Grazie MaurizioEcco lo schemino con le new entries...
Ecco lo schemino con le new entries...
Ecco lo schemino con le new entries...
Ecco lo schemino con le new entries...
Ciao, forse ho capito l'inghippo.. nel nuovo conto il tasso a credito sulla liquidità è ZERO! Non so se prima per te era diverso..
Comunque in Svizzera ora fanno PAGARE per tenere i soldi sul C.C...
Scusate l' O.T.
Saluti
LEB
Cari certificatisti, approfitto del w.e. per chiedervi un parere su una cosa che mi frulla per la testa da parecchio tempo, ora purtroppo sollecitata dalle tristi vicende di Banca Marche & C.
Nel caso (speriamo solo teorico!!) di fallimento di una Banca emittente di certificati, come sarebbero considerati questi ultimi ?
Io credo e spero possano essere equiparabili alle obbligazioni senior, cioé si taglierebbero dopo le azioni e i subordinati, ma forse mi illudo. Voi che ne pensate ?
Ogni parere è ben gradito
Questo argomento è il tema della Posta del Certificate Journal sull'ultimo numero. Situazione ancora in divenire, anche se la "regola" è sempre stata che, riporto dal sito Aletti, "nel caso di default dell’emittente, l’investitore si trova nella posizione di un vero e proprio creditore chirografario, cioè non privilegiato, senza alcuna garanzia reale o personale, della società".