Certificati di investimento - Cap. 2 (1 Viewer)

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Chiusa ad ulteriori risposte.

goriot

Nuovo forumer


Su questione Trump-dazi ci sono molte altre cose da dire oltre ai riflessi sulle quotazioni di borsa.
Io ricordo che molti analisti quando cominciò la corsa delle aziende “occidentali” alla Cina mettevano in guardia che in realtà stavamo esportando la corda che ci avrebbe impiccato…. Andavamo la, costruivamo stabilimenti e infrastrutture e siccome non lavoravi in Cina senza un partner locale, stavamo trasferendo anche tecnologia.
Si sperava che tutto ciò portasse anche alla generazione di una classe media cinese consumatrice e che questo strapotere dato dai bassi salari si sarebbe attenuato nel tempo. Però la ricchezza generata è finita in poche mani e le classi rurali sono ancora numerose e povere, quindi bacini di manodopera a basso costo ne hanno ancora da vendere. Questa strada della stratificazione demografica è ancora lunga da percorrere e oltre al 1.3MLD di cinesi ci sono 1MLD di indiani 250 M di indonesiani etc. Ora che si formeranno queste classi medie “consumatrici” in grado di assorbire la produzione e con la capacità di spesa per rendere conveniente vendere “in casa” ci avranno davvero impiccati tutti quanti.
Trump sta cercando il modo di difendere gli americani una strada che dovrebbero tutti i paesi occidentali percorrere in comune senza attarcarci tra di noi.
Dalla tabellina si vede bene che può avere buon gioco. Ha circa 350MLD di $ in più di dazi da mettere nei confronti della Cina e la fortuna di avere una banca centrale che può stampare moneta e acquistare debito pubblico (per resistere all’eventuale minaccia di non rinnovarlo più). Senza contare, in ultima ratio, la supremazia militare….
Probabilmente se prosegue questa guerra commerciale nelle case americane ci saranno 2/3 cineserie in meno e 1 prodotto occidentale in più.
Non so come finirà ma vista così è difficile che gli americani ne escano perdenti e, secondo me, sarebbe meglio essere schierati dalla parte giusta.
 

NoWay

It's time to play the game
Su questione Trump-dazi ci sono molte altre cose da dire oltre ai riflessi sulle quotazioni di borsa.
Io ricordo che molti analisti quando cominciò la corsa delle aziende “occidentali” alla Cina mettevano in guardia che in realtà stavamo esportando la corda che ci avrebbe impiccato…. Andavamo la, costruivamo stabilimenti e infrastrutture e siccome non lavoravi in Cina senza un partner locale, stavamo trasferendo anche tecnologia.
Si sperava che tutto ciò portasse anche alla generazione di una classe media cinese consumatrice e che questo strapotere dato dai bassi salari si sarebbe attenuato nel tempo. Però la ricchezza generata è finita in poche mani e le classi rurali sono ancora numerose e povere, quindi bacini di manodopera a basso costo ne hanno ancora da vendere. Questa strada della stratificazione demografica è ancora lunga da percorrere e oltre al 1.3MLD di cinesi ci sono 1MLD di indiani 250 M di indonesiani etc. Ora che si formeranno queste classi medie “consumatrici” in grado di assorbire la produzione e con la capacità di spesa per rendere conveniente vendere “in casa” ci avranno davvero impiccati tutti quanti.
Trump sta cercando il modo di difendere gli americani una strada che dovrebbero tutti i paesi occidentali percorrere in comune senza attarcarci tra di noi.
Dalla tabellina si vede bene che può avere buon gioco. Ha circa 350MLD di $ in più di dazi da mettere nei confronti della Cina e la fortuna di avere una banca centrale che può stampare moneta e acquistare debito pubblico (per resistere all’eventuale minaccia di non rinnovarlo più). Senza contare, in ultima ratio, la supremazia militare….
Probabilmente se prosegue questa guerra commerciale nelle case americane ci saranno 2/3 cineserie in meno e 1 prodotto occidentale in più.
Non so come finirà ma vista così è difficile che gli americani ne escano perdenti e, secondo me, sarebbe meglio essere schierati dalla parte giusta.

