Carlo, purtroppo, spero di sbagliarmi e ne sarei felice, il punto di inversione è ancora "molto" distante sia a livello percentuale che temporale, almeno secondo quanto ho avuto modo di studiare del passato, ma questa visione la avevo già espressa mesi fa anche in questo 3D. Il ribasso "minimo" di un ciclo quadriennale nel passato per quanto concerne il nostro mercato è stato del 32,4%, fai due conti a spanne e significa andare almeno sotto 16.500 e stiamo parlando della "migliore" correzione. Non condivido assolutamente nemmeno l'attuale valore espresso dagli indici italiani, perchè se analizziamo il rapporto capitalizzazione pil che ci vede a circa il 30% contro valutazioni che per mercati che potrebbero essere simili vedi Spagna sono al 100% o oltre come per Stati Uniti Svizzera ma anche molti altri, figurati se giustifico prezzi addirittura più bassi. Ma anche usando altri criteri tipo mil rapporto capèitalizzazione mezzi propri oppure il Cape Shiller, viene fuori che ci dovremmo trovare ben più in alto, ma i mercati, ESAGERANO SEMPRE sia in una direzione che nell'altra, e questo mi fa pensare che il prossimo ciclo quadriennale ci porterà molto più in alto dei massimi raggiunti nell'utlimo decennio , e trovo conforto in questa visione dall'analisi dell'indice comit o del Fib ma rettificato. Ecco la tabella riepilogativa che ci riguarda.
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