Certificati di investimento - Cap. 4 (3 lettori)

[Fedex71]

quindi per te la borsa e' un casino'......50 e 50 o la va o la spacca

Luigi, da addetto ai lavori lo sai meglio di me e lo ripeto (poi non mi pronuncio più sull'argomento): statisticamente (dato oggettivo, non soggettivo) l'analisi tecnica ha una qual valenza nel breve/brevissimo periodo: vi sono figure tecniche di candlestick (non approfondisco poichè vado troppo OT, ma sai bene cosa intendo) che permettono alta probabilità di trade vincenti (e quindi non 50 e 50); sul medio e lungo periodo, invece, l'applicazione dell'analisi tecnica negli scenari grafici futuri va a scemare (altro dato statistico e non soggettivo); esempio classico: il titolo X rompe al ribasso la media mobile a 200 giorni...e lì permane per un breve periodo (sotto la media): è segnale sell ma di breve/brevissimo che può portare a un gain immediato; se dopo "x" giorni un elemento esterno influenza la quotazione tale da bucare al rialzo la mm 200 giorni ecco che il segnale "sell" dell'analisi tecnica dell'andamento del trend di medio/lungo periodo va a farsi benedire...tale per cui, credo abbiate capito...non serve, a mio parere, aggiungere altro.

 

[skolem]

Luigi, da addetto ai lavori lo sai meglio di me e lo ripeto (poi non mi pronuncio più sull'argomento): statisticamente (dato oggettivo, non soggettivo) l'analisi tecnica ha una qual valenza nel breve/brevissimo periodo: vi sono figure tecniche di candlestick (non approfondisco poichè vado troppo OT, ma sai bene cosa intendo) che permettono alta probabilità di trade vincenti (e quindi non 50 e 50); sul medio e lungo periodo, invece, l'applicazione dell'analisi tecnica negli scenari grafici futuri va a scemare (altro dato statistico e non soggettivo); esempio classico: il titolo X rompe al ribasso la media mobile a 200 giorni...e lì permane per un breve periodo (sotto la media): è segnale sell ma di breve/brevissimo che può portare a un gain immediato; se dopo "x" giorni un elemento esterno influenza la quotazione tale da bucare al rialzo la mm 200 giorni ecco che il segnale "sell" dell'analisi tecnica dell'andamento del trend di medio/lungo periodo va a farsi benedire...tale per cui, credo abbiate capito...non serve, a mio parere, aggiungere altro.

Hai qualche fonte sul fatto che l'AT sia statisticamente significativa sul breve e non sul lungo?

 

[pinguino]

Io ho ancora quelli del 2019 a stasera.... Non sono aggiornati. Ma solo a me? Directa... Come lo inserite essendo sim?

Io avevo tutto al 2020...in un nulla mi è arrivato questo pomeriggio,mi si è aperto un mondo!
Purtroppo per directa non so aiutarti...

 

[Lorenzoferra]

quindi per te la borsa e' un casino'......50 e 50 o la va o la spacca

Ciao Luigi, quoto questo tuo messaggio per rispondere un pò al discorso generale. Sono stato un pò brusco nell'altro messaggio, pardon.
Io onestamente sono abbastanza convinto dell'efficienza dei mercati. Fare profitti corretti per il rischio maggiori rispetto al mercato con costanza è secondo me praticamente impossibile. A meno di sfruttare inefficienze che puoi trovare su mercati non profondi (vedi certificates), dove quindi può fare grossi gain % anche un retail, non essendo un mercato dove fondi miliardari possono investire.
Parlando invece di mercati liquidi (es.azionario), a mio avviso (che però trova anche conferma nei paper che si studiano nei corsi di finanza) le strategie basate sull'analisi tecnica non portano nel lungo periodo a rendimenti corretti per il rischio migliori di quelli degli indici.
Molto banalmente se fosse così facile i fondi batterebbero il mercato con costanza (cosa che non fanno, nonostante abbiano disponibilità e tecnologie incomparabili a quelle del retail). Che poi per singoli periodi ci siano strategie che battono l'indice è sicuro, però sceglierle ex-ante mi sembra francamente impossibile.
Purtroppo l'esperienza del singolo vale poco a livello statistico, soprattutto se non si fa un vero confronto delle proprie statistiche rispetto ad un benchmark (cosa non facile da fare).
Poi io stesso qualche volta, nonostante sia ignorante in materia di analisi tecnica, mi lancio in previsioni basate su eventuali salite o discese basate sull'andamento dei grafici. Delle volte apro pure degli short sul mib quando mi sembra che "siamo saliti troppo", che è una forma di ""analisi tecnica"" a occhio, ma sono consapevole che è più un azzardo che altro. Ripeto, fosse possibile generare alpha usando l'at avremmo una marea di miliardari diventati tali con questi metodi (dire che l'at ti dà "un'indicazione" non vuol dire niente, nel senso che o ti permette di ottenere sul lungo periodo un rendimento migliore del mercato, o è come sparare a caso).
Rinnovo le scuse per i modi

 

[Fedex71]

Hai qualche fonte sul fatto che l'AT sia statisticamente significativa sul breve e non sul lungo?

Uno dei più famosi studiosi italiani è Corrado M. Cantore e il libro "Modelli di Trading per i mercati finanziari", e lì è tutto evidenziato, te lo consiglio.