Non tieni conto che la Cina è il primo paese importatore per molti prodotti made in USA...
Se un bel giorno dicessero "noi non compriamo più", i lavoratori americani (che dovrebbero essere protetti dai dazi) cosa farebbero?
Cmq sia la storia ha insegnato che il protezionismo non è la soluzione...
 

goriot

Nuovo forumer
Non tieni conto che la Cina è il primo paese importatore per molti prodotti made in USA...
Se un bel giorno dicessero "noi non compriamo più", i lavoratori americani (che dovrebbero essere protetti dai dazi) cosa farebbero?
Cmq sia la storia ha insegnato che il protezionismo non è la soluzione...

Quei lavoratori sarebbero a produrre quei prodotti che gli USA non importerebbero più dalla Cina.
Sono d'accordo che il protezionismo non è una risposta (anche se le esperienze di protezionismo del passato sono avvenute in contesti ben diversi), sono altrettanto convinto che nemmeno il lasciare le cose come stanno sia la cosa giusta da fare perché ci stanno piano piano facendo scendere al loro livello.
La Cina storicamente è sempre stata una nazione ricca, era nazione di imprenditori e commercianti (le sete d'oriente etc sono famose dai tempi di Marco Polo...) poi ha avuto con il comunismo un secolo buio. Ma non ci dobbiamo fare carico noi di farglielo recuperare a scapito del tenore di vita che ci siamo conquistati.
Non è corretto che puoi entrare nel mercato cinese solo con un partner cinese mentre loro possono venire in europa o usa e comprare le aziende che vogliono senza limiti. Non è giusto che per partecipare ad una gara pubblica in Cina devi rivelare le tue tecnologie poi la gara viene sempre vinta da una ditta cinese che le usa senza brevetti e non puoi dire nulla.
Cominciamo con la reciprocità su tutto ad esempio ma per farlo bisogna forzare la mano perché da soli non cambiano.
Una soluzione cmq bisogna trovare altrimenti rassegnamoci a mangiare una ciottola di riso al giorno perché quella è la strada....
 

NoWay

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Quei lavoratori sarebbero a produrre quei prodotti che gli USA non importerebbero più dalla Cina.
Sono d'accordo che il protezionismo non è una risposta (anche se le esperienze di protezionismo del passato sono avvenute in contesti ben diversi), sono altrettanto convinto che nemmeno il lasciare le cose come stanno sia la cosa giusta da fare perché ci stanno piano piano facendo scendere al loro livello.
La Cina storicamente è sempre stata una nazione ricca, era nazione di imprenditori e commercianti (le sete d'oriente etc sono famose dai tempi di Marco Polo...) poi ha avuto con il comunismo un secolo buio. Ma non ci dobbiamo fare carico noi di farglielo recuperare a scapito del tenore di vita che ci siamo conquistati.
Non è corretto che puoi entrare nel mercato cinese solo con un partner cinese mentre loro possono venire in europa o usa e comprare le aziende che vogliono senza limiti. Non è giusto che per partecipare ad una gara pubblica in Cina devi rivelare le tue tecnologie poi la gara viene sempre vinta da una ditta cinese che le usa senza brevetti e non puoi dire nulla.
Cominciamo con la reciprocità su tutto ad esempio ma per farlo bisogna forzare la mano perché da soli non cambiano.
Una soluzione cmq bisogna trovare altrimenti rassegnamoci a mangiare una ciottola di riso al giorno perché quella è la strada....

Se i lavoratori americani vengono riqualificati per produrre quello che non importano più dalla Cina, significa che prima le loro aziende devono chiudere... non è un passo semplice nè a livello economico nè a livello politico...
Sulla reciprocità condivido il tuo discorso... è vero altresì che una gran fetta di debito americano è in mano ai cinesi... io prima di farmeli nemici ci penserei bene...
Inoltre mi pare che la strategia dei dazi venga seguita nei confronti di tutti... c'è il rischio (seppure remoto) che l'America resti isolata...
 

goriot

Nuovo forumer
Se i lavoratori americani vengono riqualificati per produrre quello che non importano più dalla Cina, significa che prima le loro aziende devono chiudere... non è un passo semplice nè a livello economico nè a livello politico...
Sulla reciprocità condivido il tuo discorso... è vero altresì che una gran fetta di debito americano è in mano ai cinesi... io prima di farmeli nemici ci penserei bene...
Inoltre mi pare che la strategia dei dazi venga seguita nei confronti di tutti... c'è il rischio (seppure remoto) che l'America resti isolata...

