CarloConti
Forumer storico
tutto risale contemporaneamente. E' come se esistesse un'unico tasto globale, certo è strano!!!
Meno male, non sono l'unico a notarlo...tutto risale contemporaneamente. E' come se esistesse un'unico tasto globale, certo è strano!!!
Chiaramente fare delle previsioni a lungo termine e' impossibile..... ma secondo voi ai prezzi attuali puo' essere migliore posizionarsi sul DE000CB940S5 o DE000CA0FG73?.....
a parte la piccola differenza di strike dei titoli esistenti su tutti e due ( Generali Telecom e ISP ) , la volatilità storica di Fca e Unicredit è notevolmente più elevata di Enel ed Eni e quindi ritengo più pericoloso quello che contiene UCG e FCA, e passa per FCA su cui ci sono target anche notevolmente "offensivi" ma UCG se il mercato sbraga, diventa un problema. Nella peggiore delle ipotesi se il mercato dovesse cedere parecchio l'ipotetica miglior tenuta di Enel ed Eni dovrebbe permettere di recuperare le barriere ( leggermente diverse 60% contro 65% ) con maggiore probabilità, ed anche il prezzo fa una enorme differenza uno è già in area 600 e quindi sconta già una perdita del 40 l'altro mi sembra a 870, e se dovesse buttare male, boh, ma sono pensieri buttati di getto, occorre un'analisi un pò più seria di questa.Chiaramente fare delle previsioni a lungo termine e' impossibile..... ma secondo voi ai prezzi attuali puo' essere migliore posizionarsi sul DE000CB940S5 o DE000CA0FG73?.....
Per me e' piu' strano quando vedo il DAX +2 e il FTSE MIB -1..... a patto che non ci sia un SELL OFF sui nostri bancari......tutto risale contemporaneamente. E' come se esistesse un'unico tasto globale, certo è strano!!!
non esiste alcun complotto contro questo o quel paese, i movimenti mi sembrano talmente globali, che quando si vende, si vende tutto!!!!
Per me e' piu' strano quando vedo il DAX +2 e il FTSE MIB -1..... a patto che non ci sia un SELL OFF sui nostri bancari......
A me sembra un ottima analisi la TUA e mi hai fornito tutti gli elementi utili per decidere........a parte la piccola differenza di strike dei titoli esistenti su tutti e due ( Generali Telecom e ISP ) , la volatilità storica di Fca e Unicredit è notevolmente più elevata di Enel ed Eni e quindi ritengo più pericoloso quello che contiene UCG e FCA, e passa per FCA su cui ci sono target anche notevolmente "offensivi" ma UCG se il mercato sbraga, diventa un problema. Nella peggiore delle ipotesi se il mercato dovesse cedere parecchio l'ipotetica miglior tenuta di Enel ed Eni dovrebbe permettere di recuperare le barriere ( leggermente diverse 60% contro 65% ) con maggiore probabilità, ed anche il prezzo fa una enorme differenza uno è già in area 600 e quindi sconta già una perdita del 40 l'altro mi sembra a 870, e se dovesse buttare male, boh, ma sono pensieri buttati di getto, occorre un'analisi un pò più seria di questa.
Ehmmm....non vorrei essere sempre "il solito" ma...
Credo ci siano più "fattori" che in una fazenda...Beh... se si muovono in direzioni opposte è perchè c'è un fattore (o presunto tale) che influenza uno dei due...
Credo ci siano più "fattori" che in una fazenda...