che cattivi...............
Roma, 31 ago - "Saremo
costruttivi nelle discussioni sul bilancio nonostante il tono
in alcuni casi scortese verso di noi ma una correzione
strutturale corposa per i conti 2019 sara' necessaria". Lo
afferma il Commissario Ue agli Affari monetari, Pierre
Moscovici, in una intervista a Il Sole 24 Ore aggiungendo che
sforare il tetto del 3% nel rapporto tra deficit e Pil
provocherebbe per l'Italia "difficolta' che non vogliamo
immaginare". Secondo Moscovici e' "nell'interesse dell'Italia
controllare il debito pubblico" e lo sforzo richiesto (pari
allo 0,6% del Pil) e' "un ritorno alla normalita' dopo lo
sforzo ridotto previsto quest'anno (calo del deficit pari
allo 0,3% del Pil rispetto allo 0,6% previsto, ndr) sulla
scia di una ripresa piu' solida e delle necessita' di ridurre
l'indebitamento, che e' pari al 132% del Pil". L'Italia,
aggiunge Moscovici, deve fare in modo che le sue politiche di
bilancio minimizzino "il rischio di deriva dei conti
pubblici. E' un messaggio - aggiunge il Commissario Ue - che
ho trasmesso al ministro dell'Economia, Giovanni Tria: un
interlocutore che ritengo serio e ragionevole".