Le rivendicazioni salariali della zona euro restano sufficientemente modeste da sostenere le attese di un calo dell'inflazione dai massimi record per quest'anno.
È quanto affermato da Christine Lagarde, presidente della Banca centrale europea.
In un intervento a un panel del World Economic Forum, Lagarde ha detto che secondo le previsioni i prezzi dell'energia si stabilizzeranno nel 2022 e che i colli di bottiglia, che hanno contribuito all'incremento dei prezzi, potrebbero allo stesso modo allentarsi.
A dicembre l'inflazione nella zona euro ha raggiunto il 5%, più del doppio del target del 2% della Bce, anche se Francoforte prevede che tornerà al di sotto di questo livello entro il quarto trimestre.