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Obbligazioni indicizzate inflazione Carcabar: Btp, Etf, Bond, commenti liberi sugli investimenti (3 lettori)
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News Finanza & Economia » Economia Italia » Istat, inflazione Italia in forte aumento a gennaio
Economia Italia, Hot News
Istat, inflazione Italia in forte aumento a gennaio
Corrono prezzi carrello spesa, in paniere entra l'E-book
Oggi, ore 16:15 - 0 Commenti
Secondo i dati provvisori dell’Istat, a gennaio i prezzi sono cresciuti dello 0,3% su base mensile e del 3,2% su base annua. Il consensus tra gli analisti Reuters era per un aumento rispettivamente dello 0,2% e del 3,1%. A dicembre, i prezzi avevano corso dello 0,4% su base mensile e del 3,3% rispetto allo stesso mese del 2010. Pertanto, in termini generali, il tasso di inflazione risulterebbe in lievissima flessione, passando dal 3,3% di dicembre al 3,2% di gennaio.
Tuttavia, nei fatti gli italiani si sono visti accelerare i prezzi del carrello della spesa e questa apparente contraddizione si spiega con il fatto che la stessa Istat ha trovato che i prezzi dei beni a più alta frequenza di consumo sono cresciuti del 4,2%, esattamente un punto percentuale in più della media generale. Su base mensile, il loro rincaro è stato dello 0,8%, ai massimi da un anno.
Sulla base di questi dati, l’inflazione acquisita per il 2012 sarebbe già all’1,6% e quella di gennaio, calcolata al netto della componente energetica e degli alimentari freschi, sarebbe al 2,4%. Al netto dei soli beni energetici, l’inflazione sarebbe scesa poi dal 2,3% di dicembre al 2,2% di gennaio. Un dato che evidenzia come il problema dei prezzi in questi mesi sia dovuto ai rincari evidenti dei carburanti, che si riversano negativamente sui prezzi dei generi alimentari, specie freschi, sui quali incide notevolmente l’accresciuto costo del trasporto.
PREZZO BENZINA SENZA FRENI – Infatti, osservando la dinamica della benzina, ci accorgiamo che a gennaio i suoi prezzi sono cresciuti del 4,9% su dicembre ed esplosi del 17,4% su base annua, dopo già un pessimo +15,8% annuo di dicembre. Ancora peggio il gasolio per i mezzi di trasporto, il cui prezzo è schizzato del 4,7% su base congiunturale e del 25,2% su gennaio 2011, in aumento dal 24,3% annuo registrato a dicembre.
Visti così, i dati sembrano suggerire le ragioni delle proteste degli autotrasportatori e dei pescatori in queste settimane, perché evidenziano una situazione non sostenibile, specie se si tiene presente l’impatto negativo che tali rialzi hanno sulla domanda dei beni e servizi, a fronte di un’economia in recessione. (Blocco Tir: scaffali supermercati ancora semi-vuoti)
In termini generali, il lieve calo dell’inflazione è dovuto alla somma tra l’aumento dei prezzi dei beni, in accelerazione dal 3,8% di dicembre al 3,9% di gennaio, e il calo di quelli dei servizi, cresciuti del 2,3%, in decelerazione dal 2,5% di dicembre. Quindi, il differenziale inflazionistico tra beni e servizi è cresciuto a gennaio dello 0,3%, rispetto al mese precedente.
PANIERE INFLAZIONE ISTAT: LE NUOVE ENTRATE – E come ogni inizio di anno, anche questo gennaio 2012 ha visto il paniere dei beni Istat modificarsi, con l’ingresso degli E-book reader e degli E-book download, così come entrano anche le lotterie istantanee, quali il Gratta e Vinci. In tutto, sono 1398 i prodotti su cui si verifica l’inflazione, raggruppati in 597 posizioni, 6 in più dello scorso anno. Cambiamento pure per l’energia elettrica, ovviamente già presente nel paniere, ma il cui prezzo viene ora scomposto nella quota fissa, nella tariffa bioraria fascia diurna feriale e tariffa bioraria fascia notturna, weekend e festivi.
alla faccia dell' inflazione tedesca al 2%....
cmq pure l' italia fa' media europea ed impattera' sul nostro amato CI....
Economia Italia, Hot News
Istat, inflazione Italia in forte aumento a gennaio
Corrono prezzi carrello spesa, in paniere entra l'E-book
Oggi, ore 16:15 - 0 Commenti
Secondo i dati provvisori dell’Istat, a gennaio i prezzi sono cresciuti dello 0,3% su base mensile e del 3,2% su base annua. Il consensus tra gli analisti Reuters era per un aumento rispettivamente dello 0,2% e del 3,1%. A dicembre, i prezzi avevano corso dello 0,4% su base mensile e del 3,3% rispetto allo stesso mese del 2010. Pertanto, in termini generali, il tasso di inflazione risulterebbe in lievissima flessione, passando dal 3,3% di dicembre al 3,2% di gennaio.Tuttavia, nei fatti gli italiani si sono visti accelerare i prezzi del carrello della spesa e questa apparente contraddizione si spiega con il fatto che la stessa Istat ha trovato che i prezzi dei beni a più alta frequenza di consumo sono cresciuti del 4,2%, esattamente un punto percentuale in più della media generale. Su base mensile, il loro rincaro è stato dello 0,8%, ai massimi da un anno.