 

[luigileo]

Telecom…

l'eccezione che conferma la regola poi pero' se lo avevi acquistato a 0,35 te lo ritrovi a 0,45 e guadagni......come e' successo a me.....qua ammetto che l'analisi tecnica non centra

 

[luigileo]

sono d'accordo al 100%.

Io non sono un grande fan dell'AT (e vedo che molti la usano quasi tirando linee a casa per darsi un tono), però molto spesso la uso su titoli che conosco poco, anche per rendermi conto in quale situazione mi trovo.
Spesso mi è capitato anche di vendere un certificato in prossimità di una data di rilevamento, perchè l'analisi tecnica mi suggeriva che il trigger non sarebbe stato raggiunto o sarebbe stato rotto, ed ho quindi preferito portare la pagnotta a casa.

D'altro canto, possiamo ad esempio ignorare i dati macro ed affidarci solo all'AT per il petrolio?

quindi confermi che in certi casi l'analisi tecnica e' di aiuto.......per il petrolio vannoconsiderati sicuramente di piu' idati macro ma anche i grafici aiutano

 

[skolem]

Uno dei più famosi studiosi italiani è Corrado M. Cantore e il libro "Modelli di Trading per i mercati finanziari", e lì è tutto evidenziato, te lo consiglio.

Il libro (che ha scritto nel 1996) non l'ho letto, ma da questa pagina in cui si elencano i temi che tratta in un incontro (credo del 2018/2019) non mi pare proprio che dica che l'analisi tecnica di lungo periodo sia fallace, anzi:

https://tradingday.siat.org/team/corrado-cantore/

 

[luigileo]

Luigi, da addetto ai lavori lo sai meglio di me e lo ripeto (poi non mi pronuncio più sull'argomento): statisticamente (dato oggettivo, non soggettivo) l'analisi tecnica ha una qual valenza nel breve/brevissimo periodo: vi sono figure tecniche di candlestick (non approfondisco poichè vado troppo OT, ma sai bene cosa intendo) che permettono alta probabilità di trade vincenti (e quindi non 50 e 50); sul medio e lungo periodo, invece, l'applicazione dell'analisi tecnica negli scenari grafici futuri va a scemare (altro dato statistico e non soggettivo); esempio classico: il titolo X rompe al ribasso la media mobile a 200 giorni...e lì permane per un breve periodo (sotto la media): è segnale sell ma di breve/brevissimo che può portare a un gain immediato; se dopo "x" giorni un elemento esterno influenza la quotazione tale da bucare al rialzo la mm 200 giorni ecco che il segnale "sell" dell'analisi tecnica dell'andamento del trend di medio/lungo periodo va a farsi benedire...tale per cui, credo abbiate capito...non serve, a mio parere, aggiungere altro.

son d'accordo con te l'a.t. e' solo una bussola in mezzo al mare in tempesta

 

[luigileo]

Ciao Luigi, quoto questo tuo messaggio per rispondere un pò al discorso generale. Sono stato un pò brusco nell'altro messaggio, pardon.
Io onestamente sono abbastanza convinto dell'efficienza dei mercati. Fare profitti corretti per il rischio maggiori rispetto al mercato con costanza è secondo me praticamente impossibile. A meno di sfruttare inefficienze che puoi trovare su mercati non profondi (vedi certificates), dove quindi può fare grossi gain % anche un retail, non essendo un mercato dove fondi miliardari possono investire.
Parlando invece di mercati liquidi (es.azionario), a mio avviso (che però trova anche conferma nei paper che si studiano nei corsi di finanza) le strategie basate sull'analisi tecnica non portano nel lungo periodo a rendimenti corretti per il rischio migliori di quelli degli indici.
Molto banalmente se fosse così facile i fondi batterebbero il mercato con costanza (cosa che non fanno, nonostante abbiano disponibilità e tecnologie incomparabili a quelle del retail). Che poi per singoli periodi ci siano strategie che battono l'indice è sicuro, però sceglierle ex-ante mi sembra francamente impossibile.
Purtroppo l'esperienza del singolo vale poco a livello statistico, soprattutto se non si fa un vero confronto delle proprie statistiche rispetto ad un benchmark (cosa non facile da fare).
Poi io stesso qualche volta, nonostante sia ignorante in materia di analisi tecnica, mi lancio in previsioni basate su eventuali salite o discese basate sull'andamento dei grafici. Delle volte apro pure degli short sul mib quando mi sembra che "siamo saliti troppo", che è una forma di ""analisi tecnica"" a occhio, ma sono consapevole che è più un azzardo che altro. Ripeto, fosse possibile generare alpha usando l'at avremmo una marea di miliardari diventati tali con questi metodi (dire che l'at ti dà "un'indicazione" non vuol dire niente, nel senso che o ti permette di ottenere sul lungo periodo un rendimento migliore del mercato, o è come sparare a caso).
Rinnovo le scuse per i modi

ok non c'e problema concordo sul discorso generale e sul fatto che se bastasse studiare analisi tecnica saremmo tutti ricchi......pero' rimango dell'idea che se applicata secondo regole compreso lo stop loss che credo sia il punto piu' difficile da attuare, aiuti nel prendere le decisioni giuste