Certificati di investimento - Cap. 2

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cmq ieri le banche sono scese perchè.......... bho perchè sono state vendute (Savona o non Savona). Oggi scende tutto e quindi le banche scendono..... Insomma in un modo o nell'altro le banche scendono!
 
Non solo andrebbe fatto ma chiediamo (penso in tanti) che sia fatto....

il problema al momento è che lo switch to recovery va fatto su certificati che hanno Telecom come singolo sottostante e tra quelli a disposizione non c'è molto da sfruttare. Ma ci stiamo iniziando a lavorare.

Viceversa su basket, dove TIT è worst of, c'è più materiale ma il problema è se poi Telecom risale e scende qualche altro componente del basket
 
Scusami, ma siamo in crisi o no ? e chi ci ha portati in queste condizioni prendendo o non prendendo decisioni ? Di Maio ? Salvini ? boh ! Lo spread è semplicemente colpa di chi lo permette ! Un'Europa seria, e questa è tutt'altro che seria, dovrebbe impedire lo spread fra i vari paesi per evitare che qualcuno alla lunga sia danneggiato. E occorrereva cominciare a condividere qualcosa sin dalle origini, ma ora appare evidente il perchè non lo si è fatto ! Il debito pregresso ok ognuno se lo doveva pagare, ma quello contratto successivamente, magari solo per investimenti quello doveva essere condiviso con eurobond o con altri strumenti ed invece niente. In questa Europa che ci unisce abbiamo solo la moneta unica, e nemmeno per tutti ma per metà degli stati e guarda caso chi cresce di più in Europa sono quei paesi come Danimarca Svezia Polonia etc che all'euro non hanno aderito e nemmeno ci pensano! Fa fatica riconoscerlo, ma prima della partenza della moneta unica eravamo la 5 ° potenza mondiale, ora grazie a quella presunta irrepetibilità di condizioni della moneta unica dove siamo ? E si fa anche presto a fare i conti, un dipendente con un buon stipendio nel 1999 poteva mantenere una famiglia con figli con dignità , oggi non si sa nemmeno se domani qualche benpensante ti lascia a casa per guadagnare un citto di più!
Ovviamente abbiamo da fare passi in avanti noi e tanti, ma le condizioni ambientali diciamo così tutto ci hanno fuorchè favorito!
I tassi bassi e l'inflazione bassa sono situazioni che hanno interessato tutti e non solo Italia ed Eurozona.
I tassi sono cresciuti e lo spread è aumentato solo perché non è chiaro come verrà finanziato il reddito di cittadinanza, la flat tax e l'abolizione della legge fornero. Totale a regime 100 miliardi. L'europa non centra nulla e non ce lo ha chiesto ; è il mercato che ci punisce per la mancanza di chiarezza e relative coperture.
 
ovvio...mica vorrai guadagnare il 66% in 3 anni mettendo pure una barriera ( a scadenza) al di sotto dello strike...per chi necessita di minore recupero c'è il barriera continua 7,83 euro analizzato nel CJ...ma se si tratta di strategie recovery è evidente che si parte da una situazione dove chi è in perdita può solo aspettare che il sottostante risalga. Qui si cerca di dover fare meno strada.

Ho scritto la postilla perché da quello che si dice da più parti mi è sembrato di capire che il "pattume" italiano sia destinato solo a scendere...
 
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il problema al momento è che lo switch to recovery va fatto su certificati che hanno Telecom come singolo sottostante e tra quelli a disposizione non c'è molto da sfruttare. Ma ci stiamo iniziando a lavorare.

Viceversa su basket, dove TIT è worst of, c'è più materiale ma il problema è se poi Telecom risale e scende qualche altro componente del basket

Ringrazio Leon della veloce risposta e attendo fiducioso uno strumento di recovery per Telecom...penso che avrebbe più successo di quello su Unicredit !
 
Scusa ma io conosco Claudio Borghi personalmente e ti posso garantire che è una persona molto credibile e stimabile (vai a leggerti il suo curriculum) oltre che un iscritto all'altro forum che ha frequentato negli anni passati e che per mezzo del quale l'ho incontrato. Mi pare che il tuo post sia un po' sopra le righe, evitiamo.
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E' la tua opinione personale che evidentemente non condivido.
 
Verrà presentato sul prossimo CJ ma magari a qualcuno può iniziare a interessare vista l'opzione Lookback che ne caratterizza il funzionamento.

Scheda certificato : IT0006742123

In sintesi, lo strike iniziale e la relativa barriera verranno fissati sul prezzo minimo toccato da ciascun sottostante nelle date del 4 luglio, 14 agosto e 14 settembre 2018 così che se anche il FTSE Mib scenderà nei prossimi due mesi, sarà sul minimo di quelle giornate che si farà riferimento.

Oggi quota sotto la pari

Oltre a questo, non di poco conto, cedola trimestrale del 2,50% con memoria
 
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