BORSA: tensioni Grecia frenano Piazze europeeMILANO (MF-DJ)--Piazza Affari prosegue debole, ma sopra i minimi dell'avvio con il Ftse Mib che ora cede lo 0,07% a 16.640 punti.
Anche le altre principali Borse europee sono in calo, con il Dax che lascia sul terreno lo 0,7%, il Cac-40 lo 0,53% e il Ftse 100 lo 0,22%.
Sui listini europei pesa la vicenda del debito pubblico greco, gravata anche dagli scioperi che sono stati proclamati durante il fine settimana, quando il parlamento di Atene dovrebbe varare la misure di austerita' richieste dall'Europa.
Secondo un esperto raggiunto da Mf-Dowjones,
pur con i timori sulla Grecia, "i mercati stanno via via acquistando fiducia sull'Italia, grazie al cosiddetto 'effetto Monti'. Cio' e' dimostrato dal fatto che lo spread sul decennale Italia/Germania e' sempre piu' vicino al valore di quello Spagna/Germania". Al momento il differenziale tra i nostri Btp e il Bund tedesco e' a quota 347 punti base.
All'interno del listino ancora attenzione su Fonsai (+8,1%), dopo che Palladio Finanziaria ha dichiarato di avere acquistato il 2,25% di azioni ordinarie della societa'. Bene anche Unipol (+1,93%) e Milano Ass. (+1,06%), ma perde terreno Premafin (-2,49%).
Sul listino principale contrastate le banche; tra le altre B.Mps guadagna l'1,85%, dopo le indiscrezioni di stampa che parlano di un possibile accordo con il leader delle carte di credito CartaSi'. Perdono invece Intesa Sanpaolo (-0,19%), dopo che Intermonte ha tagliato il rating sul titolo portandolo da outperform a neutral, B.P.E.Romagna (-1,12%), Ubi B. (-0,86%) e Unicredit (-0,32%). fp
(END) Dow Jones Newswires
February 10, 2012 04:48 ET (09:48 GMT)
l' effetto barky comincia a fare effetto.....