Certificati di investimento - Cap. 1 (16 lettori)
- Creatore Discussione NoWay
- Data di Inizio
- Stato
arkymede74
Forumer storico
Gingill1
Forumer storico
amanita
Forumer storico
Bella domanda... DE000DT9N348 ????!!!!
In continuo rinnovo 50 pezzi alla volta. Se non ho capito male il rimborso a marzo a 106,40 DOVREBBE essere garantito. O no?!
leon3037
Forumer storico
ellallero...si faceva la fila di ordini lunga un km...
....di garantito ora c'è il capitale a scadenza, ma per il rimborso anticipato a marzo serve che Total sia sopra strike. Diciamo che ora è probabile
NoWay
It's time to play the game
Briciolaro??
Punto a piccoli guadagni in breve tempo...
NoWay
It's time to play the game
CERTIFICATE - Investire su Intesa puntando a un rendimento del 16,4%
Il referendum è alle spalle, lo spread si è sgonfiato. Il sistema bancario dovrà affrontare due maxi ricapitalizzazioni: quella da 5 miliardi di Mps (operazione partita oggi) e quella da 13 miliardi di Unicredit. Il mercato sta già scontando lo scenario peggiore e di conseguenza gli investitori sono attratti dalle basse valutazioni del sistema Italia. Ma le incertezze e i rischi sono tutt'altro che spariti.
Per l'investitore che desidera approfittare delle prospettive interessanti della situazione, mettendosi contemporaneamente al riparo degli eccessi di volatilità, segnaliamo uno strumento interessante: è il certificate Bonus Cap emesso da Unicredit con sottostante l'azione Intesa Sanpaolo. Il certificate è identificato dal codice Isin DE000HV4BFZ1.
Intesa SanPaolo è già volata in Borsa portando il valore del certificate a 109,5 euro, ma i margini per proficui guadagni rimangono. Il prodotto verrà ritirato fra un anno esatto a 127,5 euro, a condizione che in questi 12 mesi la quotazione di Borsa di Intesa SanPaolo non scenda mai sotto 1,4688 euro, un valore che il titolo non tocca dall'agosto 2013 (lo ha sfiorato nel post Brexit, ma oggi lo scenario è cambiato).
Se dunque Intesa non perderà il 39% da qui all'ultima di quotazione del certificate, fissata al 12 dicembre 2017, il rendimento sarà pari al 16,4%.
Nell'ipotesi negativa in cui Intesa, in un momento qualsiasi fra oggi e il 12 dicembre 2017, arrivi a toccare la barriera, il certificate perderà il suo bonus e verrà ritirato alla scadenza a un prezzo pari a 100 (il valore di emissione), meno una percentuale pari alla distanza percentuale tra lo strike, fissato a 2,448 euro, e il prezzo di Intesa Sanpaolo il giorno della scadenza. Se ad esempio il 12 dicembre 2017 il valore di Intesa San Paolo sarà appena sotto al barriera, il certificate verrà ritirato a un valore di poco inferiore a 60 euro.
Siamo ottimisti sul sottostante perché Intesa SanPaolo è la banca più solida del nostro listino con capitale in eccesso vicino ai 10 miliardi di euro, una potenza di fuoco che le permetterà di distribuire nei prossimi 18 mesi dividendi pari al 18% della sua capitalizzazione.
Ci aspettiamo un ricco dividendo già per il prossimo anno. Non siamo i soli ad essere ottimisti sul gruppo Intesa: su 33 analisti censiti da Bloomberg, 24 consigliano di acquistare i titolo 8 di tenerlo in portafoglio e solo 1 di venderlo . Il target price medio è fissato a 2,6 euro ampiamente sopra la barriera.
Il referendum è alle spalle, lo spread si è sgonfiato. Il sistema bancario dovrà affrontare due maxi ricapitalizzazioni: quella da 5 miliardi di Mps (operazione partita oggi) e quella da 13 miliardi di Unicredit. Il mercato sta già scontando lo scenario peggiore e di conseguenza gli investitori sono attratti dalle basse valutazioni del sistema Italia. Ma le incertezze e i rischi sono tutt'altro che spariti.
Per l'investitore che desidera approfittare delle prospettive interessanti della situazione, mettendosi contemporaneamente al riparo degli eccessi di volatilità, segnaliamo uno strumento interessante: è il certificate Bonus Cap emesso da Unicredit con sottostante l'azione Intesa Sanpaolo. Il certificate è identificato dal codice Isin DE000HV4BFZ1.
Intesa SanPaolo è già volata in Borsa portando il valore del certificate a 109,5 euro, ma i margini per proficui guadagni rimangono. Il prodotto verrà ritirato fra un anno esatto a 127,5 euro, a condizione che in questi 12 mesi la quotazione di Borsa di Intesa SanPaolo non scenda mai sotto 1,4688 euro, un valore che il titolo non tocca dall'agosto 2013 (lo ha sfiorato nel post Brexit, ma oggi lo scenario è cambiato).
Se dunque Intesa non perderà il 39% da qui all'ultima di quotazione del certificate, fissata al 12 dicembre 2017, il rendimento sarà pari al 16,4%.
Nell'ipotesi negativa in cui Intesa, in un momento qualsiasi fra oggi e il 12 dicembre 2017, arrivi a toccare la barriera, il certificate perderà il suo bonus e verrà ritirato alla scadenza a un prezzo pari a 100 (il valore di emissione), meno una percentuale pari alla distanza percentuale tra lo strike, fissato a 2,448 euro, e il prezzo di Intesa Sanpaolo il giorno della scadenza. Se ad esempio il 12 dicembre 2017 il valore di Intesa San Paolo sarà appena sotto al barriera, il certificate verrà ritirato a un valore di poco inferiore a 60 euro.
Siamo ottimisti sul sottostante perché Intesa SanPaolo è la banca più solida del nostro listino con capitale in eccesso vicino ai 10 miliardi di euro, una potenza di fuoco che le permetterà di distribuire nei prossimi 18 mesi dividendi pari al 18% della sua capitalizzazione.
Ci aspettiamo un ricco dividendo già per il prossimo anno. Non siamo i soli ad essere ottimisti sul gruppo Intesa: su 33 analisti censiti da Bloomberg, 24 consigliano di acquistare i titolo 8 di tenerlo in portafoglio e solo 1 di venderlo . Il target price medio è fissato a 2,6 euro ampiamente sopra la barriera.
NoWay
It's time to play the game
scalper1979
Forumer attivo
non fa comprare nulla con rilevamento oggi che palle sti bastardoni
- Stato