giancarlo22
Forumer storico
Mi fa piacere di aver dato il via ad una discussione approfondita e spero chiarificatrice.
Lo scopo del mio post era di evidenziare che le problematiche, effettivamente oramai note e sviscerate, che affliggono i certificati trovano un loro evidente moltiplicatore in relazione al grado di rischio dello stesso.
Una cosa è un certificato a capitale protetto (in cui, guarda caso, non si verificano mai questi comportamenti anomali da parte dei MM) altra è un certificato con leva 7. Differenti sono i prodotti e diversi sono i rischi supplementari a cui ci si assoggetta in conseguenza dei gradi di libertà di azione che vengono concessi ai MM.
Tutto chiaro, basta tenerlo ben evidente.
In definitiva, più conosco questo mondo più divento prudente ed accorto e, per quanto mi riguarda, se venissero meno le "agevolazioni" fiscali di cui i certificati godono a mio avviso perderebbero altro appeal.
Le agevolazioni fiscali sono in effetti un elemento essenziale di questo mercato, tanto più in una situazione in cui molti investitori hanno, loro malgrado, accumulato un bel monte minus da compensare…. e ciò è ben noto alle società emittenti che creano nuovi certificati ad ogni battito d'ali e si contendono un ricco mercato a colpi di promozioni e di nuovi prodotti …..