Sulla base di questi dati, l’inflazione acquisita per il 2012 sarebbe già all’1,6% e quella di gennaio, calcolata al netto della componente energetica e degli alimentari freschi, sarebbe al 2,4%. Al netto dei soli beni energetici, l’inflazione sarebbe scesa poi dal 2,3% di dicembre al 2,2% di gennaio. Un dato che evidenzia come il problema dei prezzi in questi mesi sia dovuto ai rincari evidenti dei carburanti, che si riversano negativamente sui prezzi dei generi alimentari, specie freschi, sui quali incide notevolmente l’accresciuto costo del trasporto.
PREZZO BENZINA SENZA FRENI – Infatti, osservando la dinamica della benzina, ci accorgiamo che a gennaio i suoi prezzi sono cresciuti del 4,9% su dicembre ed esplosi del 17,4% su base annua, dopo già un pessimo +15,8% annuo di dicembre. Ancora peggio il gasolio per i mezzi di trasporto, il cui prezzo è schizzato del 4,7% su base congiunturale e del 25,2% su gennaio 2011, in aumento dal 24,3% annuo registrato a dicembre.
Visti così, i dati sembrano suggerire le ragioni delle proteste degli autotrasportatori e dei pescatori in queste settimane, perché evidenziano una situazione non sostenibile, specie se si tiene presente l’impatto negativo che tali rialzi hanno sulla domanda dei beni e servizi, a fronte di un’economia in recessione. (Blocco Tir: scaffali supermercati ancora semi-vuoti)
In termini generali, il lieve calo dell’inflazione è dovuto alla somma tra l’aumento dei prezzi dei beni, in accelerazione dal 3,8% di dicembre al 3,9% di gennaio, e il calo di quelli dei servizi, cresciuti del 2,3%, in decelerazione dal 2,5% di dicembre. Quindi, il differenziale inflazionistico tra beni e servizi è cresciuto a gennaio dello 0,3%, rispetto al mese precedente.
PANIERE INFLAZIONE ISTAT: LE NUOVE ENTRATE – E come ogni inizio di anno, anche questo gennaio 2012 ha visto il paniere dei beni Istat modificarsi, con l’ingresso degli E-book reader e degli E-book download, così come entrano anche le lotterie istantanee, quali il Gratta e Vinci. In tutto, sono 1398 i prodotti su cui si verifica l’inflazione, raggruppati in 597 posizioni, 6 in più dello scorso anno. Cambiamento pure per l’energia elettrica, ovviamente già presente nel paniere, ma il cui prezzo viene ora scomposto nella quota fissa, nella tariffa bioraria fascia diurna feriale e tariffa bioraria fascia notturna, weekend e festivi.
alla faccia dell' inflazione tedesca al 2%....
cmq pure l' italia fa' media europea ed impattera' sul nostro amato CI....
il carcarlo
only etf
se facciamo il giro mi sa' che sara' un sabato o una domenica....
cmq troverete gli scarlavvisi sul carcartreddo
il carcarlo
only etf
io sto a brasilia
lo so che sei a brasilia....
magari se ti passa per la testa di farti un giro a salvador de bahia......
a parte che li vedi pure tu i telegiornali.....
c.f.i.
Banned
lo so che sei a brasilia....
magari se ti passa per la testa di farti un giro a salvador de bahia......
a parte che li vedi pure tu i telegiornali.....
son giovane grazie se andavo a joao pessoa.
in brasile invece fanno pagare i sacchetti della spesa finora gratis come in italia e gia son in rivolta.ho preso le mie topper a 68 reais (a aprile 80 ).ottimo cambio a 2,45
popov
Coito, ergo cum.
è tornato sulla neck del shs reverse. per chi si ricorda del grafico che avevo postato molto tempo fa. ora se stappa fa veramente il botto.Andamento ultimo anno
forza e' coraggio che si risale
Scarlatti
viva gli orsi!ba.sta.rdi!
il carcarlo
only etf
cambio real a 2,45...dove???
te ne do' una barca di euro da cambiare a sti prezzi....
il carcarlo
only etf
L'onore sarebbe tutto nostro!!!
Ciaoooo
oh scarla...sai qual' e' il mio problema....
ho una miriade di lavoretti da fare a casa, ma se li sbologno alla svelta un giro con la carcarmobile lo possiamo anche fare....
si parte alla mattina e si ritorna a sera
cmq non prometto nulla...vedro' di organizzarmi....