Vero che non è un passo semplice, ma Trump ha già convinto i produttori di auto americani a ricollocare parte degli stabilimenti messicani in america... e sul debito ho detto prima che con una banca centrale in grado di stampare moneta hanno già dimostrato di poter resistere e riprendersi da grosse crisi.
L'errore che sta commettendo Trump è quello di colpire a caso e non selezionare i nemici ....
Sempre secondo me ovviamente.
 

Peco

Forumer storico
Numeri US
Le società statunitensi hanno esportato $ 211.2 miliardi di dollari di beni e servizi nel mese di aprile, record mensile di tutti i tempi per gli Stati Uniti (fonte: Dipartimento del Commercio).

Il governo degli Stati Uniti ha registrato un avanzo $ 214.3 miliardo ad aprile 2018, il maggiore surplus mensile nella storia degli Stati Uniti. Il totale è la differenza tra $ 510,5 miliardi di dollari di entrate fiscali (anche un record mensile) e $ 296,2 miliardi di dollari di spese. Gli Stati Uniti non hanno raccolto $ 510,5 miliardi di dollari in entrate fiscali in un intero anno fiscale (tutti i 12 mesi) fin dal 1980 (fonte: Dipartimento del Tesoro
 

NoWay

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Numeri US
Le società statunitensi hanno esportato $ 211.2 miliardi di dollari di beni e servizi nel mese di aprile, record mensile di tutti i tempi per gli Stati Uniti (fonte: Dipartimento del Commercio).

Il governo degli Stati Uniti ha registrato un avanzo $ 214.3 miliardo ad aprile 2018, il maggiore surplus mensile nella storia degli Stati Uniti. Il totale è la differenza tra $ 510,5 miliardi di dollari di entrate fiscali (anche un record mensile) e $ 296,2 miliardi di dollari di spese. Gli Stati Uniti non hanno raccolto $ 510,5 miliardi di dollari in entrate fiscali in un intero anno fiscale (tutti i 12 mesi) fin dal 1980 (fonte: Dipartimento del Tesoro

E quindi anche loro hanno bisogno del resto del mondo... :)
 

Eattheapple

Forumer storico
Vedere Eni così pesante fa impressione... almeno a me...
Mah...credo che, come già avvenuto nel passato recente, questa "ipotetica nuova gestione del flusso migratorio" condivisa dall' EU, verrà sommamente scontata dalle aziende nostrane con interessi (anche) nel continente Africa.
Come detto nelle ultime settimane, fanno impressione aziende come ENI, fanno ancora più impressione le banche italiane.
L'Unione Bancaria Europea ci costerà nuovamente diversi punti, dovendo scontare le sofferenze della beneamata DB & co...
Ammettiamolo: se cambierà qualcosa e ci sarà più EU, non sarà certo per ideali o nuova consapevolezza ma per lavare i panni sporchi ed indossarne di più pregiati.

Fatti due conti, sapendo lavorare a dovere, ci saranno diverse occasioni (in negativo purtroppo per il nostro paese) per ottenere ottimi risultati dai nostri investimenti.
 
Ultima modifica:

El Trinche

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Numeri US
Le società statunitensi hanno esportato $ 211.2 miliardi di dollari di beni e servizi nel mese di aprile, record mensile di tutti i tempi per gli Stati Uniti (fonte: Dipartimento del Commercio).

Il governo degli Stati Uniti ha registrato un avanzo $ 214.3 miliardo ad aprile 2018, il maggiore surplus mensile nella storia degli Stati Uniti. Il totale è la differenza tra $ 510,5 miliardi di dollari di entrate fiscali (anche un record mensile) e $ 296,2 miliardi di dollari di spese. Gli Stati Uniti non hanno raccolto $ 510,5 miliardi di dollari in entrate fiscali in un intero anno fiscale (tutti i 12 mesi) fin dal 1980 (fonte: Dipartimento del Tesoro

Di questo passo i paesi importatori di merci made in USA, chiederanno l'introduzione di dazi!!
 
Stato
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