difficile dire così se nei colloqui bilaterali si parlerà di introdurre nella bozza finale del patto di bilancio quegli elementi in grado di non penalizzare il nostro Paese senza ridurne gli obblighi. Altri temi, pur importanti, quali la tobin tax o gli Eurobond, vengono in secondo piano nei colloqui fra i due capi dell'esecutivo che si terranno alla Cancelleria. La Merkel, che alla vigilia incontra il direttore generale dell'Fmi Christine Lagarde, deve peraltro fare i conti con la propria opinione pubblica e con gli alleati di governo molto spesso critici alla sua azione.

L'incontro con la Merkel è forse il più importante delle diverse tappe della maratona fra le capitali europee del professore: prima Parigi, ora Berlino, il 18 gennaio Londra, dove lo attende quella City che scommette contro l'Italia, per poi ospitare Germania e Francia a Roma il 20. Infine l'Eurogruppo del 23 a Bruxelles, nel quale illustrare le riforme in corso. Monti non vuole sconti o scorciatoie e, da paladino dell'Europa, ha di recente più volte stigmatizzato l'errore di Francia e Germania negli anni scorsi a violare il patto di stabilità, ma la posizione dell'Italia sarebbe quella di chiedere che il percorso di rientro dal debito stabilito dal patto (siglato per ora a 26, senza la Gran Bretagna) tenga conto di alcune specificità, quali ad esempio il debito privato e la riforma delle pensioni, e non solo il ciclo economico. Il tempo stringe, visto che Germania e Francia vogliono chiudere entro il vertice di fine gennaio per ratificare l'intesa l'1 marzo, un'accelerazione che vede l'Italia non contro, ma che potrebbe presentare qualche problema appunto per introdurre le modifiche in tempo. A suo favore Monti ha il lavoro intrapreso dal governo a marce forzate sul fronte del risanamento, misure e obiettivi che ora il professore vuole ribadire e spiegare nel dettaglio alla sua controparte, come il pareggio di bilancio e l'avanzo primario, oltre alle misure sulle pensioni. Il recente vertice con la Francia ha mostrato infatti che non sempre la portata delle iniziative sia stata compresa a pieno. Inoltre Monti vuole illustrare l'impegno ad andare avanti sulle riforme e le liberalizzazioni, che però hanno effetti nel medio, lungo periodo, come ha ammonito anche il commissario agli Affari economici Ue Olli Rehn invitando i mercati a non precipitare le cose. Certo, nei colloqui conterà anche il personale prestigio di Monti presso istituzioni e politica tedesche. Contro di lui e l'Italia, oltre ai tempi brevi di cui si è detto, anche il fuoco di fila senza tregua del mercato, con gli spread che si tengono al di sopra dei 500 punti, le agenzie di rating come Fitch pronte a tagliare il giudizio sul nostro Paese e la sfavorevole congiuntura economica che rende ancora più difficile il controllo del rapporto deficit pil a fronte di un costo del debito altissimo anche per una Paese a crescita a due cifre. Con la Germania che si avvia a una brusca frenata nel 2012, l'Italia, la cui industria (specie al Nord Est) è connessa a quella tedesca, ha di fronte perciò mesi difficili in termini di produzione industriale, occupazione e consumi.


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Monti da Merkel: potenziare fondo salva-stati 11 gennaio, 08:29
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il carcarlo

only etf


Crisi: Monti avverte Berlino, riconoscere i sacrifici degli italiani

11 Gennaio 2012 - 08:30

(ASCA) - Roma, 11 gen - Il presidente del consiglio vola a Berlino per incontrare il cancelliere Angela Merkel e dalle pagine del quotidiano Die Welt lancia un chiaro messaggio alla Germania. Gli italiani stanno facendo pesanti sacrifici e adesso e' il momento che la Germania e l'Europa diano segnali concreti sui temi della crescita altrimenti ''temo proteste anti-europee e anti tedesche nel mio paese. Proteste contro la Germania, vista come leader dell'intolleranza targata Ue, e contro la Bce. Io chiedo pesanti sacrifici agli italiani, posso esigerli solo in cambio di vantaggi concreti.

Noi siamo un paese forte e un'economia che sa essere efficiente, ammiriamo il modello tedesco di economia sociale di mercato, ma al momento il maggiore pericolo per me viene non dalla politica interna bensi' dal resto dell'Europa, se non ci capira'''.

Mario Monti si presenta nella capitale tedesca con il dossier dei compiti fatti. Due mesi fa a Strasburgo con la Merkel e Sarkozy il premier aveva annunciato che l'uscita dalla crisi passa anzitutto dal fare i compiti a casa. La manovra di correzione e' stata fatta e il governo sta spingendo su liberalizzazioni en riforme per favorire la crescita. Adesso pero' e' necessario che anche la Germania e l'Europa facciano la loro parte. ''Con la mia politica non posso avere successo, se l'Unione europea non cambia, e se cio' non si verifica il mio Paese, che e' stato sempre un paese molto favorevole all'Europa, potrebbe gettarsi nelle braccia dei populisti''.

Monti sottolinea che ''quello che chiediamo ed esigiamo dagli italiani sono grandi sacrifici, sono necessari, per realizzare le riforme, che porteranno a una nuova, piu' forte crescita. In questo senso per esempio sono necessarie liberalizzazioni del mercato del lavoro che chiederanno sacrifici a molti cittadini. Come ci dicono tutti i sondaggi, la maggioranza degli italiani lo ha accettato. Ma il problema e' che in cambio di questi sacrifici noi non abbiamo una concessione dalla Ue, per esempio sotto forma di un calo dei tassi d'interesse. I sacrifici che gli italiani sopportano porteranno benefici tra tre o cinque anni, per i nostri figli. E purtroppo devo constatare che questa politica non riceve nella Ue l'apprezzamento e la valutazione che obiettivamente merita''.

