MILANO (MF-DJ)--Boeing è alle prese con un nuovo difetto nei suoi Dreamliner 787, l'ultimo di una serie di errori di produzione che hanno ritardato le consegne degli aerei e attirato un maggiore controllo da parte del governo degli Stati Uniti.
Secondo quanto riferito da fonti a conoscenza dei fatti a Dow Jones Newswires, il nuovo problema riguarda alcune parti in titanio che sono più deboli di quanto dovrebbero essere sui 787 costruiti negli ultimi tre anni.
La scoperta è l'ennesima prova del fatto che il produttore di aerei sta ancora cercando di sistemare le attività di produzione, nonostante una spinta di quasi due anni da parte dell'amministratore delegato David Calhoun per ripristinare la reputazione della società per la costruzione di jet sicuri. A ciò si aggiungono anche le indagini della Federal Aviation Administration sui controlli qualità.
Un portavoce di Boeing ha riferito che la società sta compiendo dei progressi nel migliorare la produzione, alzando gli standard, nonostante le interruzioni operative. "Abbiamo rafforzato il focus sulla qualità e incoraggiamo costantemente i membri del team e della catena di approvvigionamento a sollevare eventuali problemi che richiedono attenzione", ha spiegato. "Quando vengono sollevati problemi, è un segnale che questi sforzi stanno funzionando".
Boeing ha dovuto far fronte a una serie di problemi di produzione negli ultimi due anni che, insieme ai due disastri aerei del 737 MAX alla fine del 2018 e all'inizio del 2019, hanno spinto le autorità di regolamentazione della sicurezza aerea degli Stati Uniti ad aumentare la supervisione.
Il portavoce della società ha puntualizzato che il problema delle componenti in titanio è stato rilevato dalla società come parte di un continuo processo di revisione. Inoltre, secondo quanto riferito da persone vicine ai fatti, sia la società che le autorità di regolamentazione hanno stabilito che il nuovo difetto non rappresenta un rischio urgente per la sicurezza degli aerei attualmente in volo.
Il produttore, continuano le fonti, ha eseguito una riparazione immediata di due velivoli non consegnati che sarebbero stati messi a terra perché contenevano un numero elevato di queste componenti.
Boeing dovrebbe riprendere le consegne dei jet a fusoliera larga a novembre al più presto, più tardi di quanto anticipato in precedenza.
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(END) Dow Jones Newswires
October 14, 2021 11:52 ET (15:52 GMT)