Sui motivi dei cali...
L' ottimismo della seduta precedente, innescato dalla tregua commerciale fra Stati Uniti e Cina, sembra essersi gia' dissipato per lasciare posto ad una moderata inquietudine. Il silenzio di Pechino e la mancanza di maggiori dettagli sull' accordo ha smorzato l' entusiasmo, gettando nuovi dubbi sulla possibilita' di raggiungere effettivamente un' intesa duratura fra le due superpotenze.
Oltre a cio' tornano a farsi largo le preoccupazioni legate alla crescita globale, anche in relazione ad alcuni movimenti atipici della curva dei rendimenti obbligazionari statunitensi che potrebbero segnalare un rallentamento dei rialzi dei tassi da parte della Fed in concomitanza con l' avvio di una fase di recessione. In particolare il rendimento del T-bond e' sceso sotto la soglia del 3% per la prima volta da settembre e il tasso sul biennale ha superato quello del quinquennale per la prima volta dalla crisi finanziaria del 2007.