Monti affronta anche il tema dell'asse franco tedesco e ripete quanto gia' espresso dopo l'incontro con Sarkozy la settimana scorsa. ''La buona cooperazione del tandem franco-tedesco e' una precondizione dello sviluppo dell'Europa. Ma non basta, meno che mai in un'Europa a 27 Paesi membri. Credo che cio' si sappia, anche a Berlino e a Parigi. Credo che l'Europa intera tragga vantaggi dall'armonia franco-tedesca''. ''Se Germania e Francia assumono una funzione di motore, sara' bene, perche' l'intera Europa ne trarra' vantaggi. Ma allora entrambi i Paesi devono comportarsi in modo da coinvolgere gli altri Paesi, non da escluderli, e quest'ultimo pericolo e' presente. I due paesi leader d'Europa non dovrebbero comportarsi con troppo senso d'autorita'''.

forza marietto.....!!!!!
diglielo alla culona che ora sta tirando troppo la corda e che sta rompendo parecchio i cogl.ioni!!!!:D
 
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Scarlatti

viva gli orsi!ba.sta.rdi!
e no caro scarla.....:rolleyes:
qua' ti devo proprio correggere......
sono quelle mer.de che ci hanno governato fino a ieri che vivevano al di sopra delle possibilita' che l' italia poteva dare.....
gente come io, te e molti altri hanno sempre vissuto secondo le proprie possibilita', tanto e' che siamo creditori e non debitori.....
tutti gridano all' italia che vive sopra le proprie possibilita', ma pochi dicono che lo sterco che ha governato il paese e' privilegiato in tutto......
per non parlare poi dei barbieri, quelli che scrivono con la "pianola" (nell' era internet..pazzesco!!! basta una webcam con un microfono....valore 50 euro al max) baristi e servitori paraculati della casta.......

ci hanno rovinati altro che.......
7 miliardi all' anno per mantenere il senato e altrettanti per la camera.....
se li moltiplichi per 10 anni salta fuori 140 miliardi di euro solo per questa feccia.......
se poi ci mettiamo le regioni...il maramagna delle provincie/comuni e....(non puo' mancare;)) quell' inutile, parassita, paraculato,peso per il mondo, palla al piede dell' italia del trota (e chissa' quanti altri papponi come lui.....) vedremo che i conti tornano.......:wall::wall::wall::wall::wall::wall::wall::wall::wall:
praticamente strapaghiamo le tasse per essere rappresentati da gente che se stesse fuori delle @@ sarebbe meglio.....:D

Buon Carcagiorno!

Carca, stiamo dicendo la stessa cosa perche' quelli che hanno vissuto sopra le possibilita' sono certamente la casta politica che vive sulle spalle dello Stato, non certamente i privati o i che con i loro soldi possono fare quello che gli pare. :up:

Al lavoro mi sembra di essere Fantozzi: sono tutti in ferie e io mi sto facendo i ciap.:D:D
Ci sentiamo piu' tardi.;)
 

il carcarlo

only etf
Buon Carcagiorno!

Carca, stiamo dicendo la stessa cosa perche' quelli che hanno vissuto sopra le possibilita' sono certamente la casta politica che vive sulle spalle dello Stato, non certamente i privati o i che con i loro soldi possono fare quello che gli pare. :up:

Al lavoro mi sembra di essere Fantozzi: sono tutti in ferie e io mi sto facendo i ciap.:D:D
Ci sentiamo piu' tardi.;)
ciao e buon lavoro....hai tutto il mio rispetto...visto che sei uno dei pochi che lavora oramai in italia:D
e mi raccomando sig. fantozzi....lasci in pace la signorina silvani....:D
 

Scarlatti

viva gli orsi!ba.sta.rdi!
scommetto che pure voi che vi lamentate non andate a votare da anni.cihiunque ho sentito non vota .ma diamine andando a votare tutti i non votanti da beppe grillo ,autonomia operaia,il partito dei lavoratori si potrebbe avere un alternativa a questi politici
lo stesso monti a cui aggiungerei oltre letta ecc ecc passera ex bancario di s paolo cosa ha fatto?ha tagliato le auto blu?il nr dei parlamentari?
niente di tutto questo allora son tutti uguali e legati alla sedia l unico sistema e non votare piu' questa gente vecchia che sta affamando il popolo italiano pensano solo ai suoi interessi

Ciao.
Io, ripeto, l'unico che ho visto fare qualcosa contro l'evasione e che è riuscito a modificare il sistema pensionistico è stato Monti.

Se il partito di Grillo o qualsiasi altro partito dimostrasse con fatti concreti che sono cambiate le cose e che si mette davanti l'interesse della colletivita' e dopo gli interessi personali (che in teoria non ci dovrebbero essere), non avrei nessun problema a dargli il voto!

Per quanto riguarda l'abbassamento del numero dei parlamentari, essendo questo determinato dalla Costituzione, il governo non puo' modificare questa legge, ma lo puo' fare solo l'intero parlamento con maggioranze stratosferiche e con tempi molto lunghi, quindi deve essere la casta a pensarci, purtroppo.

Ci sentiamo piu' tardi ;)
 

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