Certificati di investimento - Cap. 4 (16 lettori)

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mk79

Money often costs too much
Buy DE000UE9ZCQ9 sull'ask, è da 4gg che ci provo in bid ma niente.
Per ora il minimo di giornata, poi chissà..
 

FNAIOS

Ragazzi/e buongiorno a tutti.
Oggi ho un domandone da farvi
Con un grosso capitale da investire su quali ctf (almeno 5 o 6 per diversificare) si potrebbe puntare per avere una rendita cedolare tranquilla senza incorrere in fasi di tachicardia? :D :D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D

Sui mercati finanziari non esistono le fasi di non tachicardia (anche sui titoli di stato, a proposito sembra che i recovery bonds siano disponibili anche al retail).
I certificati a capitale protetto possono perdere anche più del 20% in fase di tachicardia (sono frullati di opzioni e non si scappa), e devi aspettare che risalgano. Poi c'è sempre il rischio emittente (quindi meglio emittenti solidi). Le protezioni costano e i cert a capitale protetto rendono poco, ma ad oggi i titoli di stato credo siano off limits per chi cerca rendimenti di qualsiasi tipo (bisogna aspettare che salta Draghi).
La cd "diversificazione", sempre in bocca (su blog, gestori, forum) a chi di matematica capisce poco (e io ne capisco appena il sufficiente, non ho certo una laurea in matematica) o ne capisce, ma vuole vendersi o venderti qualcosa, non esiste.
Perché la diversificazione si basa sulla decorrelazione fra assets e questa purtroppo varia nel tempo (certo, uno direbbe, almeno ho la coscienza a posto, ma non salva il pt).
Da questo punto di vista e in questo momento storico qualsiasi cosa su cui tu possa mettere le mani ha un tachicardia/rendimento purtroppo molto elevato (e intendo tachicardia reale, che puoi misurare sui minimi degli asset in caso di tracolli, non di volatilità).
Sennò dai tutto a Moneyfarm (la volatilità la gestisce lui - forse - ).

P.S.

Io sono e resto molto liquido. Il rendimento della parte investita supera qualsiasi inflazione, ma devo controllare sullo smartphone dove mi trovo, anche al cesso, più volte al giorno che succede.
Ho tre certificati reverse su indici, tanto per gradire. Ho speso un annetto di cedole (non garantite) per comprarli.
Le cedole non le danno sulla fiducia, i tuoi soldi invece sulla fiducia li prendono tranquillamente.
 
Ultima modifica:

Joe Silver

Forumer storico
Sui mercati finanziari non esistono le fasi di non tachicardia (anche sui titoli di stato, a proposito sembra che i recovery bonds siano disponibili anche al retail).
I certificati a capitale protetto possono perdere anche più del 20% in fase di tachicardia (sono frullati di opzioni e non si scappa), e devi aspettare che risalgano. Poi c'è sempre il rischio emittente (quindi meglio emittenti solidi). Le protezioni costano e i cert a capitale protetto rendono poco, ma ad oggi i titoli di stato credo siano off limits per chi cerca rendimenti di qualsiasi tipo (bisogna aspettare che salta Draghi).
La cd "diversificazione", sempre in bocca (su blog, gestori, forum) a chi di matematica capisce poco (e io ne capisco appena il sufficiente, non ho certo una laurea in matematica) o ne capisce, ma vuole vendersi o venderti qualcosa, non esiste.
Perché la diversificazione si basa sulla decorrelazione fra assets e questa purtroppo varia nel tempo (certo, uno direbbe, almeno ho la coscienza a posto, ma non salva il pt).
Da questo punto di vista e in questo momento storico qualsiasi cosa su cui tu possa mettere le mani ha un tachicardia/rendimento purtroppo molto elevato (e intendo tachicardia reale, che puoi misurare sui minimi degli asset in caso di tracolli, non di volatilità).
Sennò dai tutto a Moneyfarm (la volatilità la gestisce lui - forse - ).

P.S.

Io sono e resto molto liquido. Il rendimento della parte investita supera qualsiasi inflazione, ma devo controllare sullo smartphone dove mi trovo, anche al cesso, più volte al giorno che succede.

Alternativa: spend! Non rende niente ma ti diverti assai ;)
 
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