Tim Cook ha siglato un accordo con i funzionari cinesi, per un valore stimato di circa 275 miliardi di dollari, per placare le minacce di un rallentamento dei suoi servizi e dispositivi nel paese.
A riportare la notizia è The information, che cita come fonti interviste e documenti interni di Apple.
Apple non ha risposto immediatamente a una richiesta di commenti da parte di Reuters.