CarloConti
Forumer storico
cmq ieri le banche sono scese perchè.......... bho perchè sono state vendute (Savona o non Savona). Oggi scende tutto e quindi le banche scendono..... Insomma in un modo o nell'altro le banche scendono!
Niente male, la barriera a 0,36 per T.I
la vedo veramente lontana e non prendo neanche in considerazione l'idea che la possa raggiungere ( mi suiciderei prima con tutti i certificati con Telecom Italia che ho ). Aspetto solo una ulteriore discesa della ciofeca prima di entrare, non dovesse succedere... festa grande!
Buona segnalazione per switchare da certificati con sottostante TELECOM con barriera a rischio.Express Certificate on Generali, Enel, Eni, Telecom Italia qui ci sono i miei tre preferiti con purtroppo la ciofeca telefonica , però con barriera 3,6 , non altissima
Adesso vedo se il padrone del Milan fa qualcosa e se il francese riesce ad evitare la galera e poi magari entro
Lavoro spettacolare Leon, complimenti! andrebbe fatto una cosa simile anche su Telecom.. ;-)
Non solo andrebbe fatto ma chiediamo (penso in tanti) che sia fatto....
I tassi sono cresciuti e lo spread è aumentato solo perché non è chiaro come verrà finanziato il reddito di cittadinanza, la flat tax e l'abolizione della legge fornero. Totale a regime 100 miliardi. L'europa non centra nulla e non ce lo ha chiesto ; è il mercato che ci punisce per la mancanza di chiarezza e relative coperture.Scusami, ma siamo in crisi o no ? e chi ci ha portati in queste condizioni prendendo o non prendendo decisioni ? Di Maio ? Salvini ? boh ! Lo spread è semplicemente colpa di chi lo permette ! Un'Europa seria, e questa è tutt'altro che seria, dovrebbe impedire lo spread fra i vari paesi per evitare che qualcuno alla lunga sia danneggiato. E occorrereva cominciare a condividere qualcosa sin dalle origini, ma ora appare evidente il perchè non lo si è fatto ! Il debito pregresso ok ognuno se lo doveva pagare, ma quello contratto successivamente, magari solo per investimenti quello doveva essere condiviso con eurobond o con altri strumenti ed invece niente. In questa Europa che ci unisce abbiamo solo la moneta unica, e nemmeno per tutti ma per metà degli stati e guarda caso chi cresce di più in Europa sono quei paesi come Danimarca Svezia Polonia etc che all'euro non hanno aderito e nemmeno ci pensano! Fa fatica riconoscerlo, ma prima della partenza della moneta unica eravamo la 5 ° potenza mondiale, ora grazie a quella presunta irrepetibilità di condizioni della moneta unica dove siamo ? E si fa anche presto a fare i conti, un dipendente con un buon stipendio nel 1999 poteva mantenere una famiglia con figli con dignità , oggi non si sa nemmeno se domani qualche benpensante ti lascia a casa per guadagnare un citto di più!
Ovviamente abbiamo da fare passi in avanti noi e tanti, ma le condizioni ambientali diciamo così tutto ci hanno fuorchè favorito!
I tassi bassi e l'inflazione bassa sono situazioni che hanno interessato tutti e non solo Italia ed Eurozona.
ovvio...mica vorrai guadagnare il 66% in 3 anni mettendo pure una barriera ( a scadenza) al di sotto dello strike...per chi necessita di minore recupero c'è il barriera continua 7,83 euro analizzato nel CJ...ma se si tratta di strategie recovery è evidente che si parte da una situazione dove chi è in perdita può solo aspettare che il sottostante risalga. Qui si cerca di dover fare meno strada.
il problema al momento è che lo switch to recovery va fatto su certificati che hanno Telecom come singolo sottostante e tra quelli a disposizione non c'è molto da sfruttare. Ma ci stiamo iniziando a lavorare.
Viceversa su basket, dove TIT è worst of, c'è più materiale ma il problema è se poi Telecom risale e scende qualche altro componente del basket
Scusa ma io conosco Claudio Borghi personalmente e ti posso garantire che è una persona molto credibile e stimabile (vai a leggerti il suo curriculum) oltre che un iscritto all'altro forum che ha frequentato negli anni passati e che per mezzo del quale l'ho incontrato. Mi pare che il tuo post sia un po' sopra le righe, evitiamo.
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