Certificati di investimento - Cap. 4

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
[...] Le cose certe e facili da interpretare sono la non conformità tra FT e KID , [...] Che CS abbia commesso un errore è altrettanto evidente.

[...] si entra in un dedalo fatto di compliance, legali, interpretazioni di Regolamenti, da cui non si esce nel giro di 24 ore. [...]

Io uscii da un "dedalo KID" in 10gg di contrattazione privata (un 5/6 msg email) senza avvocato. Ma era un discorso USA su USA, lì sono sempre pronti alla contrattazione "the shorter the better".
Vediamo qui quanto sarà lungo il dedalo.
 
Maurizio, qui continui ad insistere su un concetto totalmente errato. Il contratto che sottoscrivi con il tuo intermediario finanziario è regolato esclusivamente dal KID. Nessun altro documento viene mostrato o citato nei papelli di acquisto a cui ti sottopongono.
Per operare devi obbligatoriamente leggerti il KID (e solo quello) e devi confermare con una spunta di averlo letto e compreso.
Che a te appaia parziale o meno, è l'unico documento legale che tutela (o almeno è nato con l'intento di tutelare) il cliente retail.

Chi vuole può anche andare a leggersi i bilanci ufficiali degli ultimi 10 anni di tutti i sottostanti del certificato, per sua cultura e interesse. Ma questo non ha nulla a che vedere con l'unico documento che costituisce parte del vincolo contrattuale fra utente e banca, che è il KID.

Vero, l'intermediario ti chiede di leggere ed accettare il KID. Io ho già chiesto 2 volte se questo vale anche per il rapporto con l'emittente, ma nessuno mi ha risposto...
 
Vero, l'intermediario ti chiede di leggere ed accettare il KID. Io ho già chiesto 2 volte se questo vale anche per il rapporto con l'emittente, ma nessuno mi ha risposto...

Mi verrebbe da dire che, in teoria, tu non dovresti avere proprio nessun rapporto con l'emittente. In mezzo infatti c'é un soggetto che si chiama "intermediario", cioé sta in mezzo, e riceve un compenso per la sua opera (la commissione); se hai bisogno di avere un rapporto con l'emittente (come sono obbligato a fare io in questi giorni causa l'altra storia infame delle cedole degli UBS scomparse nel nulla), vuol dire che l'intermediario non intermezza proprio niente e questo é un bel problema che però non credo proprio che ex lege sia contemplato: in altre parole, il contratto d'acquisto é con l'intermediario, e solo tramite lui dovrebbero essere gestiti i reclami, anche per errori dell'emittente.

La realtà sappiamo che va diversamente, ma questo non vuol dire che sia il modo in cui deve andare.
 
Ultima modifica:
Mi verrebbe da dire che, in teoria, tu non dovresti avere proprio nessun rapporto con l'emittente. In mezzo infatti c'é un soggetto che si chiama "intermediario", cioé sta in mezzo, e riceve un compenso per la sua opera (la commissione); se hai bisogno di avere un rapporto con l'emittente (come sono obbligato a fare io in questi giorni causa l'altra storia infame delle cedole degli UBS scomparse nel nulla), vuol dire che l'intermediario non intermezza proprio niente e questo é un bel problema che però non credo proprio che ex lege sia contemplato: in altre parole, il contratto d'acquisto é con l'intermediario, e solo tramite lui dovrebbero essere gestiti i reclami, anche per errori dell'emittente.

La realtà sappiamo che va diversamente, ma questo non vuol dire che sia il modo in cui deve andare.

Condivido tutto, solo che anche questo può essere un ulteriore nodo da sciogliere. Non so se riesco a spiegarmi. Magari si risolve "amichevolmente" (che poi è quello che tutti speriamo, credo), ma potrebbero iniziare a rimbalzarsi le responsabilità. L'intermediario mi ha fatto operare sulla base di un kid sbagliato che però non ha predisposto. L'emittente può dirmi che il contratto con lui si basa sui FT. Insomma di virgole e punti e virgole ce ne potrebbero essere...
 
Il KID è un classico documento di compliance.
Nella mia esperienza sono cose praticamente scontate (l'ingegneria è il regno delle compliances, il cui sforzo per l'adesione spesso supera quello progettuale e non sei più un ingegnere, ma un notaio).
Se il tuo strumento non ha il KID non puoi metterlo sul mercato.
Se è sbagliato hai commesso un grosso errore.

Nel mio caso (simile) la controparte si rese conto dell'errore e mi rimborsò senza alcuna causa (non senza trattare, anche con "insulti" velati).

Vedremo in questo caso cosa succederà (non lo so).

Game over.
 
1627412630454.png
 
Il KID è un classico documento di compliance.
Nella mia esperienza sono cose praticamente scontate (l'ingegneria è il regno delle compliances, il cui sforzo per l'adesione spesso supera quello progettuale e non sei più un ingegnere, ma un notaio).
Se il tuo strumento non ha il KID non puoi metterlo sul mercato.
Se è sbagliato hai commesso un grosso errore.

Nel mio caso (simile) la controparte si rese conto dell'errore e mi rimborsò senza alcuna causa (non senza trattare, anche con "insulti" velati).

Vedremo in questo caso cosa succederà (non lo so).

Game over.

Non è così. Un certificato senza kid può stare a mercato, ma non può essere negoziato dagli investitori al dettaglio...
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto